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Dalassa
Le 282 poesie di Dalassa
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| Sai cosa temo?
tutto s'adagia
composto nei pensieri
la parola di un vecchio
pronunciata nell'attesa
la fede dell'uomo
imperfetta
nel timore della morte
i sacrifici di una madre
dietro alle sue rughe
l'artista deluso
che nella sfera
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| sbilenco il tempo ad ogni passo
conduce nella tana dei balordi
la storia ha masticato giorni
ed ingoiato umanità silente
rinunciamo ad un risveglio lento
distratto di miseria e servilismo?
ci bagneremo ancora tutti in una pozza
fingendo
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| Ho lanciato una parola
al cielo
un dardo sulla nube più lontana
sparpagliata di soffice luce
si è posata su lembi frastagliati
in bilico tra gli orli del sapere
smarrendo la propria voce ...
e vibrando su vertigini
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| Sai delle tue carezze
cos' è rimasto?
quel ricordo che mi cammina
addosso
formichina a volte senza cibo
sai
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| non chiamarmi più per nome
lo ringhiavano bagnato di saliva
lame di lacrime a tagliare la gola
tra le cosce grumi di sangue
da inghiottire
quel lezzo disumano
infibulava un rigurgito,
sapore nella bocca
che non avrà mai
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| tempo, amico e nemico
dai passi del tuo vento
al nulla trovato
all'isola consacrata di semplici preghiere
alla tempesta che le porta via
dal percorso di un seno al suo profilo
alla distanza di un cuore che inciampa
tra occhi infilzati di
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| in piedi tra gli alberi
a parlare con cellule malate
con fronde raggruppate
come fruscio roco del vento
per far compagnia ad una voce
intonata di silenzi
ed il mio corrimano
è una lunga scia che riga il cielo
piccola traccia di nube
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| Mi aggrappo alla mia infanzia
per paura che mi sfugga
grido ai miei ricordi
di crescere
e di andare verso un'età cieca
legata all'ora del mondo
che segna il tempo
con lancette di granito...
e ancora posi le mani
sulle mie
onde
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| Ora i miei piccoli sogni
li tengo in un palmo della mano
come riflessi di sorrisi e soffi di promesse
in uno scoglio di pelle
dove il mare del mio sangue
s'infrange
e argini del mio muto esistere
senza luce allo sguardo
sono muro nello
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Chissà com'è il sapore
di ciò che hai coltivato
e mai raccolto...
non oso oltrepassare
la barriera di un giardino morto
non varcherò il tuo sguardo
che tra le sbarre
di un cancello chiuso
sbircia.
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| c'è un tempo in cui mi chiedi tutto
e mi fai piegare il cuore
quando il sangue
ristagna d'incertezze
e pulsa la sua forza
per vivere e onorare
una memoria offesa
eloquente nei sussurri prepotenti
disarmonici così
tra dubbi che
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| E' di te
che parlo stasera
labiale dell'anima
germoglio che spunta
nei fremiti umidi
del cuore
folate di vento
che scompongono ali già
chiuse
e di me fuggiasca
dal tempo
respiro giorni perduti.
Aiutami a volare
da
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| Un Cristo ferito
ha ancora sulle spalle
la sua croce
non è mai morto
e nemmeno mai risorto
per chi del pentimento
è randagio come un cane
e aspetta solo l'ombra
del padrone
un Budda non ha mai lasciato
il regno
se siede e non
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| Aveva confessato al buio
la voglia del sole
che mai sorgeva
aveva parlato al mare
con vigore di marea
dove il rosso del corallo
mai arrestava l'onda
e la sua corsa
in me, per me
il mare ha cullato
le sue nenie
ed ora ho coricato
sul
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| fine di una pena...
