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Claudio Giussani
Le 675 poesie di Claudio Giussani
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| Vorrei sapere dove sei
quando la brezza accarezza il mattino
e l'alba segna il cielo d'azzurro
Vorrei vedere il tuo
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| Dietro un cielo annuvolato
una rosa all'orizzonte
come un tramonto
fuggito alla sera
Forse è li
che si nasconde il sole
bianco come un'alba
come una luna
come questi sassi
che sono passi
ad un cielo vicino
che si scopre
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| Cosa c'è dietro i margini
di questo viale
che allegro la mattina
sembra andare all'infinito?
Forse una antica
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| Colorato di grano
è il vento leggero
d'estate
ed il sole festoso
come un bacio
sorriso da un prato fiorito
Vola farfalla l'ebbrezza
di un cielo riflesso
d'azzurro
flessuosa
come un'onda
che alla riva s'allontana
e poi ti
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| Tappeti rosa
ed una pioggia sottile
che nasconde il cemento
ed un mare velato
come sogno fuggito
dal tuo sguardo d'azzurro
Cammino il mare
ed il risveglio
tra le vele bianche di bolina
ed un vento
che profuma le tue dita
carezzando
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| Ai passi verso il mare
ho perso nel tramonto
la mia ombra
che tra l'onde vola
lontano dalla rena
bianca come
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| E' solo una luce
che vola sul mare
ed abbraccia nell'eco
gli scogli alla riva
brillando riflessi
di cielo sull'onda.
Solo è il guardiano
che specchia la notte
mirando lontano
un 'alba che sboccia
nel respiro d'un faro
che
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| In ogni mio infranto rifugio
resta un segno
di Lei
cucito
nell'aria leggera
abbracciata alla vita
come farfalla
ad un vento
volato
che incontra in un fiore
l'amore
che c'è
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| Era un gelido vento
a rapire l'ultimo rifugio
d' un sogno
strappando
l'amore di donna
ad un bimbo mai nato
e a quel giorno
che fuggiva
come pioggia
come morte
d'un cielo
che illudendo la vita
voltava le spalle
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| Scrivo a te che muori
soffrendo la vita
quel poco di vita
ogni giorno
cercando del pane
e non dolci tramonti
Scrivo a te che muori
con un filo d'inchiostro
quel poco d' inchiostro
rimasto
che parla a un intorno
che
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| Sono questi passi
che vanno al mattino
su viali di cielo
segnati da fili d'argento
cuciti nel vento che vola
tra i tetti sognati.
Sottile percorso
ad un'alba
che rischiara la luna
tornando i miei passi
felici
su foglie d'azzurro
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| Ed è un raggio
a colorar di rosa
un giorno annuvolato
e lo sguardo
d'un viale di sorriso
che illude l'orizzonte
compagno
di sogni
a giocar con la riva
come l'onda
coi miei passi
fuggiti
sulla sabbia
bagnata
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| Malinconica sera
perché mi guardi
come ieri
graffiando
come la pioggia
che lenta inesorabile
goccia a
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| E la luna ieri c'era
anche se pioveva un po'
l'ho vista mentre usciva
indossando il suo paltò
come Titty la micina
che ancheggiava disegnando
col suo ciuffo mandarino
un bel porto zampettando
Poi la luna se n'è andata
ed
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| Vorrei avere una gattina
con un collo alto
e gli occhi mandarino
ma non la vorrei cretina
come quella di Maria
che ancora scappa via
quando la guardo.
Pensa che io sia un cane
grosso
ed ha paura
Sarebbe meglio far le fusa
per incontrarsi
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| Vorrei catturare
un dolce minuto
di quest'alba
e portarla felice
come sposa
al mio nido
in un cielo
che abbraccia
la luna al mattino
ed il sole ad un canto
che come lampo
...vola infinito
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Dell'amore ed altri temi Maria Mele , Luigi Arcopinto, Claudio Giussani
Questo libro nasce semplicemente dall’amore per la poesia, per una forma di comunicazione che non è obsoleta, ma è connaturata all’uomo sin dalla notte dei tempi. Nasce dalla passione per la poesia del professor Claudio Giussani che sperimenta sempre nuovi linguaggi per insegnare la sua materia e che ha provato, con successo direi, ad applicare “la poesia nella progettazione”. Le opere d’arte che siano sculture, pitture, architetture hanno in sé contenute musica e parole. Colonne, archi, capitelli cosa sono se non versi, strofe, rime di un animo umano che sta esprimendo ciò che dice il cuore con la sinergia della testa, della razionalità. La stessa poesia ha in sé una struttura architettonica, è un palazzo, un tempio dell’anima.
Pagine: 138 - € 10.00 Anno: 2011 - ISBN: 978-1-4476-2859-0
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Claudio Giussani.
| Piove e ancora piove
e come ogni anno
le nubi velano la Pasqua
Forte è il rumore dell'acqua
sui basoli ancora sparsi
tra strade di cemento
Da qualche parte è tempesta
forse nel mare
ma qui è solo
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| Non era silenzio quella stanza
mentre il sole carezzava
le pieghe della tenda
entrando
come sorriso
luci d'aurora sul cuscino
e la tua pelle rosa
profumata.
E non c'era bisogno di pensieri
a ricoprir pareti
mentre ancora sognante
aprivo
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| Mi prego a volte
di non pensare dolcemente
quando triste vedo i volti
nella sera ritornare
ed un giorno
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| Forse l'alba vuole solitudine
e perciò stamattina non l'ho vista
alzandomi al balcone
ma ho visto il mare
e
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| le parole dette sono forse morte
come è forse morta la voce
di un poeta sognatore
Lo ricordo
incrociare il sorriso con l'acqua
e la notte col mattino
volando parole gentili
ritagli di carta
come aquiloni di zucchero a velo.
Quel
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| Mi dicevo forte
ma il tempo che scappa
ha ombrato il mattino
e nel cieco silenzio
che taglia la terra
mi muore il respiro
come muore il sorriso
che lento ricorro
aggrappandomi al vento.
Ed è in un questo cielo sgualcito
che una
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| Ai passi di un ligneo portale
è di pietra "grazioso bel tempio"
ove d'amore sognò
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| Ora piove
e l'aria è più fresca
nel grigio cielo che copre primavera.
Nei vichi dell'ombra
calzini
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| Dietro quelle nobili facciate
e portali alti verso il cielo
un giardino una corte
un'infanzia lontana.
E' un
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| Vorrei vederti
nel sorriso di una rosa
respirare il vento
che carezza i campi
a primavera
volando lontano
il
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| La notte è oramai passata
lontane le ombre dei fari
l'odore dell'asfalto bagnato
lontano anche il rumore
della
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| Si ferma l'orologio
tra bianchi fogli
di pensieri fanciulli
Attimi di un tempo
sospeso
che pare frenarsi
tra parole che respirano
sorridono
piangono
per poi forse
volare
come fogli di cielo:
aeroplanini di carta
in un'aria stupita
che
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| Amo il verde del bosco
quella casa di legno
sull'acqua turchina
e quel profumo nell'aria
che invita a volare
lontano
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| Si rompono i cieli:
Non basterà più il sole
a dipingere l'aria
che sembra già morta
come l'infanzia nei nidi
sugli stecchiti tronchi
che vedo marcire
lontano dal verde più nuovo.
Eppur mi sorride una foglia
che
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675 poesie trovate. In questa pagina dal n° 301 al n° 330.
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