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Serena Dandy Tiano
Le 68 poesie di Serena Dandy Tiano
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| Sacro rituale
ormai
appanno il vetro
col fiato,
compongo cinque lettere
col dito,
trasfiguro la realtà.
Un trasparente muro
ci separa,
leggi così
immagini speculari
di quelle parole.
La realtà che cerco
di
leggi
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| Non necessito
di quella siepe
che del caro collega
fu fulcro d'ispirazione,
musa prediletta.
Distibuisco agli occhi miei
la visione del mio infinito.
Un vascello naviga
e il mio cuore viaggia
altrove.
S'infrange l'odore di schiuma,
le
leggi
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Invidioso di un passato che non gli appartiene
l'essere umano trasla le sue paure.
Insulsi dubbi e inutili rancori
sgorgano da insicuri cuori,
rovinando la magia
di quella felicità
utopica.
Buttiamo via le certezze
scaviamo
leggi
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Cento volte buonanotte
guerriero di amor perduto.
Buonanotte,
mille volte ancora
sognatore di esistenze
parallele.
Che io sia la tua musa
del dolce sonno,
lo specchio per scrutare
dentro te,
il fuoco e la luce
se avrai paura
nelle buie
leggi
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Che tempo di pensare ce n'è
non vi sono dubbi,
appollaiati come animali
in attesa dei rimpatri personali.
Trasformo l'inferno
in paradiso,
ripenso al tuo ultimo
miracolo terreno.
Si, sei un miracolo!
tu,
i tuoi racconti.
Non
leggi
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Imparare il barcamenarsi
nella moltitudine
è affrontare
la solitudine.
Un muto dolore
gestisce ritmi d'amore.
Rinnegare la vita
per amarne l'essenza.
La chiamano
giostra mal gestita,
gira al contrario
con
leggi
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E' un nuovo giorno qui
nella terra
dei nuovi risvegli.
Rimembra la mente codesta frase
e tiene compagnia.
Che lo svegliarsi dopo una sciagura
sia un momento assai amaro
quando la mente dapprima
raccoglie dal cilindro della vita
momenti
leggi
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Coperta linda
s'inchina al sole
schiava dei raggi.
Lucente,
pronta a dipartire
al calor delle ardenti vene.
Nel suo silenzio
il rumore dei pensieri
aleggia.
Il bianco manto
ricopre tetti e occhi,
Tutto più puro rende.
Cela
leggi
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Muri tremanti
e sussulti rabbiosi.
Infausto amore.
Strappo le vesti
del cuore,
ne faccio brandelli.
Vago eremita
lungo sentieri d'anima
gridando dispersa.
Bruciano le vene,
questo celebre amor!
la parte migliore di me.
La tua
leggi
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| Fugace lasso di tempo solcato da estenuanti scommesse,
in bilico tra sinceri sorrisi ed amare lacrime.
La fine? o solo l'inizio?
La mano prepotente di Fato sguinzaglia due dadi,
non smettono di roteare.
Non soddisfano l'ingordigia del
leggi
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Malefiche le labbra
si impossessano
di un peccaminoso sapore
che la lingua sgualdrina
passa in rassegna.
Seni turgidi e potenti
sopra il corpo caldo
di colui che dipende
dall'essere donna.
Unghie graffiano
come a voler strappare
i
leggi
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Serena Dandy Tiano.
Cento morti
e ancora mille,
lugubri rifugi
dalla tetra realtà.
Maschere senza nome
né lineamenti,
accompagnano nelle più remote
prigionie dell'anima.
Grida strozzate in gola
da lacrime
e un lontano canto le
leggi
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Metti le mani avanti,
può darsi che mi tocchino.
La morte di un poeta
è l'assenza della sua musa.
Metti le mani avanti,
toccherai un gelido corpo.
Non sarà piacevole,
ma almeno lo avrai fatto.
La morte di un
leggi
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Da labbra a labbra
l'anima ardente
spiega l'amore,
parla di tutto.
Attesa di un bacio
bramato negli anni
consolida un patto
stretto in tenera età.
Tenti indifeso
di valicar codesta fortezza.
Le muse sorridono
mentre il ventre
leggi
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Sacro sussurro dell'acqua,
ostinata ad un non ascolto
fuggevo verso l'utopia.
Domando se codesti giorni
gemelli tra loro siano frutto
di malsana inettitudine.
Cosa spinge verso un porto di dolore?
La sirena che dimorava in me
la vidi
leggi
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| Palpebre lucenti,
manifesto del temporale dell'anima.
scavano la pelle sembiante di roccia
nel cruccio del dolore.
Dentro ogni lacrima
l'immagine di lei che deruba
ciò che mi appartiene,
tenta invana di rubar l'amore
come ladra
si
leggi
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| Eterno prodigio,
la mattina imperversa
impaziente di interpretare
l'orizzonte del giorno nuovo.
Giorno di perché,
di virtù amorose
e giochi dello spirito.
Tu, protagonista
della brama di labbra e profumi.
Un Desiderio.
leggi
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| Fili d'adamantio;
collegati miracolosamente
da cuore a cuore,
da mente a mente,
da anima ad anima.
Splende tra la nebbia
sotto mentite spoglie
un barlume d'amore
sotterrato da strati di giorni.
Vivo, integro dopo il massacro
risorge con i
leggi
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| Un mimo stinge i colori della finzione.
Celato dal gesso bianco puro,
lo sguardo corrucciato di una non identità.
Una donna su di un gradino,
maledicendo la vita
si appigglia alle mani del suo uomo.
Non voleva cadere.
Vecchi in piazza
leggi
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Sono un gaio fiore cullato dal vento notturno.
Avvolgo petali facendone corazza.
Tu, sembiante del vento d'autunno
fintamente mitigato
ma violento e insulso,
discontinuo,
avvilente.
Ti intrattenesti in futili giochi,
la mia corolla carezzata
leggi
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68 poesie trovate. In questa pagina dal n° 41 al n° 60.
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