è sipario che cala
all'asciutto di lacrime
sotto un cielo chiuso
sarò libera tra poco
dal lago al monte
c'è l'impronta del mio
grande passo
per ora
accampata è la speranza
utenza di
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| Rivolgendo lo sguardo al mattino
affosso gli occhi nel grigio temporale
precedo il tuono
vertigine e precipizio
di una voce che del rauco
ne inabissa il suono
e restituisce la paura
all'origine dell'ignoto
che a volte
apre la forza della
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Le notti del poeta Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2009, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: - € 14.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-6096-621-6
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Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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| sbrogliare un nodo...
sotto le mie dita
la vita che tocco
è un intrico
d'imbrogli e spine
vuoto costante
di passioni crocifisse
e sono ombra
che volteggia
dietro al sole
mai eterea
fino a quando il cielo
dal mio silenzio
ne
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| Desiderio di dissolvermi
varcando la soglia di una grotta nera
trapassando il nulla
e prima ancora
ascoltare il suono
dell'ultimo passo compiuto.
Né vita di spirito
né morte di corpo
vorrei
niente relativo a
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| è frammento la mia parte
in questo respiro del mondo
mi avvicino alla barriera del cielo
e gli anni che ho negli
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| inopportuna
con i miei pensieri
decido
di non lasciarli andare
senza nemmeno
riconoscere colori da indossare
ho chiavi che non aprono
più porte
raminga
tra l'incudine e il martello
cammino
randagia nei miei sogni
a foggiare
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| com'è difficile riprendersi
da una traversata
di un passo nel tempo
tra fiamma e cenere
l'odore del tronco bruciato
stacca l'olfatto dalla bruma sull'erba
trafigge
e riporta l'essenza di me
intinta nei ricordi del miele
che
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| voglio correre e slegarmi
dalle gambe
anchilosi di ombre
chiamando a festa
rondini che più non volano
pausa ferma
a fiato corto
non stramazzo a terra
non ancora
sputo fuori il granito
di un battito infinito
osservando
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| piccolo mattino
senza sapore del sempre
si dimena a disciogliere stanchezza
legata ai piedi scalzi
che passeggiano nel silenzio
dei pensieri
e trascinano nel grembo
il giorno
angolo sconosciuto
del mio essere
a cullare parole
nel cuore
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| Inimmaginabile momento
il cristallo dei miei occhi
accompagna una lacrima
che accarezza il pianto
balenando piano
si deposita sul cuore
fatta di sospiri
che il vento riporta
nel rifugio del dolore
dove a morire
è solo il
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| socchiudo gli occhi
imploro silenzio
dito che sfiora
naso e bocca
e tiepido sospiro
soffio di un conforto
che riconosce assorto
il suo dominio
senza volto
distinguo nella quiete
tratti del mio infinito
dove l'incertezza
come lieve
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| Il buio invadente
ha posato i suoi occhi
su un mosaico di vite
tra quadrati di finestre accese
e palazzi imponenti
di occhi dolci di stelle
guardano giù i miei pensieri
come labiali
di bocche evanescenti
che bisbigliano
misteri di
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| Quelle lucciole
che nel buio vagavano
a cercare migliore argento
della luce che pulsa
in un manto nero
di idee dormienti
si espandono
ora
in uno spazio infinito
ed io mi arrabatto
d' intenti
e attendo.
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| io cantavo
non ero felice ma cantavo
impugnavo la chitarra
e volevo affilarmi i denti
come faceva Jimi
suonavo anche la batteria
con i ferri della maglia
sulla mia poltrona
ma il tempo batte
la sua assenza
ora
come figura danzante
di
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| rassicura il tempo...
con le sue nenie cantate
cullando ninne nanne
d'insonnia
con sogni inguantati
di mani rugose
che fendono l'aria
a scivolare carezze vuote
con corse a traguardi
inventati
di gente che spinge
e fiato d'aria
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| in un angolo
come da bambina
con il dito
immagino un contorno
lo percorro
con occhi socchiusi
fino a far risplendere i bordi
del divino sapere
l'argento che somiglia
a Dio
di buono
prego l'infinito
o esco dall'orma
del demone
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282 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
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