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Gianny Mirra
Le 683 poesie di Gianny Mirra
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| Veste di piccoli fiori violetti
la mia pelle nuda
riempie le narici
di fiabe selvatiche.
Dalla terra scura
in mezzo a pietre dure
spuntano cespugli rigogliosi
verde intenso.
E' l'odore della mia giovinezza
le scampagnate in bicicletta
col sole
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| Nella capacità di migliaia di chilometri al secondo
esplode il desiderio
sensuale balsamo d'idrogeno ed elio
illuminando come lampo
la galassia dei miei sogni
impazzita di passione
nel mio sistema binario.
Si estende lo spettro
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| Lo specchio di Hathor
ha parlato
della bella che è arrivata
ne è riflesso il viso.
Olii profumati tra i capelli
un dolce raffinato sorriso
il canto d'usignolo
nella sua gola bruna.
Oro il copricapo
turchesi ai lobi
rubini sui
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| Le sue piume di luce
erano gli eoni del tempo
l'anima scivolò silenziosa
in mezzo alle ali
mentre volava
sulle dune del deserto.
Lei mosse la coda
socchiuse gli occhi
e vide il falco
attraversare il cielo solitario.
-Ha compiuto il suo
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| Ed intanto piango
mentre qualcuno ride e gioca.
Ed intanto sta per spegnersi
la mia
unica speranza.
La nostra vita
è stata una danza
mentre lo scherno degli uomini
consumavano le nostre carni.
Quando una porta si chiude
un'altra
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| Maschia Ippolita
ascolta il verso del gufo
l'agguerrita Temiscira
ha spento le torce.
Mentre il vento fischia
cavalcano le guerriere
dal seno rigoglioso
che non teme la morte.
Appoggiato lo scudo
sulle corna della luna
il guardiano
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| Rifrazione, diffrazione
sorsi di luce
si propagano nella mia mente.
Diffusione, assorbimento
raggi riflessi nei centri del cuore.
L'anima raccoglie scintille luminose
accesesi per caso
o per volontà.
Un cammino nel silenzio
tra quanti e
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| Un tempo
il mondo fu composto da tre regni
i Re di tutto il mondo
discesero da Sem
Re per designazione divina
Salomon di sapienza e giudizio
per governare un popolo
nella grandezza.
Notti dolcissime
tra le braccia di Makeda
tentatrice di
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| Com'era dolce
stare a guardare
con lo sguardo in alto
fissando puntini di luce
nel firmamento.
Il mio cuore era un libro
ogni pagina un desiderio
che inseguivano le scie
nelle notti d'estate.
Quanta magia
negli occhi dell'infinito
su quelle
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| Silenziosa nei veli della notte
la polposa carne profumata
come una conchiglia misteriosa
nasconde il suo tesoro
di pelle ambrata.
Levigata luce d'argento
lucida madreperla solitaria
gravitando tra le brune ombre
fascinosa musa
della
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| Il mio cuore è nebbia sul mare
è un gabbiano che vola
sulle nuvole solitarie.
Un lupo che avanza
dentro un bosco fitto
mentre piange del buio
che gli corre dietro.
Il mio cuore umile
lecca le sue ferite
guarda la tua mano che
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| Petali sulle labbra
un lenzuolo di bruma
il mio letto di muschio
e tu
madre mia.
Le tue braccia di terra
culleranno il mio sonno
licheni sulle mie guance
che hanno pianto.
Dopo il tramonto
consola le mie membra
fa che una stella dia la sua
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| Il trono anela la vera saggezza
tra due colonne
vita e morte
bene e male
risplende la tiara
della luna.
Origine di tutte le cose
sul cuscino appoggia il piede
la sapienza.
Mistica dolcezza
le chiavi oscillano
nel vento delle intuizioni
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| Mimetica creatura
tra la foresta delle emozioni
allunga braccia di sesso
nei grandi occhi
l'abbraccio scompare
in fondo.
Voluttuoso miraggio letale
il silenzio attende come miele
le mani scivolano lungo il corpo spietato
come il pasto di un
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| Senza di te
senza di te amore
le rose hanno perso il loro profumo
il mio sorriso si è spento
su questa lastra fredda.
Io e te nello stesso abbraccio
come petali dello stesso fiore
senza di te
il dipinto del nostro cuore
non ha più
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| Gocce di memoria
si sciolgono nell'acido dell'anima
avvolta dall'involucro di carne
violata, abusata, tormentata
coperta dalle cicatrici che non vanno via
mai via.
