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Teresa Tarantino
Le 314 poesie di Teresa Tarantino
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| Fa caldo
e i miei occhi sono restii
a chiudersi,
anche questa notte
ricominciamo a canticchiare
la solita ninna nanna,
disillusi che ci faccia addormentare,
eppur quasi solo per abitudine
cominciamo a annaspare
le note, a fonderle
e a farle
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| Dimentica quelle parole
che ti sussurravo
all'orecchio
quando nemmeno
la luna
si degnava di illuminarci.
Dimentica quelle parole
che urlavo
quando il sole
provava invano a scaldarci.
Dimentica le mie parole
perché sono foglie
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| Sai, amico mio, ora ricordo perché litigammo quel giorno...
Ti ricordi?
Non ci parlammo
per mesi
e poi pian piano ci ritrovammo
di nuovo abbracciati senza sapere
come o perchè.
Potrei rimanere qui
tra le tue braccia
e
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| Stiamo cadendo
tutti
eppure il fondo
sembra ben lungi
dall'esser raggiunto...
abbiamo donato il nostro cuore,
lo abbiamo poggiato con cura nelle mani dell'altro,
abbiamo pregato affinché non tornasse più indietro...
abbiamo
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| Ho una spina nel cuore,
vorrei toglierla
ma rischierei di perdere ancora più sangue...
eppure quella spina sa troppo di te
per rimanere qui ancora in me...
mi riporta troppo indietro...
mi fa udire di nuovo
quelle note strisciare
nella
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| Ci troviamo
di nuovo
uno distante dall'altro
eppure ancor
le nostre mani
si tengono strette.
I nostri corpi vanno con altri
eppur le nostre mani
non si dividono mai.
Ma la presa la allento
di nuovo
e ti lascio sbiadire,
scioccamente mi
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| Occhio per occhio
fingo di incontrarti per caso nel mucchio,
dente per dente
fingo che non mi importi niente,
vita per vita
ti ucciderò anche il sorriso da calamita.
Occhio per occhio
ti sto facendo un bel malocchio,
dente per dente
mi
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| Voglia inspiegabile di spaccare tutto,
a volte senza ragione
si ha solo bisogno di spargere un po' di distruzione.
Ti dedicherò il mio miglior sorriso malefico
mentre crederai di avermi fottuta,
ti farò ardere il fuoco intorno
e ti
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| Dopo tutti questi tira e molla...
ci tieni davvero a me?
Mi sento la sola a cercarti,
le tue lettere mi sembrano
solo carezze di gentilezza
ma quando parliamo
il fuoco schioppetta in noi
e noi ci amiamo senza se o ma,
ci siamo solo noi
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| Forse dovrei scrivere
della mia malvagità
così che tutti
ne possano guardare
e temere.
Io
che so
innalzare
e distruggere
forse dovrei
imparare
a tacere.
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| Tutti vorrebbero essere come l'ombra
allungarci,
restringerci,
dissolverci
a nostro piacimento.
Ma in fondo anche l'ombra deve sottostare a certe leggi,
anche l'ombra ha un proprio sole!
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| Sembra che ci sia tu
seduto
a quel pianoforte,
sento le stesse note
di quella volta
mi pervadono e mi lasciano ansimante,
infreddolita e fragile...
vorrei aggrapparmi a qualcuno
ma trovo sempre te in ognuno
forse quelli sbagliati non sono
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| Il cielo bussa orgoglioso alla porta.
Apro e sorrido ma lui minaccioso tuona,
apro gli occhi che avevo chiusi
e note impossibili scivolano dalla mia mente al mondo...
Tutti odono,
odiano,
odano
e io sorrido con gli occhi aperti
al nero uomo
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| Quante belle parole si muovono verso di me,
hanno la leggerezza di petali appena sbocciati...
lo stesso penetrante profumo.
Ma le tue parole mi risultano rosse come quei petali...
quante parole sai pronunciare... quante parole.
No! Non ti credo!
Si,
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| Quanti ne dobbiamo ricordare
o almeno appuntare...
quanti amiamo festeggiare
e quanti odiamo rammentare.
Notti color del sole ci appaiono
vorremmo solo nascondere ogni ricordo,
eppure c'è sempre un anniversario,
quando crediamo di aver
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| Distanti fruscii
lontani da noi.
No noi non facciamo rumore.
