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♦ Adriana Bellanca | |
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Dicembre 2024 |
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Antonella Modaffari Bartoli
Le 1000 poesie di Antonella Modaffari Bartoli
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Alle soglie del nulla
ho rincorso l’amore
come grigio fantasma
di gelo.
L’occhio stanco del
giorno, mi guardava
stupito da ogni angolo
di cielo.
Un groviglio di rami
si posava al suolo
come corde spezzate
di lira.
A Orfeo era
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Ti abbraccerò, amore, sì
ti stringerò, perché sei la
mia primavera di vita.
Sarai qui, alla fine, e
ascolterò il tuo respiro
come fosse musica
per una nuova stagione.
Di colpo il mio cuore
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Non vuole morire, il mio sogno di te.
Ho cercato di ucciderlo ma con lui
moriva una parte di me.
Continua ad imporsi, si posa su rami
di alberi che si sono arresi all’inverno.
Lo scaccio, ma lui sempre ritorna.
Vaga, si ferma sulle ali ferite di
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Sbocciarono rose scarlatte nel
nostro giardino d’inverno, come
puro miracolo.
Splenderono solo per una stagione
poi tu hai voluto spezzare ogni stelo
e spargere al vento quei petali intrisi
del sangue delle mie ferite. Il vento
soffiò
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Strana folla di bocche affamate,
di alberi in fuga, e il sinistro
colore della notte senza luna
che parla alle anime inquiete.
Il vento, portatore di sogni, di
canto sublime, vaga senza meta
regalando una foglia dentro
un paesaggio di
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Vi sono giorni in cui
una immota agonia
ritorna e trionfano
gli sterpi, in quel
luogo remoto, dove
s'era posato un sogno.
Il vento dell'inverno
non riconosce la vita
e spinge dentro il gelo
ogni fiore che tenta
di sbocciare.
Alcuni
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Ha una sua solitudine
l'amore, come la solitudine
del mare, che nasconde
tesori nei suoi abissi.
Sono anime al cospetto
d'infinito, quelle
innamorate dell'amore,
che vagano, cercando
la loro parte smarrita.
Il vuoto di lunghi
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Corrono via per vicoli nascosti,
si perdono per bianche cime le
ruote delle tenebre.
Spettri e paure annegano nel
dorato diluvio dei raggi d’un
nuovo mattino.
Ascolta! Amore, vibrano le
campane, si destano i germogli
seppure nel freddo
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Bianca di luna e di stelle
era la strada che portava
alla grotta.
Immobile l’aria e le siepi,
sotto le ombre di dune
di sabbia.
Arrancavi nel sentiero
Maria, ma sapevi che
un grande compito avevi.
Sapevi che a te era stata
affidata la
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Resto sospesa tra
spazi senza limiti,
nell'immensità
trasfusa d'oro dove
volano i sogni senza
fine.
Di fuoco il cielo che
tinge di rosso anche
il cuore, mentre sotto
il suo languido sguardo
i rami, danzano una
dolce ballata
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La melodia che canti, è
dolce come miele ed
io chiedo al vento di
soffiarne ancora.
Chiedo alla vita amore
e nuovi boccioli ai rami
ora spogli e senza
vita.
Chiedo all’inverno di
regalarmi un’altra
primavera e musica
soave dentro
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L’amore è sogno ed è colore,
nasce come un fiore da un arido
arbusto, così, come fanno le stelle
dentro la quiete della notte.
Non teme il dolore chi più ama
non riconosce lapide, la rosa che
profuma, e nulla
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Il cuore non s’accorda
con la testa, che prima è
radice, gemma e filo
d’erba.
il cuore all’alba è farfalla,
fiore che sboccia, la testa
diviene falce, che recide
i sogni.
Il cuore, mai s’accorda
con la testa, che a sera
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Si dileguano i sogni
mentre l’alba s’annuncia
ed ogni cosa appare nuda.
Lasciano un peso sui
pensieri e sui progetti,
parlano come Sibille del
futuro.
Così, come la dolce luna
all’orizzonte, illumina
sospesa le mie notti
mentre
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Sotto le grigie nuvole un
timido raggio compare
regalo per ogni creatura
dà vita a frutti ed a grani .
