Visitatori in 24 ore: 8’415
921 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 919
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Maria Grazia Vai
Le 701 poesie di Maria Grazia Vai
|
| Scorreva la notte
ricomponendo segni e
paesaggi. E,
ancora mi sembrava
d’essere la voce
infruttuosa
che scrive senza suoni e
risuona motivi senza tempo
E senza parole, galleggia
verso un pensiero
che mi ritrova e spegne
quasi fossi un
leggi
|
|
|
|
Di cieli senza pioggia
e finestre illuminate
vorrei navigar l’inchiostro
del mio dire
sognando di altri voli
tra le fronde
oramai bianche
e di altre poesie
tornare
a salutar l’arrivo del mattino
che non invecchia
le panchine
né il
leggi
| |
|
|
|
| Inatteso
come un fremito tra gli alberi
il tuo ricordo svolazza
dentro me
da più di un'ora
si accavalla tra le pietre fiorite
e la mia gonna grezza
evaporando fino alla sponda
del paese
poi, la mano che saluta
il tuo sorriso
leggi
|
|
|
|
Come di un canto sospinto dal mare
andasti tra i fiumi e le voci
fin dove il nibbio depose -leggero
le tue parole di torba e silenzio
Om namo...
Portavi l’arsura dei gelsi,
la pioggia tra le rotaie del ventinove
e un mazzo di girasoli negli
leggi
| |
|
|
|
Sono venuta a cercarti
là dove mi avevi partorita
e lì, e a te
ho dedicato il rumore dei papaveri tra le risaie
Quel silenzio mai piovuto
oggi ha urlato più forte il tuo nome
perché scrivessi
quello che l’amore
fa,
leggi
| |
|
|
|
| Di cielo in cielo
anche la pioggia si fa attesa
e il sole -una finestra chiusa
che solo tu puoi rammendare-
Quel livido premuto adagio
sull’uscio smagrito
dell’ultimo abbraccio
sfattosi a terra
tra i petali bianchi di Ferragosto
leggi
|
|
|
|
Venni a schiarirti il cielo.
Bagnando tutto intorno
fino all’ultimo lascito d’acqua
dove poter cadere
Portavo neve fresca ai piedi
ed erano conchiglie -le mie mani
venute a domandarti un bacio
per volare
Così, pioveva il mare la sua
leggi
| |
|
|
|
| E penso che l’amore sia
questo che scrivo
Un infarto di polvere
e vento
e tu il confine
tra un bacio e la bocca
Nemmeno un lume
potrebbe disegnarmi
-nel mezzo, le radici
Ogni volta mi resti
abbracciato
come l’alba alle pietre
leggi
|
|
|
|
Volevi il mio corpo, ti regalai
l’attesa della pioggia
Ancora non sapevi
del silenzio dei miei ori
tra il canneto
E dei lunghi capelli stesi al sole
tra le nasse e le preghiere del mattino.
Volevi la mia forma
tra le vesti di un
leggi
| |
|
|
|
| ...è il vento
E mi parla accanto,
nei ceppi di un respiro che sfuma in neve
lasciando
impalpabili
solchi di luce
Lo lascio
schiarirmi dentro,
nei rivoli di poche stanze rimaste ancora accese
disfacendo e
componendo versi
che a
leggi
|
|
|
|
| Innamorami di te
tanto che io possa scorrerti
nel sottobosco di un sorriso
e tracimare -come un canto d’acqua,
dalle vesti del tuo amore
dentro un fosso
Fino a tingere d’azzurro
ogni silenzio
traducendoti
nell’unico inchiostro
leggi
|
|
|
|
Tienimi
Tieni di me le favole sulla tovaglia
le briciole di luna sul cuscino
la pioggia e il vento lieve tra i capelli
Ricordami nei passi
che ho lasciato alla finestra
mentre spiavo il mare
e lui con noi, dentro le pieghe del giorno
-in silenzio
leggi
| |
|
|
|
| Non le parole
che illuminano spiagge
piuttosto
granelli di sangue
dimenticati accesi
tra me, te
e le ringhiere ammutolite di un cortile.
Oltre la siepe
vive un rumore d’aria
come di un treno
che non aspetta
che il fischio della notte
leggi
|
|
|
|
| Albeggia dai rami
sgomitolando sogni d’acqua
che mi bagnano
strusciandomi la bocca
dove la notte -non vista,
si insinua
tra le radici e le candele accese
fino al calare del pensiero
Dove le rose
di rigagnolo in ricamo - spiaggiano
e il
leggi
|
|
|
|
| E fui silenzio
legato accanto alla tua voce
E ascoltai l’andare della pioggia
che per incanto ritrovava in te
la curva all’orizzonte
In un digiuno
ad elemosinar parole
come sui verbi il mutare delle labbra
Come un foulard
dimenticato
leggi
|
|
|
|
Forse che il fango
serve a deporre altre zolle
tra la neve?
