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Daniela Pacelli
Le 1100 poesie di Daniela Pacelli
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 | Frugo
nel tempo
consunto sulla pelle
per cercare fresche estati
rinverdite nella gioventù
consumata
all'ombra dei ricordi.
Cerco la bambina
che fui
figlia introversa
persa nella solitudine
di un'irrequietezza
che la sua strada
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Scrosciano sulla battigia dell'anima
queste onde nella notte
e risuonano nel silenzio dell'oblio
or che sei partito
E' un ruggito
un canto lieve
che si colora di musicalità
scivolando a largo dei pensieri
e come un incubo
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 | E' un turbine d'emozioni
ciò che sento
un vento che s'agita nella centrifuga dell'anima
fino a scuoter ali timide del cuore
che fragile
non sa più volar
Strapperò i fardelli
che oscurano gli occhi
e morderò i
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Il vento non sa capire
la forza dei suoi sguardi
e soffia tra le onde di un mare inquieto
reso tavola in burrasca
che graffia il palato di quest'anima
con l'eco dei ruggiti
Non lascerò acque torbide
scivolarmi tra le membra
fino a
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Si è oscurato l'etere
ora che sei partito
e resto a contare
l'eco dei tuoi passi
che filtravano lenti
dentro l'anima.
Sa di fieno
questo miele d'amore
sciolto sulla collina
che porta ancora
il tuo profumo.
Serro il ricordo
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Dici che son roccia
impenetrabile scudo
c'ammanta quest'anima
attorta al cuore
come un bocciolo schiuso all'ombra di una quercia
che intimorito
s'apre nel silenzio della notte
tra ventagli di fiori dei mille giardini
Tu la spada
che non
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Quando il sole muore
e cupi nimbi s'impossessano della forza
che più m'appartiene
si perde il pensiero in balia degli abissi
come vele alla deriva
Non so guidar la vita
impigliata tra pavide ripe scoscese
Solo lo sguardo in alto al
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Divoro il mondo con gl'occhi
arsi di sapere
desiderosi di ingoiare
fotogrammi sempre nuovi
e brama la gioia
di penetrar nell'anima altrui
Trasuda nelle vene
questo mio sentir la vita
da sempre amica la solitudine della notte
muove
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Eccoci
tra i fili d'oro dell'aurora
ad intrecciar sguardi
e mani che si cercano
Nel vento
che acqueta il fuoco d'un sentimento
tintinna il desio di timide fusa
che pavide avanzano
schiudendo le ali a questo amore
Come un bocciolo di
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Avevo innaffiato di sorrisi
la strada contornata da cornici e giardini
i miei occhi gioivano nel trionfo
che ogni giorno
ti faceva scalare i gradini della vita
e c'ero sempre
anche ai bordi del silenzio
ad applaudir l'ascesa
che faceva
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Si spegneranno le luci del giorno
quando il sole timidamente
volgerà lo sguardo
nel tramonto dei silenzi
E ti parlerò
all'ombra d'un sorriso
che t'accoglierà farneticante
nell'estate dei miei giorni
Ti parlerò
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Le parole muoiono
sul ciglio della strada
propri lì dove i binari s'infrangono al capolinea
come il fiume suicida acque gelide
tra le braccia del suo mare
Nel boato del silenzio
scalfisco i miei pensieri
che si perdono
nel vuoto d'un
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Se fossi un poeta
con le note della notte
intonerei una dolce melodia
che di gaudiosi ricordi
colorerebbe lo spartito del presente
Se fossi un pittore
dipingerei con acquerelli di primavera
la tela bianca dei pensieri
che s'annidano nel
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Farneticano gli occhi
assonnati dalla brezza dell'aurora
assetati dal desio di migrare
all'orizzonte di un nuovo sogno
Rotea lo sguardo
mentre ipnotico valica tra la folla
è una carezza lieve
a lambir il pensiero
che silente
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 | Ti rivedo
nel film di un miraggio
sui profili d'ombre
che ovunque
sanno raccontare di te
Immagini
innaffiate da fari intermittenti
come lucciole
che solinghe come me
ramingano
strappando il sonno alla notte
solo per abbracciare un
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 | Cospargimi di sale
ventilato da labbra
mordenti centimetri di pelle
che umettata
dalla salsedine di una carezza
brucia sazia di sole.
