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Anna Maria Scamarda
Le 383 poesie di Anna Maria Scamarda
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| Forse
Sono nato lupo
Per difendermi dai falsi agnelli
E' l'amore che manca...
Quello che può giungere
Fino all'anima di un lupo
Non infierire su di me
Guardami
M'è bastata una carezza di Francesco...
E ho Fiutato
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| Non conta il tempo
che non ci scorse insieme
lungo quella ripida salita
Eravamo fianco a fianco
- l'anima scorticata fra le rocce -
pur di svelare il sole tra le spine
Su strade parallele - noi -
senza saperlo
- Oltre le nubi il cuore
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| Baluginava - atterrita -
la notte;
inseguita da belve feroci.
V'era assenza di voci
di luci.
E quell'anima
appesa ad un vuoto di stelle
attendeva - sgomenta -
la morte;
che vicina,
come a un passo di luna,
d'umane sembianze
le belve
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| Inventati una fiaba.
In ogni tempo.
Quando la gioia danzerà
il suo profumo,
sarai un tutt'uno con ella.
E quando le lacrime saranno
rivoli di paure senz'argini,
sentirai la sua carezza.
Non sarà una bugia biascicata
dalla
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| Io son l'Estate! Regina del Sole!
Ed ogni pensiero colmo di viole.
Vestono i campi l'oro del grano,
alti gli steli, ondeggian pian piano;
fino a stagliare, su in alto nel cielo,
perle dorate nel guscio di velo.
Sui prati è festa dai
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E rievocò
quella sera d'estate con suo padre.
Una di quelle sere che invitano ai sogni...
Colmi le narici e il cuore
di gelsomino:
piccole stelle bianche
profuse nell'aria salmastra del mare.
Quel mare
che, poco più
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| Le nostre gioie e i nostri dolori
s'incontreranno,
un giorno.
Nel posto che nessuno sa.
Lacrime e sorrisi
si guarderanno intorno,
smarriti...
Come viandanti incerti...
Molti di loro diranno: vi riconosco.
Ma pochi si riconosceranno
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Muore,
Molte volte,
Il cuore.
E in quella notte...
Stonata cadenza di battiti
Che non s'accordano alla vita.
Moria di stelle... orfane di luce.
Simbiosi di un dolore
Che s'accovaccia
Su giacigli impagliati di buio.
Poi...
Nel
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| Ogni tanto, l'anima m'implora:
"Ti prego, portami in vacanza!
Una vacanza breve.
Dove le lacrime
son gocce di rugiada,
e il peso della vita
uno straniero".
Ogni tanto, l'anima m'implora:
"Son stanca, ti prego,
portami
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| Era lì,
che solevi appartarti
la sera;
dopo aver diviso il pane
e il cuore
coi tuoi più cari amici.
Lì,
quando il crepuscolo
moriva in controluce
fra i cespugli.
Dove, rigogliosi,
crescevano i tuoi Ulivi;
ad indicar
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| E' un'Idea di Pace
lo sfarfallio dei tuoi sorrisi
intinti nel rosa della tenerezza.
E lo Stupore
si fa certezza.
E scruta
nelle alcove dell'anima
il loro svolazzar leggero
all'imbrunir del tempo della vita.
Dove lo spazio temporale
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| Era un sentiero impervio.
Si diramava in secoli di storia
che giacevano su pagine ingiallite;
cucite con lacrime di perle
e filo spinato.
Erano posate lì,
con noncuranza...
Come cose dimenticate,
accartocciate
dal perseverare aguzzino
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| Oh! Perché mai
ti fu di sentenza "il pessimista"?
Nel traversar quelle tre fasi
ove cristalli aguzzi
trafissero il tuo core
nell'ombre scure delle notti.
E in tali affanni,
giunger ti fu
all'infelicità del
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| Sei bella,
piccina mia,
quando al mattino s'alza il sole...
e par che s'illumini di te!
Allora...
tutto il silenzio di prima
scompare.
Come per magia...
Ed è festa dell'anima,
negli uccelletti, il canto!
E dei fiori...
che
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| Oh, potessi conoscere il segreto della felicità!
Se io stessa non fossi
quel che resta d'un frammento
dei segreti della vita...
Il verde d'un seme mai statico;
nel continuo divenir d'ogni cosa.
Che non può dispiegar
la
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| Eravamo
il linguaggio forbito di un’alba
che si specchia sul mare.
Ruscelli di pace le nostre risate
che scoprivano
l’innocenza del sole!