Giorni piovuti
così tanto
così forte
rimasti appesi
al fondo del bicchiere
così a lungo
da sembrare ghiaccio
piuttosto
che altre nasse
nel deserto più
leggi
| |
|
|
|
Se tu mi dimentichi Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2011, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 208 - € 11 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686214
|
Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
|
Le notti del poeta Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2009, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: - € 14.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-6096-621-6
|
Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
|
Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
|
Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Maria Grazia Vai.
| Rimane il bianco acceso
di un bozzolo di neve
e un fiore
lungo l’argine
che mi conduce a casa
Un ricordo
appeso fuori
mentre casca la neve
e con te
sui prati, il silenzio della sera
-E, nel pugno dell’inverno-
appena visibile,
il
leggi
|
|
|
|
Strane forme assume il cielo
come lucciole al calar del volo
-o il passare dell’inverno sopra i fossi-
Qui, dove il mare ti riporta ai piedi
del granaio, tra le nuvole d’Agosto
e questi fiori di candela
Come il tempo avesse in me la casa
e
leggi
| |
|
|
|
| E qui, con me l’inverno
senza più strade che sempre più
lasciano il posto
al sollevarsi della pioggia
come di un soffio
l’ancora che salpa
dalle rocce acquatiche
del mio profondo
cielo
emerso tra le tante orme
di una
leggi
|
|
|
|
Ovunque
tu e l’inverno
Tra i palmi
e le finestre
di tutte le stagioni
Tra i sassi a forma di giorni
e in tutte le corti
di neve
e di rose
Così
piovendo, ovunque
arrivi
da lontano
un’altra volta,
e poi ancora
A poco a
leggi
| |
|
|
|
| Prigioniero anche tu di questa neve
scompari tutto insieme
alle tempeste della voce
maldestra
disordinata
scendo nel gorgo del tuo sguardo
un acino per volta
prima le labbra
in cui giocavano tutte le strade che calpesti
le stanze, i giorni, la
leggi
|
|
|
|
| Un lento vociare, silenzioso
sarà l’unico sguardo con cui misureremo il sole,
l’argento delle spighe dentro un abbraccio
il canto dei nidi tra le pieghe del vestito
così che nel mio ventre
e in tutte le tue strade
sarai l’unica scusa
leggi
|
|
|
|
| La luce che non vedi
riemerge in altro mare sconosciuto
e distante
Lì, t’avremmo taciuto, fine fine
nascosto nel sangue -fitto fitto di una preghiera
Altra pioggia in altre piogge
sotto la lingua di una parola che incespica
e poi cade
E
leggi
|
|
|
|
Piccole nenie, ossute
apostrofate tra le foglie chiare
e le conchiglie d’acqua dolce
da qui, le vedo respirare
tra i campi disseminati a viole
Selvatiche, come le rose del mare che profumano la riva
Irriverenti, accartocciate alle piume dei
leggi
| |
|
|
|
E penso a queste braccia
Da giorni
affondano copiose
tra cuore e fango
Tristi. Ricadono,
come scorze di legno
tra la neve,
ma poi
per leggerezza di terra
e vento
-separate,
si riuniscono a cocci di silenzio
e dell’uno
in una sola
leggi
| |
|
|
|
L’avremmo dipinto
di verde selvatico e miele
Anche l’azzurro del vento
sarebbe colato
(e mai contento)
dagli alberi di ronda sulla riva
Di nebbie vermiglie
è il nostro tempo
e tiene, come costellazioni,
comete di sale alle caviglie
leggi
| |
|
|
|
| Telline scolorite,
quelle bianche armature di sale
accartocciate come pietre
di solitudine -e grano
Senza fondo riemergono dal nulla
scavando fossati e silenzi
alti fino all’orlo dell’orizzonte mare
Mentre ancora qui c’è vento
e nei
leggi
|
|
|
|
| E queste mani che restano chiuse
su questa vita che balza dal petto alla tua voce
tenendoti stretta
fra le pareti e il riverbero pioggia
di una poesia
Nel mentre ti respiro,
tra le dita, il silenzio e il freddo del tuo nome
che invecchia
tra
leggi
|
|
|
|
| Con labbra di vetro
è stata dipinta la vita, stasera
è piovuta la voce di maggio
dall’orizzonte subito dopo il ciarlare del fiume
-colando- non come lacrime
dalle fessure che schiudono finestre al sole.
Eppure, restiamo appese
leggi
|
|
|
|
| Con labbra di vetro
è stata dipinta la vita, stasera
è piovuta la voce di maggio
dall’orizzonte subito dopo il ciarlare del fiume
-colando- non come lacrime
dalle fessure che schiudono finestre al sole.
Eppure, restiamo appese
leggi
|
|
|
|
|
701 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
|
|