Un nido di serpenti nella mente
pronti a colpire nervi tesi tra cielo e
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Invia un messaggio privato a Gianny Mirra.
| Regalò il suo cuore al vento
lui non rispose
soffiò soltanto
mentre accarezzava i suoi capelli da bambina
con quel sorriso sereno
dipinto sul viso.
Era rimasta li ad aspettare
le notti di maggio
svanirono come nuvole ballerine
non
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| Ai piedi della croce
scesero lacrime di peccato
le ferite del mondo
sanguinarono nel tramonto.
Una pietra chiuse il sepolcro
il sudario coprì il corpo
il cielo pianse il figlio
che morì per servire l'uomo.
Tre giorni di
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| Una goccia d'acqua tocca il cuore
scava nelle ferite
nate dall'amore
lungo i miei confini
crescono le rose
furono le lacrime
che piovvero sui miei occhi.
Una goccia d'acqua diluisce la mia anima
nella vastità dei pensieri
ho lasciato
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| Cavalca cavallo
le praterie sono in fiore
i bisonti raccolgono la rugiada
dal pianto del mattino.
Wakan Tanka mio Signore
la montagna dorme ancora
prendi un sogno per la terra
che sia immenso come il cielo.
Il coyote del deserto
rincorre le
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| Non lasciarmi da solo
il freddo potrebbe gelare le mie ossa
fa che le tue braccia
riscaldino ancora il mio cuore
come il pane caldo
del primo mattino.
Se il tempo dovrà finire
fa che io ti possa seguire nell'ombra
sarei una lacrima che si
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| Il drago di luce
danza nell'aria di mille fiammelle
colori di carta
riempiono la notte
la danza del leone
lo Yangee ed i tamburi.
Festa prima della luna piena
splendenti barche di fiori
risate di bambini ed indovinelli.
Oscillano ai rami dei
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| Occhi vuoti
orbite scure
palpebre bruciate
la luna ha coperto il sole.
Stavano bruciando una strega
lei si è liberata
si è scatenata la tempesta
di fuoco e morte.
Corvi beccano
cadaveri rosi di superstizione
uomini in tonaca
hanno
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| Fiocchi di neve
delicati petali, pistilli gialli
spicchi di luce bianca
sulle ciglia scure.
Corteccia ruvida
profumata linfa nel midollo
alburneo cuore
pulsante gemme e silenzio.
Fiori di pero
sui tuoi pensieri
addormentati nella
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| Salgono in alto i desideri
scivolano sul palo d'acciaio
a gambe aperte.
Spaccate acrobatiche
evoluzioni artistiche
glutei vibranti al ritmo della danza.
Ganci perfetti come serpenti protesi
geometrie erotiche sospese nell'aria
seni ambrati su
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| Strali d'oro
azzurrati di cielo
rischiarata aurora
rosee palpebre di vento.
Vesti d'angeli
gettate nel vuoto
diurne ore
figlie del giorno.
Luce in movimento
su tele d'acqua e nuvole frivole
limpidi mattini
accarezzati dalla dolcezza.
Vespri
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| Oscuro presagio
danzerò, danzerò
sulle punte spezzerò le catene del destino.
Maledizione al mondo
che ha rubato l'amore
amari i suoi baci
come le ferite
aperte sul cuore.
Sedotte le stelle
piegate all'inganno
tradite in un
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| Un giorno camminai per un viale
c'era silenzio e pallida frescura
le foglie sparse sul prato tagliato
mi guardavano mute
nell'attesa.
Un pettirosso scese da un ramo
saltellando cercò qualcosa da beccare
un seme, una formica
un germoglio
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Notte magica
le stelle brillano sulle foglie
ali di luce risvegliano
pensieri assopiti.
Scintille in volo
briciole di luna e petali
verdi raggi d'anima
sulle dita.
Il mio giardino diventa un firmamento
un ballo siderale
nel plenilunio
che
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| Nero scialle sulle spalle nude
ombre sfumate
d'abissi profondi
note speziate di melodie mute
il tempo ed il destino
sono granelli evanescenti.
L'oscurità avvolge eteree dita
anima insondabile dal freddo respiro
siderale
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683 poesie trovate. In questa pagina dal n° 391 al n° 420.
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