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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Mirella Santoniccolo Mairim14
Le 603 poesie di Mirella Santoniccolo Mairim14
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Lo so,
salirò sopra l’onda
e come uno tsunami
travolgerò tutto
Sarò un gabbiano
al suo primo volo,
libera
Cavalcherò
la cresta
spumeggiante del mare
Mi bagnerò fino alle ossa
per poi asciugarmi
sotto i raggi del sole
Scenderò sotto
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| Spingo oltre
dove le maglie
sfilano da un ferro
troppo teso.
Avrò in fine un
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| Cerco...
dove la notte
s’intreccia col giorno
e dove l’oggi
si scontra col domani
Del tempo passato
ho smarrito il ricordo
e del futuro intravedo appena
un brandello di stoffa
scucito sugli angoli
Sarà il sole ad avere
la meglio sulla
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| Beato è chi resiste ancora
al fumo delle ciminiere
e scorie nelle betoniere
appese alla gola.
Beato è chi la via intravede
se pur sottile e scorretta
in barba alla disdetta
l’impronta d’un giusto piede.
Beato è chi tuttora sogna
malgrado la
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| E’ senza tempo questo spazio,
una distesa d’aria
che svanisce nel nulla.
Una sfera verso un cielo di miraggi,
muta insieme ai venti
e si sperde nel buio assoluto.
Cercare e chiedersi,
ancora domandarsi e perdersi
sul senso di tutto.
Sarò
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| Prende vita il legno
percependo fino in gola
i battiti del cuore.
Estirpato i chiodi
e tagliato i fili
torna alla realtà.
Sottile la linea
che lo divideva
da se stesso,
tanto quanto i fili
che lo imprigionavano.
Il burattinaio
ha perso
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Incontro,
scontro
e confondo,
gira sempre
in tondo il mondo?
Inganno,
osservo
e confermo,
di luce è fatto il giorno
e la notte fa sempre ritorno?
Perdo,
cerco
e ritrovo,
una sola è la strada maestra
le altre son tutte traverse
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Goccia di pianto
c’è un angolo di sorriso
che accoglie il tuo canto
e di
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| Vorrei regalarti un fiore
ma della sua fragranza
ne gioverebbe il vento
e della freschezza dei petali
ne sarebbe padrone il tempo.
Vorrei gridarti amore
senza risparmiare il fiato
ma l’eco solo
ne ascolterebbe il suono
e mi tornerebbe l'urlo
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Non sarà la morte
a rubarti il sorriso
né il tempo
ad offuscarmi il ricordo
che di te porto nel cuore
Le intravedevo sai le tue ali
ancor prima che salissi in cielo
erano già visibili ai miei occhi
che riuscivano ad arrivarti
fino in fondo
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| Cadono le gocce
e affogano nelle pozze
stramazzano sul terreno
già d'acqua pieno.
Dell'inverno il pianto
non risparmia il cielo
è suo preciso intento
far sfogare il tempo.
Si disseta il terreno
da troppo all'asciutto
e di
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| E’ un ciclo di miraggi
questo andare mio,
distese e distese d’attese
senza alcun orario,
il rovescio di un conto
che non reca riscontro.
E intanto le carezze gravitano
sospese in un limbo sterile
avvizzite come foglie secche
accartocciate ad
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Era freddo quel giorno quando te n’andasti,
i brividi segnavano la mia pelle
mentre incuranti al dolore
filtravano dalla finestra semichiusa
i raggi di un’ottobrata romana.
Non bastò tenerti stretta la mano
e neanche il mio appannato
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| Avverto un senso di pace
in questa vallata che tace
l’unico suono
la neve che adagia al suolo
è una gioia per gli occhi
la ballata soave dei fiocchi
discendono senza fretta alcuna
e nello sguardo alzato alla luna
miro le piccole gemme
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Aveva occhi buoni
e riccioli d’oro di un angelo
quando te ne innamorasti
Ben presto di quel cherubino
restò solo la satanica natura
Aggrappata ad un filo di speranza
penzoloni nel vuoto
cadevi negli inferi
Spezzavano i timpani
l’accorate
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| Volge il tempo
nella corsa strenua
verso nessuna meta
ed io unica passeggera
osservo la
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Se tu mi dimentichi Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2011, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 208 - € 11 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686214
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Mirella Santoniccolo Mairim14.
Indirizzo personale di Mirella Santoniccolo Mairim14: mairim14.scrivere.info
| Stringo un sogno
stanotte
...
su un cuscino di
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E’ precario questo cammino,
sdrucciolevoli strade con ammassi di sogni
disorientano anche un bambino
alla scoperta del mondo.
Sopra me
c’è sconcertante l’azzurro,
immenso deserto di pace
infinito e indefinito
dove, fantasiose
si rincorrono le
leggi
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| T'adagiasti su di lui
fiduciosa nell'amore
come farfalla
richiamata da un fiore.
Una pianta carnivora
celava il suo corpo
fatto di muscoli
senza anima.
Fu soltanto capriccio il suo
esauritosi nell'estasi di uno sguardo,
non sfuggisti
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| Fugge agli occhi del tempo
l’immagine di te,
come fumo che dirada
alzandosi in cielo.
Il vissuto lontano
è nel presente dei miei giorni,
emozioni radicate nell’anima
che non si spengono
quando il vento soffia ancora.
Avrò la tua voce
a
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L'anno nuovo ci sta per lasciare
tra tante emozioni da raccontare.
Son belle, son tristi, comunque son storia
e
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| Non riesco a trovare le ore,
quelle perse nei vicoli del tempo
quando bastava correre controvento
per alimentare il cuore.
Non riesco a sentire il pulsare
dei battiti affrettati,
le vene aperte, il respiro affannato
alla scoperta del domani
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| Eccedo nel rimirar il cielo...
fasci di luci che m'incagliano l'iride
in un fluttuare di colori
Giocano co'l mio sguardo
e varcano l'impossibile
per la vista umana...
ma quella dell'anima
trapassa l'ignoto
senza paura di
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E’ breve il giorno
scomposto dal crepuscolo
e il tramonto s’adagia
nel suo giaciglio di pace
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E' su queste spalle
Che porto il fardello pesante
Dell'esistere,
Stirpe d'umanità che nel nulla
Affoga l'anima
Sarà forse l'incidere del mondo
A far cedere il corpo
Al volere dell'essere
O forse è la sete di gloria
A
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| Gira il vortice,
in un bozzolo di mondo
dove sola sto,
reclusa tra luce e buio.
E’ un viaggio nell’ignoto
fatto d’incanto e spirito
nell’invisibilità del tempo
che trascina.
E le ore si rincorrono
diluite in anni fuggenti
e i passi non hanno
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C’è il tuo sguardo
in ogni mia fase
l’andare e il venire
e
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| Gira, gira la filastrocca
con la conta a chi tocca tocca
a mosca cieca giocano i bambini
radiosi sorrisi sui bei visini
aspettano con tanta frenesia
la festa con tutta la sua magia.
E’ in arrivo babbo natale
come ogni anno sempre
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| Chissà se mi ascolta il cielo
quando invoco il tuo nome
e chissà se al di là delle nuvole
c'è un posto in cui
lasciare libero il cuore
Continuo a guardare l'immenso
come fosse il giusto spazio
dove un sogno possa
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| E non c’è consolazione
per il pianto dei mortali,
speranze affogate
in un oceano di lacrime.
Tante anime invisibili
nel buio della notte
bruciano nel fuoco dell’indifferenza.
Eppure il miraggio
era a poca distanza
dall’illusione di
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603 poesie trovate. In questa pagina dal n° 151 al n° 180.
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