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Simone Bello
Le 149 poesie di Simone Bello
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Non passar
la tua vita
tra grigie
mura.
Sciocchi rimpianti
sognando
una fuga dal vento.
Un vuoto incolmabile,
non brucerebbe
il giardino incantato
se sol cadesse
una goccia di vita.
La tua notte
sarebbe serena
se sol sogni
leggi
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Lontane,
oltre ogni fiume,
oltre ogni campo,
oltre ogni bosco.
Gli occhi miei,
colpiti una mattina
fredda
di dicembre,
ancor la tua forma
ed effigie
rispecchiano
in volto.
Montagna,
tu per prima,
dama bianca accarezza
candide sponde.
leggi
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Anima libera,
anni attendi
per riuscir a donare
emozioni,
poi
in un sol giorno
abbandoni il sole,
i prati fioriti,
e me.
Sei nata strisciando,
e volando
con splendide ali,
per scopo di vita raggiunto
abbandoni i miei
leggi
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Quando torna la notte?
Al risveglio
i miei sogni
rimangono sospesi
in un limbo
di triste amarezza.
Cedono il posto
alla vita
alla sofferenza
alle mille paure.
La sera
mi abbandono
ad un nuovo mondo,
di mari infiniti
solcati
da sogni
leggi
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Ti ringrazio
per l'immancabile
compagnia
nelle sere
fredde e inquietanti.
Amico leale
di giovani e vecchi
conosci
la storia del mondo.
Attendi fedele
che ti sieda vicino,
incominci,
scaldandomi il viso,
a narrare racconti
lontani
che
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Corrono
città misteriose d'Italia,
attraverso
il finestrino
appannato di un treno
resto entusiasta
attendendo
l'arrivo alla stazione.
Tre giorni con te
passan così veloci
da non poterne descriver momenti.
Il
leggi
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Se solo potessi...
donarti un sorriso,
rivolto al sole ti vedrei
come alti fiori
felici della loro esistenza.
Se solo potessi...
regalarti un lungo sogno d'amore
e risvegliarti un mattino
di primavera, felice.
Se solo potessi...
cancellare
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La luce soffusa
tra i rami
colpisce i miei occhi.
Sento che cantan
le foglie
il dolore del giorno
del lutto di madre natura.
Si muovono fragili
al vento
del mese di ottobre,
col freddo
si rifugiano
strette al terreno.
Sembra quasi
a
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Come serpi
tra spasmi e grida
piccola fiammella di fuoco
si spegne lentamente
tra i secolari
ceppi.
Immagino gocce
di tempo
che fino allo sfinimento
colpiscono
trafiggono
la piccola fiammella di fuoco.
Resisti! Speranza di luce
non
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Ti ringrazio
per avermi amato.
Hai fermato
la mia inerzia
legandomi i polsi
con una collana
di fiori.
Sorridesti in sogno
ad un caro fedele
nacque una rosa
tra incantate
colline, poi
il Santuario.
Dormi d'inverno
tra vecchie case
Oh
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| Candidi cristalli
cadono questa notte
dal cielo infinito.
Riescono quasi a gelar
le mie lacrime
alleviar sofferenze...
magici fiocchi di felicità.
Mi sfiora il viso
la Dama Bianca
con mani avvolgenti
e rassicuranti.
Ora sotto il
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Scrivi Poeta,
intingi piume d'oro
nell'immenso
calamaio dei ricordi.
Portami con un tuffo
sul fondale dei tuoi abissi
tra impulsi e passioni
a toccar sabbia di perfezione.
Hai sconfitto
mille tempeste
combattendo
nei silenzi dei tuoi
leggi
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Sei solo
immaginazione
del mio essere,
voce di tempesta
spinta tra alti abeti
vento forte e implacabile
sentito
un'altra volta.
Sei deformazione
della mia esistenza
pioggia pungente,
fitta sull'immaterialità
dell'anima.
sei un
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Pietre su pietre
incollate l'una all'altra
dal sudore
dei segreti
di un decrepito cimitero.
Sento vecchi canti,
di uomini lontani
che con il compagno di vita
percorrevano
queste stesse vie.
