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Antonella Modaffari Bartoli
Le 1000 poesie di Antonella Modaffari Bartoli
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Ho atteso che l'alba
d'amore, giungesse
col vento del mattino
nella freschezza umida
dell'ora, nel profumo di
quiete di campagna.
Ascoltai il fogliame
sonnolento, brillò una
luce tenera d'azzurro.
E col risveglio della
prima
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E' dolce, fluttuare sul
profondo mare dei nostri
desideri.
E ci sorridiamo mentre
tentiamo di svelarci il
mistero dei nostri sguardi.
Mentre restiamo aggrappati
al calore delle nostre mani
intrecciate.
Ma oltre le persiane, la
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Ti amo come sei, ma tu,
non tarpare le mie ali
di farfalla a primavera.
Amami di puro amore
che tutto dà e nulla chiede
se non altro amore.
Amami come il sole
ama l'estate, come
l'arcobaleno ama la
quiete dopo il temporale.
Ti
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Carezza di vento tra
le siepi, vagano bianche
nubi dentro l'azzurro sfondo.
Vibra nell'aria il canto
d'un uccello, tra diradate
fronde di una primavera
che s'annuncia.
Incantata la sera mi
sorprende, ed il silenzio
schiude spazi d'amore
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Nel buio si stendono
i desideri circondati da
muri di silenzio.
Tra oscure incertezze
sento il tuo richiamo e
la voce gentile che mi
cerca.
Mi smarrisco al risveglio,
quando la verità e l'ignoto
sono polvere trasportate
dal
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Quando mi desterò da
questo sogno, e vagherò
sulle estreme linee del
pensiero, e le mie parole
moriranno sulle labbra,
svegliami con una dolce
poesia, là, sulla soglia del
nulla, al limitare del bosco.
Forse avrò
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Ancora mi perdo tra il
prima e il dopo, nella
brezza d'aprile, avvolta
in veli d'azzurro.
L'anima mia è musica
di vento, è fuoco sugli
sterpi, è il flusso della
marea che incalza il
deserto.
E ancora parlo al cielo
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Alla festa delle vesti bianche
hai lasciato il tuo gregge
che ora vaga senza il suo pastore.
Dalle vie del cielo
attendiamo un segno
di resurrezione.
Il dolce volto sorridente,
la mano tesa a benedire
buoni e cattivi, santi e dannati.
I
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Erano belli i giorni dei sogni
quando a primavera, indossando
abiti a fiori, correvo sui campi
come farfalla impazzita.
Erano belli i giorni, quando nel
mare veleggiavano i sogni verso
approdi di gloria e i vascelli della
fantasia navigavano
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Vorrei scrivere
una poesia, che
parlasse della luce
dei tuoi occhi.
Perché in essi ho
visto le colline, i
laghi i fiumi e le
correnti.
Dentro la loro
tenerezza, ho
sentito il mistero
che mi ha condotto
fino ai confini
del
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S’infiltra sull’onda delle foglie
un dolce fremito che parla d’amore,
tra il candore gioioso del mattino e
il canto dolce d’un uccello che
s’appresta a costruire il nido.
Il cielo trasparente mi saluta e
canta una voce tenera al mio cuore
tra
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Vorrei il mondo
dentro una magìa
un gioco di sinuose
angolazioni.
E un tempo in cui
la nuvola non passi
e la luna si posi sulla
mano.
E vedere tutti
senza maschera
e senza sangue
sparso in ogni luogo.
Vorrei che campi di rose
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Anima inquieta e solitaria come
vela alla deriva, nel navigar di
giorni in cerca di un sicuro approdo.
Onde di tempesta che nascondono
il bagliore di un faro: speranza per
chi naviga nella notte senza luna.
E ti parla il cielo, di quando
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Sei giunta in punta di piedi
stretta in un unico abbraccio
col sole e la luna, grati a te di
potersi ancora una volta toccare.
Mentre dilatano nella gamma di
colori ampiezze oceaniche e sublimi
canti di un risveglio che regala
aurore di corallo
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Guardami come fossi l'unica
e coltivami come una rosa.
Ed il tempo troverà una ragione
dentro del vento, la voce.
Dissetami, o potrei morire
con il deserto nel cuore.
