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Simone Bello
Le 149 poesie di Simone Bello
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Mi ritrovo
in una dimensione
desolata
dove il vento
caldo
spegne la vita
ed alza
granelli di sabbia
sottili,
convulsi
si confondono
alle mie parole
portandole lontano.
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Sono stanchi i tuoi occhi
di una vita consumata
laceri dalle mille ingiustizie
al tuo sguardo passate.
Sono fragili i tuoi occhi
inquietati da un mondo
che si trascina appena.
Sono tristi i tuoi occhi
fuggono dal presente
rincorrono la luce
leggi
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| Ricordo
la mattina in cui
svegliatomi di soprassalto
corsi
sul tuo letto
ancora caldo
a piangere.
In preda al panico
cercai la tua voce,
una parola di mamma,
un tuo sorriso.
Ricordo
che c'era ancora
il dolce
profilo del tuo
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Ricorderò
i tuoi grandi
occhi celesti.
Il tuo viso
angelico
è stato convocato
al cospetto del Signore.
Sarai anche tu,
piccola,
ridente
tra soffici nuvole
ad osservare
noi che leggiamo
dolci parole.
Lasciaci pensare
che
leggi
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Un'iscrizione,
indelebile
sul tronco inerme
di un salice piangente,
aggrappato alla roccia
di un empio dirupo,
profondo,
profondo quanto
il sentimento
tra noi condiviso.
Il fervido soffio
di un crepuscolo estivo,
sigilla per sempre
le
leggi
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Resto seduto,
tra 'l cespo di ginestra in fiore
con lo sguardo
fisso oltre 'l paese.
Il deciso profumo
di campi ormai razziati
m'attraversa l'animo.
Ti sento piangere,
quella maledetta emorragia
ti sta annientando,
ed io
inerme,
ti
leggi
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| Sull'uscio
te ne stai
ad aspettar
che imbrunisca
il giorno tuo.
Attendi
ansioso
che tornino
i tuoi
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| Nei tuoi occhi ormai
la guerra
ha lacrime nere di
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| Risuonano come tuoni
cupi nell'aria
quei sensi di colpa,
mentre ormai i ricordi
nitidi, non hanno più
nemmeno la forza di comparire.
Non ho altro che ricordi ormai,
ma questi bastano
per farmi chiudere
per pochi istanti gli occhi,
e
leggi
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| Così le note di un pianoforte
mi pervadono
e mi riportano
sui passi miei lontani.
E' il profumo
di una primavera
che non ha più vita
questo.
Fitti pensieri
come musica di un violino
che lentamente s'allontana
nel vento di
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| Il terrore
come un precipizio
affievolisce
il pensiero della ragione,
mentre in
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| E' quell'immenso
fiume di emozioni
che ora mi trascina via.
Puoi deliziarti
osservandolo,
ascoltandone l'ammaliante suono,
sfiorandolo come fosse l'ultimo fiore
a morire prima
di un triste inverno,
ma...
se vi cadi
sei alla foce
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Dovremmo tagliare quel filo
che ci lega
al potere.
Quel filo
che gretto inibisce
la vita.
Ali di pure colombe
vengono strappate
ogni
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| Hai saputo donare attimi intensi,
in una vita interamente
costruita per amare con tutta te stessa.
Sono proprio quelli gli attimi
che ora vorrei passassero più veloci,
gli attimi di un'estate
che ha aspettato te per andarsene,
e che
leggi
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Ammiro
Leopardi, Boccaccio e il grande Dante.
E' tormento immane
non poter completamente amare
o concedersi all'amore.
Forma d'affetto sublimata,
senza abbracci né carezze,
senza baci né momenti di passione.
Oltre l'infinito
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| Dinnanzi al focolare dei ricordi
si abbandonerà
chi avrà perso ogni forza di vita,
così come,
sull'uscio dell'oblio,
si lascerà cadere
chi è rassegnato alla fine.
Silenziosamente
scomparirai nel sole
come il
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Halloween 2009 Autori Vari
Poesie per Halloween
Pagine: 32 - Anno: 2009
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Simone Bello.
Dalla porta di casa
allungo il passo,
nella tarda sera
tra la luce fioca
di vecchi lampioni
e lunghe distanze
di buio,
guaiscono cani
già lupi.
Ed ora la pioggia,
silente e fine
s'accompagna alla nebbia,
dove se un pensiero
non
leggi
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| Pensare
che la lontananza
abbia olezzo
di libertà,
solo un inganno mentale.
La libertà
la conquisti
nella consapevolezza
della costrizione,
di ciò che spegne in te
la fantasia,
la voce.
La vera libertà
si
leggi
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| E' guerra,
freddo pungente
che ha ormai lacerato
ogni singolo animo,
che ha ormai tumefatto
le speranze.
Un grido frusto
presto sarà
a deflagrar le menti,
e si fermerà la pioggia
di lavare cenci peccatori,
e sarà la
leggi
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L'esistenza è avvinta ad una terra,
una madre grande,
dove il sole carezza la mattina
quando lambisce la tua pelle,
dove gli uomini ancora vivono,
dove non s'argina la vita
sulle note
di semplici strumenti d'emozione.
Terra che non
leggi
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| Appoggiato
ad un torrido muro di pietra
contemplavo i giorni
che veloci passavano
davanti ai miei occhi.
Ed il vento sbatteva
le spighe dorate
e le viole,
fragili viole
in un campo di grano.
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| Volasti al mondo
sulle giovani ali dell'avventura.
La malinconia nel cuore
prepotente
osava trascinarti
verso i tuoi orizzonti.
Nella brezza di un tiepido tramonto
ritorni alla terra tua natia.
La malinconia nel cuore
polverizzata al
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| Il tempo
che veloce scorre in volto
riflesso
sull'increspatura di uno specchio
oggi sembra si sia fermato.
Anche un ulivo
si specchia
nell'acqua cristallina,
e delle grinze dei suoi giorni
v'è solo
un computo
smarrito...
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| Una luce si è accesa,
fioca,
tra le feste ferite,
una luce che
non pensa
aver ragione di vita,
Una luce ch'è
in cielo
e dentro noi
affogata
dall'ingiustizia
e dall'ipocrisia.
Una luce c'è,
lontana,
timorosa,
o
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| E' il tuo cuore che mi uccide
stasera,
non batte vicino,
sempre più forte,
sempre più violento.
E' il mio cuore sicario,
che m'uccide per te,
e per te
come suicida s'uccide.
Non piangere,
mi fanno male le lacrime
che acri
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| Adagiata sulle argentee
fronde di un salice
la luna mi stava ad osservare.
Sembrava sorridere
nel vedermi felice,
poi d'un tratto,
fievole,
s'alzò il vento
e mosse le fronde
e coprì la luna...
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| Solo percezione
di tangibile presente
lenisce uno spirito malinconico,
il ricordo è solo eco,
dilania i sentimenti,
tempra la psiche umana.
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| In una fredda mattina
d'ottobre
ho visto l'alba,
e le bianche vette
della Majella
splendere,
e lentamente
le luci
nei piccoli paesi
spegnersi.
Questa mattina
una rondine
ha volato al mio fianco,
anch'essa,
forse,
faceva ritorno
al
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| Oggi
mi adagio
in quest'immenso
caos,
che
non è più dolce,
che
non è più mio.
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| Sotto un cielo azzurro
che spesso all'orizzonte
s'attenua d'intenso,
su prati fioriti
e campi di grano,
cosparsi
di fieri papaveri rossi
e sporadiche viole,
col vento
che energico
ti spinge lontano,
e quieto accarezza le fronde;
e in
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149 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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