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Dalassa
Le 282 poesie di Dalassa
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| Imprendibile sogno d'oltremare
costruito su castelli di sole,
che vola su pentagrammi dorati
nella strada del tempo
ora chiuso non sa più dove
andare
e le reliquie degli anni
sono finestre affacciate
come tende aperte
su immensi
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| So che è passato il tempo,
il ricordo è intrecciato ad un ripetersi di cose,
ombre della mia paura
e non so se nel cielo c'è il conforto del pensiero,
raccogli l'innocenza che non sa più sfidare
la voglia di liberarsi
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| ti ricordo Maggie,
scioglievi le ali dei tuoi
sedici anni
e guizzavi come fuoco vivo al vento,
all'ombra dei platani
il mondo entrava in te
bruciando da sola la vergogna
per poi gettarla via
liberavi la voce di bugie d'amore
con la gola
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| Inimmaginabile voglia di essere
tra vane ascese
in queste rupi
dove i passi affannano la vita
e sono presenti in ogni strada
come orme di piede
che non toccano selciato
anche intima ombra
ma sarò.
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| notti in cui dai miei occhi
m'impegnavo a regalarti
la luce ed il riflesso
di ogni cosa accesa
ricordi?
lingua che offriva il silenzio
amico languido di delizia
e dal vento si sentiva
battere le mani
e dal tuono
il riso
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E' come aver dato tutto
in questa sequenza
di ansimanti pensieri
un'essenza invisibile
tocca il cuore
e muove ciò
che riconosco
la forza più grande
che invoco nell'anima
mi cinge la vita
e conduce lontano i miei passi
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Ti hanno messo
tanti sassolini in tasca
per non farti volare
piccolo mio
tu che col vento
corri inventando Dio
e nell'aria
lecchi gelati tra nuvole di panna
tu che delle rondini racconti
che son pinguini stanchi
e dai ghiacci fuggono
dal
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Soltanto da me
m'aspetto clemenza
ricamando orli di vestiti
consunti.
Copro un decoro che barcolla
nel
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Ancora passi dissennati
in questo universo senza pelle
scuoiato dalla mano di un Dio
che alterna alla clemenza
l'indifferenza delle stelle
che brillano senza ragione
tormentano gli occhi e il proprio pianto
e limitano i bordi
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Speranze santificate
non degne di preghiera
in un sospiro si cancella
un gesto un nome un santo
un qualcosa che abbia
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Non sono i vestiti colorati
né la forma del tuo orgoglio
a nascondere i peccati che piano piano
arrivano alla gola
e nel parlare
l’evidenza è la tua immagine.
Meglio un fantasma
che l’idea del vivo
che mente alla pura fantasia
e nel tacere
il
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Piena o vuota
una stanza
ha sempre compagnia.
E' storia di muri
di
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Sembra una lunga lunga nenia
a gradi intonata
a tratti senza vita
conosco le strambe note
come gli anni sulla stoffa
di una giacca.
La ferocia
il senza parlare
era quello
che piegava in ginocchio
le mie notti.
Il tempo non m’occorre
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guardando vita, come ruga in altro volto
ci sono e non ci sono
e nel vento dei pensieri
vivo respirando sale.
Tanta fretta
e la paura di spiegare il male
manda all’aria l’ordine di cose,
parla di promesse e non segna via di fuga.
Chi abbandona il
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strano che non abbia cercato a scrivere
né a leggermi di parole,
solo pensieri in prestito di signore per bene
con il collo strozzato di collane
nel deserto di carezze.
C’è sempre un treno che mi porta via
raccolto sui
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Ero sotto l’arco di un paese
dove chi invecchia sale a balzi le scale,
mi vedevo senza perdite con in tasca la fortuna
se di fantasia a volte
s’apre e chiude la bocca ai muri,
le pietre come denti ridono di conquiste
nel tempo, nella storia
ora
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Le notti del poeta Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2009, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: - € 14.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-6096-621-6
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Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Se penso a stare bene
mi fermo nello stallo
di un parcheggio di cose ovvie,
senza braccare pensieri
né strade perse.
Chi ha debiti li raccoglie col denaro
sotto gli occhi dei saggi
ed è tutto un morire per gli altri.
Di mestieri
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è una pietà trasfigurata
con sguardo di pietra,
impotente, senza voce
afferro ora quello che ricordo
ma sono scossa a terra
dopo un volo di
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semmai avessi bisogno di te ricordami che non devo morire.
e dire che non sono, almeno non sarò per tanto tempo,
dalla mano di un colore ora tutto si è ridotto
ed entra il nero
solo nero nel mio palmo
a coprire per bene
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Una parola per nascere
ricordi?
ora un tocco che non dà materia
e non so o forse non ho mai saputo
di quanta luce la pupilla vede
non so pure morire di bellezza
o di sperare di guardarmi senza specchio.
Ecco il giorno
dalle immagini non
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Va conservato un punto
un'inezia,
qualcosa che non trafigga la
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mi preparo a filtrare la percezione di un cambiamento,
quando si tratta di voci o di pelle
entra tutto a strati.
Il mio Dio c’è
ma non l’ho mai conosciuto
si prende la speranza e la porge al mio vuoto
come cerino acceso.
Cosa serve
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lascio tutto al pomeriggio
agli sguardi delle foglie
che umanizzo senza spiegare
...il fiato ed il fruscio
che ignoro anche per finta
formano mucchi nel silenzio
nulla mi passa al lato.
Amo un odore come ragione di vita,
ma nel solco del naso
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C’è un’alba china a percuotermi
ed insonne divoro tutto.
Mi perdo ad annodare ombre e giorno
e associo il mare con la sete.
Disperdo quel che resta dell’attesa
e seguo processioni senza preghiere.
Esisterà nella memoria
il senso
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Se scelgo il tempo dell’odio
è che niente è dovuto.
I silenzi appoggiano guance sui ventri
e nel sacco amniotico, ubriaco di vita
la speranza avrà tempo ti capire.
Lasciamoli andare questi germogli
ora
che nel vento
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Sono felicemente indietro,
un fuori corso di gambe
dove tutto si scollega al tronco.
Se il giusto è
tra braccia e piedi coordinato ai
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Senza spiegare si viaggia a piedi
lenti ...
come tanti abbottonati alla stoffa del tempo
e al filo dell’ombra siamo stesi se fermi a ricordare
chissà se tutto precipita dall’ultimo piano
come vertigine amica,
quella del sorriso, che
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Non ho con te solo parlato,
tra sogni e sogni ci sono state memorie
accarezzate dai tempi
che trasmigrano pensieri chissà dove,
uno avanza ...
nel buio ci si fa strada
inghiottendo segreti quasi propri
senza verità,
ma il cuore
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| sono nei tuoi occhi, in uno specchio di ragione,
quella che ha il vuoto intorno alle parole
e che fa piangere nel disordine del dire
sono la tua guida, quella che sembra tale
a perdermi di pensieri
per capire come ti ho trovato
un giorno ti
leggi
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| di queste solitudini ne faremo un mucchio
stringendole insieme tra le mani ad ogni fine del giorno
e non si sa nulla di come catturare da un cerchio di fumo
quel che si vede,
sappiamo aspirare ancora una boccata di silenzio
con bocche a voce
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282 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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