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Splendido Leotta Michele
Le 568 poesie di Splendido Leotta Michele
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| Empio il pensiero
del non vero
cuore coagula
ed è rigido il fermo dei sensi
ove arena ansia,
sol di
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| numero chiamato non risponde
il mio cuore si confonde
riprovo e nulla ancora
l'anima dentro implora.
guardo verso il cielo
di lei, ho pensiero
voglio non pensare
ma guardo il cellulare.
passano i secondi
passano i minuti
passano le ore
mi
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di me hai preso tutto
ma cosa più cercavi
persino l'ombelico
non hai lasciato stare.
dicevi ancora, ancora
prendendomi l'alcova
col sesso più incalore
mi stordivi pure il cuore.
le mani avevi calde
palpandomi più
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| l'ho cercata sotto la pioggia,
era tutta bagnata
tra quei passi pieni tristezza,
il cuore vedendola
mi battè più forte
in quel momento capì,
il vero suo amore.
Le chiesi scusa
guardandola in viso
le vidi lacrime
mi
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| Evoco quel ricordo
del nostro amore,
ma perchè, mi lasciasti
trafiggendomi il cure.
Non ho più lagrime
ma solo il pensiero
che splendida agl'occhi miei
lo eri stata davvero.
Peccato, se pur sei tormento
adesso è solo come in
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| ti prego mio cuore
non battere così
cela l'ardor
non farmi soffrir.
purezza io chiedo
ma non di rubar,
sentimento che ancor
al cuor lei non ha.
felice sarei se lei
di sì... mi dirà
donandomi al cuore
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| mi hai coperto con il seno
in quella parte di me ameno,
ora che ne fu destato
la sua forma ai rialzato.
svegliato dal suo dormire
in seno a te vuole fiorire,
con i sensi del piacere
non puoi più farlo tacere.
esso ormai e vigoroso
ora gode
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| sera
di quasi primavera
luna
splendeva quella sera
tu
eri la mia sfera
odor
del corpo tuo sentivo
urlo
del dolce sentimento
gode
di te il mio tormento
in me
e il solo amor che sento
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| ai visto il mio uccello
com'è grosso e tanto bello,
nella gabbia se ne sta
fischiettando la la la.
quando vede la Maria
colpi d'ali dallegria,
cinquettia da soprano
lo prenderà in mano;
ripulendogli il disotto
dalla gabbia appena
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| in men di due minuti
ho scritto poesia
donatami da mente
con cuore e nobiltà.
pensiero detto amore
ma non di quello, che
di donna è il bello,
di un altro; d'un sentimento
che di cuore, e
ancor più bello.
dell'amore
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| Non potevo dormire
non ero più capace
cercavo delle frasi da dolce oblio
a dedicarle.
Mi comprimevo dentro
pensieri in quel
da me desiderati, ma
non poterle dire non
erano parole
dettatemi dal cuore.
Eran desideri
solo di piaceri
che
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| chi d'amor pensieri
ne fa tanti,
dentro il cuor
vi tiene diamanti.
vengon donati in poesia
e da versi, sono amati.
ma son solo parole
che, addolciscono il cuore,
nel conquistar davvero
ne è solo mistero.
e tu amor mio, che
mi leggi, lo
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| Chi ci ha creato,
delle dita ci ha donato e
tutti di piacere
state un po' a vedere.
Le dita son di mano
l'esercito sovrano
dal più piccolo al più grande
ognun di loro e importante.
Il mignolo corsaro e l'ultimo di mano
lo
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| odo il canto degli uccelli
son di passeri e stornelli,
del cielo son potenti
non han bisogno rifornimenti.
donano gioia il lor volare
senza motori di rombi tuonare,
con la natura stanno a giocare
stando su alberi in cime solari.
sono abbelliti di
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| ho la coda come un gatto
nei fumetti tutto matto
nei libri prepotente
per i bimbi divertente.
ho il pelo poco folto
che mi copre tutto il corpo,
sono astuto di natura
mangio polli e non verdura.
con la luna me ne vanto
d'ululato io la
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| Oh dolce melodiosa poesia
tu, che investi parole
con rime soavi e divine, e
con prosa colori ogni cosa;
dà amore.