Nel sogno rapito a una fiaba reale.
Noi
che negli occhi velati di vento
sentivamo
- libero -
il
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Se tu mi dimentichi Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2011, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 208 - € 11 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686214
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Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
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Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Anna Maria Scamarda.
| Pagine bianche...
Imperscrutabili,
arcane,
misteriose...
Vi si può leggere la vita non detta,
le lacrime non viste,
i sogni taciuti...
in quello scrigno lì
dove ogni volta,
con l'ultime ombre della sera,
si raggomitola il
leggi
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| Quand'è ch'io ti conobbi,
divina creatura?
Io non rammento il giorno,
il mese, l'anno...
Forse... lo stesso,
l'embrione che ci concepì
al seno d'una madre?
E noi,
cellule neonate
d'una passione ancor più antica
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| A passi lenti,
un Uomo,
spingendosi sempre più su,
fino a toccar la Vetta,
solca i suoi innevati monti
assai cari al cuore...
Le spalle curve
sembrano portare il peso
di tutto il male sparso
nel Mondo.
E par strano,
quasi a
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| Chi sei
Tu
che aleggi nell'anima mia?
Le tue mani,
senza tempo,
m'hanno tenuta al sicuro.
Da sempre.
Ed io non sapevo...
Percepivo la Tua Presenza
e mi domandavo:
chi sei
Tu
che aleggi nell'anima mia?
So che
ora
mi condurrai
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| C'è un Universo
fra le mie mani.
Ogni giorno
mi dà il Buongiorno!
E' vestito di Sole;
anche quando piove.
In ogni spazio amato,
m'ha rubato il cuore.
Cerco la poesia?
E' lì,
davanti a me;
allo stato
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| Voglio capirle queste voci
che galoppano
assordando il cuore...
Voglio capire
se nel dolore dei tuoi occhi
v'era ancora vita d'afferrare...
Prima di quel mio bacio
che, impotente, varcò con te
la soglia dell'oblio...
Lasciando che
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| E la Domenica del Cristo Risorto
si destava insieme al piccolo borgo
d’una Luce nuova
Con quell’Ansia di Pace
come di uno sgomento non ancora scomparso...
Che ora
vestiva i colori del pesco
del mandorlo in fiore
dei nidi piccini
delle tenere
leggi
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| Ritorna
Sempre
Con lo stesso Fuoco d’Amore
La Pasqua che mi vide bambina
Ogni volta
Tornavo lassù
Fra i luoghi d’un piccolo borgo
Ove il senso
Non si perde al frastuono del nulla
E risuonano al cuore
In fila
Per le vie del paese
Quel
leggi
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| Cos'è questo bisogno di sopirmi
sul sonno desto della primavera?
Questo languore,
questo distacco dal dolore...
che mi trascina
sul cielo azzurro della leggerezza...
Ove non s'odon gli spari dei cannoni,
né il pianto dei suoi
leggi
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| E' il tuo respiro d'autunno
che piange con gli alberi
quest'impulso sopito
di correrti incontro,
per la paura di perdermi
ancora
nel vuoto di angosce senza fine?
O eri un mare d'amore
che sommergeva i nostri spiriti
nelle solitudini di
leggi
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| E ti accorgi
che il cerchio della vita
si stringe a ben poche cose.
Quelle piccole;
le più semplici.
Quei nonnulla tanto cari al cielo.
Quando le lune corrono veloci
sul tempo delle corse.
Fra i binari terreni dei doveri,
del
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| Come di madre
in balìa del tiranno,
che d'un cuor
smembrato a pezzi
le fu data pena,
Tu,
Giovine Italia mia, giacesti...
E i figli tuoi,
che s'udiron,
da Te,
strappati al petto,
dal sangue d'ogni goccia,
la Fiamma dell'Amor si
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| Io l'udii
quel tuo pianto;
acuto,
dirompente...
che s'accorò al mio.
E fu un lamento di dolore.
Come lama sottile
quando taglia il cuore.
Noi;
che toccammo il sole,
il cielo, i prati, il mare.
Come gabbiani innamorati in
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E' fredda
questa notte immota.
S'odono sgranare antichi rosari
di speranze morte in croce.
E il brulicar di vita
par lontano...
Solo il debole brusio d'un ricordo;
che cade nel vuoto di silenzi...
Dove s'addormenta il cuore
d'una
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383 poesie trovate. In questa pagina dal n° 211 al n° 240.
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