Visitatori in 24 ore: 7’906
444 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 441
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’360Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Clara Gismondi
Le 736 poesie di Clara Gismondi
|
| A strappar fiori
non son più capace,
anch'io un dettaglio
e come loro
riparo
vestendo
petali d'organza.
Ai quattro angoli
del mondo
soffierò,
nelle direzioni cardinali
soffierò,
a tener vivo
il vento
che sa di
leggi
|
|
|
|
| Alla fiera dei talenti
faccendieri
vendono ricordi
come quadri di parole:
li vedo perdersi
nell'oltre
lasciando un retrogusto
d'altrove.
Allo specchio
appaiono
stanze vuote.
Tentativi stantii,
stanchi,
denutriti
di
leggi
|
|
|
|
| Ambiguo destino:
l'onda scava
scava e consuma,
anche i sogni.
Sento il tuo incedere
attraverso l'aria
del quotidiano,
stemperi il passo
al ritmo dei giorni
sempre uguali.
Pastoie,
quelle sì,
impastano la bocca,
scavano
leggi
|
|
|
|
| Erta stretta
sterrata
s'alza
impietosa
tra pensieri scalzi
accidentati
come rocce scoscese.
Turbamenti
del tempo in fuga.
Sparute vie
secondarie
nascoste nella boscaglia
portano al mare.
Ad occhi chiusi
si sente meglio
il suo
leggi
|
|
|
|
| Al cospetto del cuore
son simile al seme
gettato
sull'arida terra,
sangue
nutrito da indecisioni
rinsecchito
come sale.
Il sole
ne scolora
la forza
riparando nudità
in scorze mute.
Dal germe
agonizzante
traspare
leggi
|
|
|
|
| Ermetica città,
chiusa
ai giudizi dei passanti,
oggi
cattedrale silenziosa,
si apre al sole.
Nella fontana della piazza
i desideri
come monetine sommerse
luccicano spavaldi.
Ma l'ombra
all'imbrunire
ferisce le
leggi
|
|
|
|
| Corridoi lunari,
porte aperte
sul futuro.
Era un uomo,
ora
è un involucro vuoto
ricoperto
di residui d'acciaio,
manichino
disorientato
usa e getta.
La sua animalità,
trasferita altrove,
compare talvolta
come
leggi
|
|
|
|
| Rapiscono,
nutrono le menti
a volte le correggono
ambiscono
il superamento degli opposti
Illusioni transitorie
come affabulatori
intrecciano vissuti
come attori
li trovi sulla strada
come cantori
fanno vibrare
le loro
leggi
|
|
|
|
| Sipario alzato.
Anima scalza,
suono di vetro,
come un'arpa scordata
sfibrata
dal troppo vibrare
s'accartoccia
nascondendo lo sguardo:
paura di soffrire.
Bramando il buio
morde l'asfalto,
pelle dura
disossata,
ne divora le
leggi
|
|
|
|
| Per seguire una rotta
servono scarpe buone,
la donna lo sa.
Al di là dei deserti
altri mari
altri muri
imperturbabili
costringono alla resa.
Andare lontano
sfidare le distanze
che separano dal cielo;
scegliere
le traiettorie
delle
leggi
|
|
|
|
| A volte
il mare
mi assomiglia:
arruffato
come appena sveglio
e trascurato;
le alghe
ammonticchiate
a riva
non lo ingentiliscono
ma l'odore di salmastro
rianima.
Le onde
allettanti
accerchiano gli scogli,
li arricciano di
leggi
|
|
|
|
| *
Respiro
i tuoi silenzi:
ombre della notte
senza luna.
Corrompo l'aria
perché non ferisca
il mio profilo.
Cerco luce
che sottolinei
la mia presenza.
Vani tentativi:
affondo nel vuoto
e l'assorbo.
*
leggi
|
|
|
|
| Odo
l'ululato del lupo
come un'eco
da lontano.
Risale
il richiamo alla luna,
risveglia la notte
che la veste
e s'arrende
alla sua rotondità.
Mondi che si attraggono.
Un canto solitario
risuona distante
ai
leggi
|
|
|
|
| Conosci l'amore?
Sai appendere le braccia
per arrivare più in alto
e volare?
Non ti chiederò di morire
anche se un giorno
lo dovrai pur fare.
Prenderai
sembianze umane
risorgendo dagli abissi
per sciogliere
qualsiasi
leggi
|
|
|
|
| Arrendi le tue armi
soldato.
Una bambina
era solo una bambina
dilaniata da una mina,
ridicolo contrasto
con il battito del cuore
afrore di carne bruciata.