Apri i cuori di tutti
donandogli coraggio
in ogni linguaggio.
Poesia, nome leggero
e dolcissima a dire,
voli nel cielo
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Splendido Leotta Michele.
Indirizzo personale di Splendido Leotta Michele: leottamichele.scrivere.info
| Poeti e scrittori scrivono col cuore
son bravi a dir poco
nel lor splendido decanto
che in ogni lettura deliziando amore
plagiano sublime incanto.
Di premi accoglienti godono di
cuori e sentimenti
e di questi meravigliosi,
traggono oro da ogni
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Sono le parole che aprono il cuore
immersi d'amore
in quel dolce sussurro
di stelle di luna di sole.
Portarti su nuvola bianca
e li amarti
dove l'amore col cielo
s'incanta.
E, nel dolce goderti,
in languidi baci
con stelle luna, e
raggi di
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| Mentre stavo felice a cantare,
li vicino ad una chiesa
ci stava un funerale,
ma non mi sono accorto
che stava proprio da li a passare
il feretro con dentro
un maestro di musica
stecchito e bello morto.
Al mio udir canto stonato,
la folla
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| Sospiro col mio amico vento
guardando il ciel pieno di stelle
esso
cullandomi forse il cuore e la mente
fra le vie del cielo,
mi porta
dove pensiero chiede
desiderio d'ogni specie.
Cadenti piccoli frammenti,
con l'amico vento
in quell'ora
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| Sono qui a cercar casa
e ancor non lo trovata,
ora chiedo alla signora
che di petto n'esce fora.
Senta scusi! cerco casa,
o che bello, venga, l'ha trovata.
Ma dov'è che non la vedo,
è questa mia e gliela cedo.
Come son belli
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| Lenta scende col suo gelo
manto grigio quasi nero
fa paura dove posa
deve prendersi qualcosa.
Dispettosa per natura
a tutti quanti fa paura
dove posa il manto nero
lo avvolge nel suo gelo.
La sua visita è oscura
per la povera
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| Mi ricordo da bambino
di quant'ero biricchino
tra rimproveri di richiamo
per la mia corretta via.
Ora capisco quanto,
per l'età vivave,
d'essere stato un po' monello.
Sono ormai d'età avanzata
ricordando le sgridate e
per le
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| di cemento sono fatta
con orecchie bocca e braccia
ho i piedi a piedistallo
quanti sono in un cavallo.
con in testa un bel berretto
che mi copre con affetto,
di colore un po' vivace
che al cor mi dona pace
adornata di bei doni
d'acqua luce e
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| Sulla foglia d'un limone
ci sta sopra un formicone
che con aria da padrone
l'annusava e si beava.
Una mosca del quartiere
vi posò per poter bere,
ove rugiada ancora appesa
l'arsura le disseta.
Ma,
in men che non si dica
gli
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| Con le stelle
ho parlato per un'ora
senza dire di favella,
una parola. MA,
con gli occhi l'imploravo,
donandogli il mio umile pensiero.
Sembra quasi m'ascoltassero
coi riflessi un po' sintassi
dello spegnersi qualcuna,
ritornando ad una ad
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| Un poeta l'ho è tale,
Quando usa, penna, mente e cuore
Per farci amare.
Di pensieri rigogliosi
Sono scritti rime e prose
E di pura fantasia
Mette note in poesia.
Con del! stupendo suo incanto
Mette pure astri e luna
Per aver in amor
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| la tua bellezza
stupenda di natura,
esprime per un verso
un mondo di cultura.
gli anemoni del tuo corpo
son ben remunerati,
perciò pensiero invade
e l'anima pervade.
trasportandoci col cuore
al tuo desiderio amore.
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568 poesie trovate. In questa pagina dal n° 541 al n° 568.
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