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Tiffany 70
Le 64 poesie di Tiffany 70
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Ai confini
della nostalgia,
nel ricordo
di sensi spezzati,
oltre il vetro appannato
della ragione,
si alternano angoscianti
assenze di labbra e
di abbracci infuocati,
di umide lingue
e fermenti furiosi.
Stanca di ricordarti
è la mia
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L'inutile al di là della finestra.
Le sento le voci
che potrebbero essere
di gente di riporto,
senza speranza.
Anche il sole
sembra appartenere
ad altra stagione,
presenza perduta
tra le scolorite solitudini
e i rimpianti.
Le
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Negli angoli lacerati
di un istante,
impietosamente
scorrono i ricordi:
letti sfatti e calze nere,
lunghe notti e desideri,
confini di nostalgia
tra unghie spezzate
e gemiti selvaggi.
Prigioniera
di un sogno capovolto
e della smania
di
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Carne abbagliata
dalle tue parole,
dai tuoi gesti,
non è fatalità...
Torturata la mente
dal suono allettante,
si rimescola il sangue
nel coagulo dei sensi,
al limite opposto
dell'umana resistenza.
Mi consegno al delirio
nei
leggi
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L'alba
allungata
sulle nostre pelli
ancora sudate...
Succhiamo
dal calice del desiderio
il miele che ancora
ci resta...
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Le nostre mani
il nostro pianto
le nostre voci
insormontabili marosi.
Enormi pupille
senza bagliori
forti richiami
senza suoni.
Foschie,
evanescenti caligini
angustiati ricordi.
Le nostre mani
il nostro pianto
le nostre voci
brandelli
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A volte dubito,
non confido nella poesia
del tutto...
Parole come pietre
gettate nello stagno
che precipitando a fondo
ti invitano nel risucchio
e sono lusinga al tuo
intelletto.
D'ermetismo il riverbero
trafigge come arnese
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Le tortore smarrite,
risonanze del sole:
v'è ormai una nuova luce
alle voci sinora mute.
Dal pendaglio il segno
dello scorpione respira
la linfa della tua pelle
accaldata e fremente.
Al vigore dei giorni
che accompagnano le
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Celato tra le nuvole del cielo
che si affaccia sulla sua anima
cerchi di carpire tra i silenzi
lo scivolio dei lenti suoi timori.
Intravedi fantasmi sulle sue fantasie
ravvolti da smanie inquiete
e ascolti...
vibrazioni che senti,
alle tue
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Quaranta anni
di errori e peccati.
Vorrei chiudere
le mie mani
in preghiera,
ma l'Anima
non risponde...
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Violenza
negli stadi,
incapacità patologica
del branco
nel ragionare:
sintesi perfetta
di mala umanità.
Spazi mentali
colmati di feci,
ed un mondo ristretto
cosparso di vermi
nei meandri del cuore.
Annullarsi
nel gruppo
per
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Tiffany 70.
Non m'intimoriscono
le tenebre del passato.
Mi inquietano talvolta
i riverberi di un futuro
che come fantasmi
pallidi e astratti
muovono le linee
di un orizzonte indecrittato.
Respiro il nuovo tempo
e il silenzio avvolge
di profumo
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Sono folle di lei!
Emozioni che scuotono
i sensi,
vibrazioni,
non potrei farne a meno.
La sento sempre
dentro di me,
e se anche so che piace a molti
e che a molti lei si dona
non ne sono gelosa,
la amo troppo...
la POESIA!
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Pressioni,
il lavoro, la vita, l'amore
e ognuno
si guarda indietro
ostinatamente
e non avanti...
non capisco
se sopra le mura
ho ancora un cielo
o un pesante velo
che tutto ricopre
lasciandomi sconfortata
e sola...
mi aggrappo
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Un violoncello
stridulo trillo rappreso,
una vecchia pelliccia
per le gelide ore vespertine,
tanti passi smarriti
per andare e venire
su serpeggianti sentieri
di ghiaia e fango.
Le foglie della tristezza
s'arricciano dolcemente
all'inverno
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Torni da me
e muore il sole.
Ti offro il morso
di un sasso unto
di fame.
Impazzita la notte
nelle tue mani;
suoni, canti, tarantole
e anguille in amore.
Le carezze ammucchiate
a spegnere i cantoni
del fuoco.
Ti offro tutto:
pudori,
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Senza logica
le frasi trovate,
senza logica
le frasi troncate.
Finestre accostate
di probabili futuri...
spalancarle tutte
per dilatare il tempo
senza invano
attendere.
L'esistenza deteriora
come frutta marcita dall'afa.
Il malessere
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Per noi due autunno
pervaso di rimpianti,
gli inaccessibili domini
della mente
per noi due che non ricordiamo...
stagioni delle nebbie
quando il sole sorgendo
annienta lunghe notti,
arcaiche passioni,
smanie deperite
ormai consunte.
Per noi
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Quante volte una realtà
è simile ad un sogno...
s'alza il vento tra le canne
mentre una salamandra
si getta nel fuoco.
Deve esserci qualcosa
oltre il chiosco,
forse il mio segreto
ricoperto dai sassi bianchi
rubati
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Un sogno.
Chi crede nell'amore
sogna, perchè
senza sogni
non sarebbe amore.
Anche chi non ama
sogna
di amare...
Nel mio sogno
sentivo una voce
che nessun altro
poteva udire.
Provavo timore
ma dolcissima e suadente
mi chiamava per
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64 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 20.
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