In primavera quei semi
ora coperti dal gelo, si
apriranno all’amore
di rondini in cerca di
azzurri cieli.
Dai timidi campi
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Spesso nei miei sogni
appari e le tue labbra
incrociano le mie, le
mie mani disegnano
ali dorate sopra l’aria
e occhi di vita brillano
sul cuore. Anche questo
mi sembra un sogno, e
come il fiume che dirama
e trascina nel suo letto
sono la
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Antonella Modaffari Bartoli.
Malinconia d’autunno
ultimo raggio che vaga
tra le foglie come carezza
di vento silenzioso.
Lento il ritmo del lago
sulle rive e un volo
frettoloso di gabbiani
tra il raro cinguettare
degli uccelli.
Grigie le nubi sotto
azzurri cieli, e
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Vento, l’inverno mi sospinge
verso un muro e mi prepara,
al freddo inverno.
Il soffio della morte si fa strada
dove il respiro del gelo soffia
senza tregua.
L’autunno rincorre l’inverno,
e poi l’inverno rincorrerò la
primavera.
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Oggi anche il cielo ripete il
suo lamento, come fa il mare
che si dibatte all’infinito.
Ma come miracoli di grazia
le rose sbocciano ancora
nel grigiore dell’autunno.
Tutte belle ma prive di
passione, un po’ smorte
e muoiono presto in
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Tu mi hai guardato
dentro il cuore e hai
letto il messaggio che
mandava al tuo.
Solo un soffio alato,
una brezza tra le foglie,
un mormorio leggero
come antico canto.
Sui giorni morti brillano
ferite ancora rosse,
medicate da alghe
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Sono come gabbiano ferito che
dopo avere sorvolato l'oceano
viene chiuso dentro una gabbia.
Ho conosciuto il segreto del volo
sotto un cielo colmo di luce
bruciando la paura dell'immenso.
Ho assaporato la dolcezza del silenzio
dentro le
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E’ sparito dal mio giardino
il riccio che ogni sera mi
aspettava, tra fili d’erba secca.
Invano l’ho cercato frugando
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Le catene della mente
non fanno rumore di
ferro arrugginito.
Le catene della mente
sono ombre rimaste
sospese, invisibili agli
occhi.
Sono come fantasmi dal
gelido ghigno, ferme come
crisalidi che non mettono
ali.
Nessuno le vede,
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I miei fuochi, spenti ormai da
tempo, forse arderanno ancora
sotto la spinta dell’amore.
E nella stagione di passione
rifioriranno gli aridi campi
ora coperti dal gelo.
E tornerà nel cuore quella
dolce sensazione che sa
ignorar la
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Per lunghe notti
ho attraversato
il buio.
Per lunghi giorni
non ho guardato
il sole.
Ma poi, infine,
tornò a galla
il giorno, e vidi
che il mio campo
era verde e fiorito,
che il mio vascello
era ancorato lì,
pronto a
leggi
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Nessuno, mi strapperà
più le ali con mediocri
artifici o pietose bugie.
Amo chi sa amare, amo
la gente che stringe in
sé passione, empatia.
Nemmeno quando il mio
cuore sarà in rovina, quando
sarà confuso,
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Struggente la pietà,
resta nascosta nel cuore
dell’amore.
Ed è in contrasto il cielo
stracolmo di stelle, con
le grida, che giungono
all’improvviso, tra un
sogno e una speranza
tra il sussurrare inquieto
delle foglie e la
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Nostalgia profonda come il mare,
infinita come l'orizzonte, leggera
come battito d'ali, struggente come
l'arcobaleno.
Nostalgia che hai dimora immortale
il tuo regno somiglia a un giardino
colmo di frutti acerbi, e fiori che non
riescono a
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Lo stringo dentro il petto
e lì lo custodisco, il mio
fiore d’amore.
lontano dai rumori delle
folle, attendo sola con
l’anima in gioia.
Dentro una solitudine
apparente, tra l’incerto
fremere di foglie, s’aprono
a me, sprazzi
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S’abbandona alla deriva, alle
luci smorte del tramonto, la
nave che non sa più dove si
trova l’isola, l’approdo.
E’ come un’anima smarrita,
che vaga sotto un languido cielo
mentre l’aurora è ancora assai
lontana.
Nostalgico,
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1000 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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