Cercami dentro un tramonto
o sotto i raggi del sole.
Chiamami
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Guardo l'orizzonte ed
i miei occhi vanno oltre
le nubi d'oro, dove
s'affacciano limpidi i
ricordi.
Vagano come la rondine
d'autunno, che va lontano
in cerca dell'amato sole,
mentre tu sei il mio giorno
ritrovato.
Più non
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Antonella Modaffari Bartoli.
Coglimi, come fossi
un fragile fiore d'inverno
sbocciato per te, tra le
dure pietre e il gelo della
stagione.
Ascoltami, come fossi
la musica che rallegra,
il tuo tempo, guardami
come fossi il pettirosso
che si posa sul davanzale
a
leggi
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Questa sera il cielo è
cupo e senza stelle
anche la luna s’è
dileguata stringendo
dentro la sua luce il
mio amore.
Mi accompagna
un respiro di silenzi
che la mia solitudine
accarezza come fosse
il petalo di un
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Come pianto acido e velenoso mi è
scivolato sul cuore il suo abbandono
e un freddo pungente ha trafitto i miei
giorni.
Non sbagliava il cielo, quella sera
quando si coprì di nere nubi, pronte
ad un lungo e silenzioso pianto.
Ora
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Il vento iniziò a cullare
l'erba e il sole tramontò
sull'alto colle, le foglie
secche le sbatteva il vento
ed era un sogno ritrovar
la pace, dentro il frastuono
sordo della vita. Il cuore
ora ambiva alla dolcezza
non
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Se io fossi una foglia appesa
ad un ramo disadorno, ascolterei
il vento come fosse musica soave.
Se fossi nube cavalcherei il cielo
portandoti con me, e dentro i fili
d’aria tesserei note, come dolci
nenie d'amore.
La luce dell’alba
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Le nuvole hanno
lasciato il cielo e
un timido raggio
s'appresta a dar
luce alla terra.
Il vento canta e urla
sbattendo la sua
furia sul pianto
dell'indifesa natura.
Intorno, solo voci
che giungono dalla
rocce, mentre i
ghiacciai si
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Misteri
abissali
rincorrono
la magia
di remote
galassie.
Noi, restiamo
a guardare,
come fosse,
uno spettacolo
lontano
e
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Cercami nel silenzio
perché io ti ascolto
anche da lontano.
Cercami, come l’alba
cerca il sole, come la
rosa cerca la rugiada.
Cercami anche quando
impazza la tempesta,
quando il sole si perde
dietro i monti.
Cercami quando ridi
e
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Nel ritmo lento che
l’alba fonde, dentro
un accordo di ombre
vibra la vita nel suo
tono minore.
Si nascondono le stelle
avverse che richiamano
dolore, tra quelle voci
sommesse di umanità
inaridita.
Nei silenzi cantano
i ruscelli una
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Dentro una canzone
vive la nostra storia,
cresciuta in un regno
dove regina non sono
stata mai.
Una canzone forte e
appassionata, parla di
sogni baci eternità.
Parla dei fiori che
cogliemmo insieme
e della nostra idea
di
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E ti amo tra gli oscuri
sentieri del mio cuore
tra gli alberi coperti dalla
neve che dolcemente
cantano il tuo nome.
E sento sulla pelle la
tua mano che come nodo
stritola i miei fianchi.
Esplora e si sofferma
tra le spine, per cogliere
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Esisterà nell'universo
un luogo, dove potrò
amarti senza soffrire,
dove potrai amarmi
senza paura.
Esisterà lo sento, un
mare dove annegare la
tristezza, dove viversi
è felicità e gioia, dove
sarà
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Gettiamo via l'orgoglio
amore mio, tutta la rabbia,
il delirio ed i silenzi.
Accostiamo le nostre
labbra per risentire la
dolcezza del bacio,
l'incanto della vita.
Abbandoniamo a terra
le vesti e le barriere che
tarpano le ali ai
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Sono come albero coperto
da diamanti di cristallo,
che resta immobile sotto
un lento morire.
Intorno a me grigio chiarore di
perla, nata dalle lacrime salate
di un dolore cupo e silenzioso.
Sono l’urlo della bestia
ferita avvolta dalla
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1000 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
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