No noi non amiamo la luce.
Siamo sempre stati qui
a muoverci
in silenzio,
nascondendoci da ogni raggio di luce.
Chiusa nel tuo abbraccio
non mi chiedo il perchè,
persa nel tuo
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Teresa Tarantino.
| Non voglio passare cosi
come un vento leggero,
una brezza
che scompiglia i capelli,
ti sfiora e va avanti.
Non voglio non lasciar segni,
eppure nessun cuore ho rotto,
nessun graffio ho prodotto...
Ma fingi,
di nuovo,
come me,
insieme
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| Saper mentire bene
non
equivale a saper vivere.
Purtroppo ora che l'ho capito è troppo tardi
il mio cuore ormai è abituato
all'usuale pratica della menzogna.
Ogni giorno,
su ogni fatto,
su ogni dettaglio,
mento,
senza la
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| Un attimo fa
eri lì che mi dicevi
di avere paura.
Un attimo fa
il tuo corpo
trasmetteva un
soffice tepore.
Ora taci.
Ora il tuo corpo ancora caldo
si raffredderà.
Gli occhi sono ancora aperti,
ti scuoto gridando
vuote parole,
a
leggi
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| Chiudimi gli occhi
con i tuoi lunghi rami,
offuscami la vista
di questo cielo cosi placido,
con questa luna troppo luminosa...
Chiudimi gli occhi
da questa visione e
svegliami quando non ci sarà altro
che tuoni e fulmini
dove chi fugge
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| Cielo
limpido
oscuro
quanto tempo a guardarti indifesa
in attesa
che ti tolga quel velo.
E spero che chi ti guarda solo per troppo zelo
sbagli l'impresa
e venga colto di sorpresa,
meno male che io ho il mio angelo
che vola nel
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| Sole sorge e tramonta
come le vite
che mi accarezzano
e scappano.
La notte arriva sempre
più presto
ma mai prima di avermi
riempito il cuore.
E cosi per colpa
di non si sa mai chi,
rimango qui
a veder il cielo blu,
a guardare vele
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| Profumo penetrante
e persistente,
presenza inquietante
che grava paziente.
Vento ulula
sulle montagne
e percossa ogni cellula
recita le proprie menzogne,
simula e dissimula
nascondendo le proprie vergogne.
Crede cosi di fuggire
e riuscirsi a
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| Passi strascicati
si seguono stanchi,
sguardo troppo acceso
in un corpo spento.
Avrei voglia di correre
e provare a volare
ma il mio corpo
mi ancora qui,
dove è già troppo
camminare strisciando.
I piedi si muovono
l'un dopo
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| Sorde grida d'arancio
occupano uno spazio immenso
che dovrebbe colmare
il mio malessere
ma non fa altro che creare
una futile illusione di benessere
e tutto il vuoto che custodisco
mi piomba addosso come un immenso macigno...
Grida gialle
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| Due buchi sul collo
testimoni del
tuo passaggio recente,
presagio di un tuo
ritorno imminente.
Stupida aspetto
ancora il piacer
nella tortura.
Stupida spero
nella tua
fine prematura.
Saggia indosso
maschere spesse
per nasconder
almeno le
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| Soffice ticchettio
sulla spenta
unione di sassi
cessa insieme al fastidio.
Il silenzio regna,
il mondo piano
torna a scorrere...
eppur la luna
illumina solo te
nel palpabile
buio,
tuo ambiente naturale,
tuo eterno alleato.
Sorridi
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| Perdo frammenti del passato
ad ogni nuovo passo nel futuro.
La mia memoria è troppo ristretta
per ricordare queste vie
buie e contorte.
Sembro perdere pezzi importanti
mi accorgo di essere sempre
più leggera
come sarei voluta
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| Sono protesa immobile
verso il chiarore argenteo
di una luna imperfetta,
l'oscurità sotto di me
attende impaziente.
Compio ancora
un altro passo sul
notturno pavimento
invisibile, cosciente
che dovrei cadere
fiera di poter volare.
Con
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| Io non temo la morte
anzi la invoco!
Abbiamo deciso
insieme
un periodo
propizio per farmi lasciare
questa terra
e immergermi nel
mare.
Amato mare,
condito
di strane acque,
levigato da una sola mano
che crudele detta legge.
Ma non
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314 poesie trovate. In questa pagina dal n° 271 al n° 300.
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