Tra il sagrato
e la vecchia
e ormai tacita
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Vorrei che esistesse
un tasto per cancellarti
dalla mia mente
per sempre.
Vorrei che te ne andassi,
opprimi la mia mente
come un enorme
macigno.
Mi fai mancare l'aria,
mi procuri lacrime
e tanta amarezza.
Sei veleno
che non mi
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Immagino l'odore
del pane caldo nella tarda notte
quando mi affacciavo a quell'amata
finestrella
per ammirar cieli infiniti
ricoperti di stelle
come le gialle foglie nel bosco
nel mese di ottobre.
Quell'amato paesello
ora è solo un
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Halloween 2009 Autori Vari
Poesie per Halloween
Pagine: 32 - Anno: 2009
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Simone Bello.
Come una nuvola
nera di fumo
hai inondato impetuosa
la mia
incontaminata realtà.
Come il vento
dirompente
ha travolto
una tenera primula
intinta di speranza,
così m'hai strappato
dall'eterna felicità.
Sei
leggi
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Occhi fissi, nella tua vita
lunga la distanza,
impervia la salita.
Edita la sapienza
nel profondo del tuo sguardo
d'infiniti ricordi.
Si illuminano gli occhi
tra le spesse rughe
come giovani stelle
nell'universo infinito.
Come sfondo di
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Avarizia, egoismo
concentrati
in un campo
di battaglia
dove
la sicurezza
è sol miraggio.
Non c'è mano
alla tua morte
tra piantoni di
cemento
te ne andasti
con l'assordante
rumor d'una sirena.
Per mantener
leggi
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Come vigoroso
crisantemo
dopo il
triste mortal giorno
abbandonato resta
su fredde lapidi,
così io ti vedo
appassir
giorno dopo giorno
certo ormai
della rovina
dei colorati
petali di velluto.
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Teneri lamenti
si diffondono
tristi
nell'aria...
Immenso
sconforto donato
solo
ad un cuore
umano...
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Nell'ala
nascosta
di un
carcere,
le mie
ultime preghiere
tra
eterni peccatori.
Solo in effigie
mio figlio
rivedrà
il morto padre.
In punta di piedi
il vento
porterà
la mia innocente voce,
s'udirà
il mio
leggi
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|
Fredda rugiada d'autunno
irrora
quel fiore sofferente
di pace voluta ed amata.
Lacrime lunghe una vita
a tuo dire,
solo magici canti
di stella gioiosa
di luce splendente.
Dei lunghi orizzonti
poesie regalate
d'inverno apparente
ai tuoi
leggi
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Colpiti alle spalle
da un mostro
insaziabile.
Trafitti dal dolor
nell'ascoltar
maledette
parole gelate.
Un'inesorabile caduta
nel vuoto.
La mente offuscata,
tempestata
dalla costrizione
di un'insopportabile
leggi
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Un urlo
muliebre,
un sogghigno
malvagio,
Samhain
è tra le tenebre,
empio
è il mio presagio.
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False promesse,
come leggiadre farfalle
si librarono ignare
nel tiepido vento d'estate.
Volteggiarono libere
sfiorando ridenti
il volto innocente
di angeli incauti.
Uomini avidi,
troppo insaziabili,
portarono il peccato
tra gli angeli
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Nel cuore e nel sangue
trascino i tuoi segni,
ma nelle ombre del mio animo
di te
non scorgo il volto.
Immagini annebbiate
di un passato
che non ti appartiene,
ma di cui comunque
porti i segni indelebili
nella mente e nelle vene.
Strani
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I canti
di mille fedeli
Ti accompagnano
alla Tua dimora estiva.
Giovani forti
spingono
il Tuo profilo celeste
tra le solitudini motuose.
Il Tuo volto
si veste di gioia,
al ritrovo della pace.
Madre,
la Tua mano
stesa verso quei
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Quante volte
rievocando quei remoti momenti,
lungo la tenera guancia,
scese una lacrima
intimorita.
Quante volte
rimembrando al biondo grano maturo,
e al suo imperioso odore nell'aria,
e alla cicala
in una sera d'estate,
il volto mio
ancor
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149 poesie trovate. In questa pagina dal n° 121 al n° 149.
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