E tu
hai coperto di polvere
le ferite,
ti sei voltato
per non vedere,
sei
leggi
|
|
|
|
| Vita
declinata in strade
cattura pianori
cela erte
e declivi:
faticoso cammino
verso l'invisibile.
L'identità
frammentata,
modellata
impara a morire
a poco a poco
ad ogni incrocio.
Mentre l'incessante
movimento degli
leggi
|
|
|
|
Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Clara Gismondi.
| Tempo pellegrino
trascina
e tracima
di strade affollate.
S'apprestano
al giorno
genti ammaestrate
in un circuito difettoso
per un quotidiano far nulla.
Ascolto l'estate
piegarsi
a questo ritmo ignobile
in residui d'aria
che risuona
leggi
|
|
|
|
| Ho sfidato le nebbie del cuore
per lucidare la mente
cencio
lanciato come schiaffo
cola
sui vetri dell'indifferenza
e cade
come cade ogni pretesa,
liberatorio.
I murales si estendono
in pareti invisibili
e la trama
ritrova
altrove
una
leggi
|
|
|
|
| Fiacchi giorni
giostrano inermi
in stanze già visitate.
Appesi
come stracci sporchi
appaiono stinti
abbandonati al tempo
Il respiro si fa inesistente
profondo
per lasciarli scorrere
fino al mare.
Sola
assisto
a questo silenzio.
leggi
|
|
|
|
| Fiori del maltempo
cresciuti tra le rocce
antico residuo
di un trofeo divino
sporgono
senza giudizio
oltre il tempio della mente.
Della forza
e della purezza
sono breve apparizione.
Appartengono
alla terra di mezzo
la terra di nessuno.
Ci
leggi
|
|
|
|
| Dietro il tuo dire
è confinato il mio pensiero.
Si affievolisce l'ascolto
inamidato
forse avariato.
Oltre il tuo fare
s'è affinata la mia arte.
Dare è un sapere
poco accomodante.
Questioni sospese
al bivio.
Discorsi
leggi
|
|
|
|
| *
Condizioni statiche
appese a un'idea.
Rifilo il mio domani
senza emozioni.
M'accosto
al guado temporale,
ricordo cos'ero
prima di nascere.
Primordiale
la ruota della vita,
ne apprendo il giogo
affino il movimento.
La nascita
leggi
|
|
|
|
| Ogni tempo
ha storie celate
di passione
e morte
radicate
nelle piccole cose.
Ed ecco
si libera il canto
di un usignolo,
tra cielo e terra,
e profuma
di antiche gesta.
Il salice piangente
si scosta
incerto
e ne protegge
leggi
|
|
|
|
| Assenza di suono
nel rumore assordante.
Folla solitaria
guarda
ma non vede
parla
ma non ascolta,
ha perduto il senso
del suo esistere
travolta
da inconsapevole
frenesia.
Follia collettiva,
deserto affollato
dove occhi
leggi
|
|
|
|
| Come un segmento
con inizio e fine
apparenti
o anche un cerchio
dove tutto ritorna
al centro
è la geometria della vita.
Se potessi dare
un corpo
al cerchio
e al segmento
avrei una sfera
e un'asta,
farei il giocoliere
con il
leggi
|
|
|
|
| Cerchi concentrici
e in fuga,
l'acqua li ripete
e trema.
Traspare lucentezza.
Appeso
a trama sottile
un ragno
si specchia.
Non è vanità.
leggi
|
|
|
|
| Navigante
dal cuore birmano
non aver fretta
d'infinito,
altrove.
Non trafugar parole,
quelle compiute,
segnate
per loro destino
ad un irriverente inchino
in un'intesa mai cercata.
L'invito
è a restare
come parola ferma
non
leggi
|
|
|
|
| Appesi a un quadro
senza tela
stanno i miei sogni,
stampigliati
in attesa.
Li sfioro
ad uno ad uno
per non perderli
per sapere che ci sono.
In questo tempo
opaco,
senza referenze,
sono come
linee coincidenti
del cielo
e della terra
in
leggi
|
|
|
|
| Se perdo la concentrazione
non so più dove sono.
Forse in un granello di sabbia
assottigliato dal vento,
confuso tra tanti.
Se perdo di me
la brama
la via
diviene limpida.
Anche il deserto porta al mare.
Cercami lì
lungo
leggi
|
|
|
|
| Affino i giorni
tra lacrime e sorrisi,
brevi smorfie
dell'anima recalcitrante
a mostrare di sé
l'affiorar
di nuovo ardore.
Il tic tac del tempo,
inesorabile,
bilancia
il mio dorso di chiocciola
fino a chiudere le ore
in un unico
leggi
|
|
|
|
|
736 poesie trovate. In questa pagina dal n° 541 al n° 570.
|
|