Divorami con gl'occhi
nel vortice avvolgente di mani
che s'impigliano tra i capelli
a catturare
corrivi
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Daniela Pacelli.
 | Si cela di vergogna il viso
mentre cola la cera
lasciando vivide cicatrici s'un volto
gremito di superficiali parvenze
Corri nel treno dei tuoi giorni
fuggendo la realtà
ma la dignità non s'abbina ad ogni nome
e tra i binari
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 | Farnetica questa notte inquieta
fino a filtrare insonne nell'anima
la sento mordere
ed è un peso dopo l'altro a distillare
l'inquietudine
che come un anelato arcobaleno
si dipinge di promesse
solo lacrime
rivoli dolci di mare
ad
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Abbandonerò gli ormeggi
e tra le braccia della notte
affonderò
il vento stilerà per me la scia
candida vela senza nome
sarà l'alba
e lontana la mente
nuove soglie vestirà
senza ombre né echi
solo
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Ali di piume tesserò
con braccia innalzate al cielo
e migrando oltre i confini della percettibile esistenza
salirò gradinate d'un invisibile Paradiso
libera da catene
salva da ogni male di vivere
perché solo allora
un
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Anima fragile
sei candido Angelo
con pelle di luna
catturata
dal minuto corpicino
cosparso da piume soffici
di latte.
Sei la perla
che il mare volle per se
a donar il suo colore
ai tuoi occhi
e mellee tenerezze
nelle notti senza
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Frusciando il vento
mi fa navigare
sulla sponda del cielo
appeso tra velati arazzi
che colmano di meliche speranze
questa vita.
E mi riporta da te
l'infinito di un orizzonte
cavalcando
la scia di un aquilone
tra piume di nivea
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Vola tra i sogni della notte
dipingendo di rosa il buio senza luce
la gente
si veste dei sorrisi fulgidi di un sole stanco
dirimpetto agli sguardi repenti della folla
ma poi celata dietro maschere senza nome
folate di schegge
lame e collane
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Mai
riuscii a dimenticare
le pieghe
che increspavano il cielo di primavera
all'imbrunir dell'estate.
La bruna
tagliava la trama di un epilogo
appeso
a quel filo
che usurato dal tempo
smagliava il nostro arazzo.
Ed ancora oggi
non so
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Come coriandoli soffiati al vento
i pensieri volano in su l'uscio della mente
che esplode
sgretolando l'immemore tempo
Vorrei essere vento
per lambire il confine della vita
e lasciar trasportar in terre lontane
le stanche membra
mentre il
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Petali di luna
colano silenti
sui lembi di un cuore stanco
nel ronzio della notte.
E ridondano immagini
tra riflessi di sguardi
evanescenti
su vetri di cristallo
a dissolvere fragili certezze.
Vorrei catturare gli occhi altrui
in un sol
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Mentre il mondo gira
per una volta io
vorrei vestirmi dei colori della notte
serrare dorate tapparelle
e ad occhi chiusi
volare nell'abisso d'un'oasi
perdendo ogni traccia
tra finissimi granelli di sabbia
da dispere nell'empireo dipinto
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Chi sei
ombra della sera
che ferisci il cuore
con la lama di uno sguardo.
Foglia fragile d'autunno
sono
sospesa tra le nubi
solinga peregrino
nello strappo dell'attesa
di un sorriso che lenisca
questo cordoglio.
Ma tornerò a
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E' trattenendo il respiro
che ascolto
lo zampillio dell'aurora
vestita dall'acquerello
di un rubino stinto nella sera.
E resto immobile
in bilico
sullo scrigno della battigia
a mirar lo scroscio
di onde spumate
dentro un calice
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Mi perdo
nella striscia dell'etere
orlata di morbide venature
che in su il confine dell'infinito
s'inabissa lungo il giaciglio del mare.
E come conchiglie
cosparse da fiocchi di cristallo
rivesto l'anima
con veementi pensieri
ventilati da
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1100 poesie trovate. In questa pagina dal n° 601 al n° 630.
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