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Hariseldom
Le 1262 poesie di Hariseldom
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Servi di servitori orbi
illuminati guastatori di conchiglie
pirati e serpenti sulla tolda
la nave affonda, la nave affonda!
Una donna piange un amore
con la sua gonna unta
con il suo seno fuori dalla maglia
piange un amore pieno di
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Ha un fucile scarico
l'uomo dell'isola dei rottami
una voglia di fragola sul viso
e una canna da pesca
con due nodi.
Non ha nulla
solo ricordi
e mangia banane e noci di cocco
a volte anche granchi
quando i granchi non mangiano lui.
La
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Ho mamma che fortuna
i talebani sono arrivati
tutti in fila come santi
tutti bravi con i guanti.
Ora questo Paese si salverà
pesce fritto e baccalà
cacceranno tutti dal parlamento
e salveranno il bastimento.
Viva viva i
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Guardo i canali della luna
scivolo tra quella vita
e quella armonia
con la tua tristezza
e la fatica di arrivare
a riempire il piatto
dei tuoi figli.
Guardo le scie di spuma
tra i tuoi capelli
i tuoi occhi verdi
la stanchezza che ti coglie
e
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E' tiepido il sole di Siracusa
bacia alberi e cicale
lungo la via d'Archimede
e una donna corteggia
il suo tiepido amore
in un bar
senza equilibri
e libero di volare.
Una lucertolina
aspetta sempre la sua colazione
da quella donna che ha
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La facciata della chiesa di Saint- Nizier
quel mattino di un amore
sui viali
e tu che mi guardavi controsole
e Lyon che bruciava all'orto botanico.
Pallide strade di giugno
con le fragole nel tuo pugno
e un bacio rubato sul lungofiume
mentre
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Ho visto la lava scendere
la luce di un pallido sorriso
tracce di dolore sul crinale
a scendere con i muli sino a valle.
L'inferno ha bottiglie rotte
demoni forcuti sulla parte occidentale
poi mesti pianti
di vedove andaluse.
Gialle
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Questa malinconia
pesante come una pietra sulla testa
questa impossibile vita
stordita, angosciata
che non mi fa respirare.
Di pioggia acida
di ghiaccio assorto di dolore
di perfide lingue malvage
di torbidi giorni senza fine.
Ombre sul mio
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Stavano sul picco,
con le loro bandiere,
i loro cappelli a falde,
la loro convinzione nuda.
Uno aveva il cappello nero,
monsignore dal cimiero
buffo tinteggiatore di promesse
roboante parlatore alle messe.
Stavano tutti sul monte di
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Il vento è molto fastidioso
solleva le gonne
sfascia i capelli
irride della tonaca i geni del Toboso
di don Chisciotte lettori
e ammiratori.
Ma lei ha occhi color malva
la bocca storta
e un livido sull'anca
nero
come la divisa
di
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Quando tutto sarà finito
e il mio ricordo sarà affondato
come un sasso in un oceano
allora tu ricorderai questi momenti.
Se esistesse l'amore
se
la morte sarebbe inutile.
Quando io sarò lontano
oltre un mare in mezzo a
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La fine di un amore
sperso sui cieli di città
tra il traffico denso
e Milano che raccoglie le reti
di una lucida follia.
E non sai mai
mai
che quella è l'ultima volta
mentre ti rivesti
su quel letto che balla
e la musica che
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Sono un cormorano
e sul Delta cerco pesci
mentre quattro petali di rose
indicano gli amori sconosciuti.
Sono un cormorano
apro le ali e ascolto il vento
sfioro le rose selvatiche
che amavo
e spando i petali nel fiume.
Ci sono donne che mi
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Era troppo e troppo alto
e la neve aveva lasciato un sentiero,
la banda del ciccione
rompeva i manici delle cartelle
e dava fastidio alle bambine.
Il bambino timido
aveva paura di quel mondo
di gesso e cartone.
La scuola era fredda
la maestra
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Ha capelli legati la ragazza dell'aranceto
capelli legati e poco trucco
mentre una lucertola guarda le sue scarpe
e corre nell'erba sotto un frutto caduto.
Ci sono merli nell'aranceto
e la ragazza cerca fiori
e asparagi
asparagi che dormono
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Io ero vento
spiravo nelle gole
nascevo sul mare
e poi mi incamminavo lungo la riva.
Io ero vento
protavo i miei pensieri al porto
al pescatore di sogliole
levavo il cappello
alla donna del re
sollevavo le vesti.
Io ero vento
muovevo la
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Halloween 2009 Autori Vari
Poesie per Halloween
Pagine: 32 - Anno: 2009
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Una madre
il suo pianto segreto
e i figli lontani.
Una madre
la sua tenerezza
la paura del futuro
il suo pianto segreto.
Quel piatto pieno di pasta
e basta
e quell'affitto arretrato
come contorno.
Una madre
solo una madre
e il colore
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E poi un 25 aprile di vien voglia
di sentire i tuoi figli
perché la vita sono loro
e non gli amori
il denaro
o le carte.
E vorresti urlare loro
che gli vuoi bene
ma gli creeresti imbarazzo
e preoccupazione
già
questo 25
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La ruggine del peccato
psoriasi devastante
perde pezzi di pelle
e umida mestizia.
Sul Nilo barche clandestini
in cerca di ippopotami
rovesciano datteri al fiume
per un dio che non risorge.
Amori che puzzano di pesce
tra le gambe del
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Era una bella giornata di sole
la prima di quella primavera
i pioppi lanciavano spore
e sembrava quasi la neve.
Era un buon giorno per morire
pensò l'imprenditore con aria smarrita
poi accese il suo televisore
e pulì le scarpe di
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Di questo pane
di farina amara
di questo cielo
colorato di nero
di questa Terra
spogliata di croci
e poi
d'arsenico si muore
e mafia antica
su questa Italia
di banditi e traditori
verranno i giorni
delle lune rosse
e dei bambini
liberi dal
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Stracci al sole di Napoli
bandiere nere
e mutande di periferia
mentre una donna sul balcone
mostra la sua bellezza
alla guardia del carcere dei bambini.
Follia occidentale per un amore
andato a male
vissuto con lo sconforto
di un pellicano
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Era in cucina
che riusciva a pensare di meno
impastava la farina
e non pensava alle rate scadute.
Gli occhi stanchi
persi in pochi ricordi
gli occhi che aveva dato ai suoi figli
ma non il futuro.
La donna di tiepida foglia
che giocava con le
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Questa storia inizia in un giardino
dove una vecchia racconta a una ragazza
di un amore senza ritorno
e la ragazza che aspetta
ascolta.
Questa storia è in un giardino di pietra
una ragazza con due nei sulla guancia
un amore di quelli che
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Stanno due pappagallini
nemmeno belli e nemmeno carini
su due trespoli del parlamento
mangiano, bevono e danno tormento.
Si credono d'essere assai intelligenti
ma sono soltanto irriverenti
Cra cra, pappagallini
che sembrate proprio due
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Le strade hanno sedie rovesciate
alberi imbrattati
e bandiere rosse sulle scale.
La donna dai capelli neri
mi chiede la strada per il parlamento
ha la gonna corta
il rossetto sbavato per un bacio.
Il comitato è riunito al palazzo della
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Quattro favole sulla terra della luna
quattro favole scritte in fretta
perché il mio tempo sta finendo
mentre gocciola l'universo
intorno a me nudo
nel cratere.
Io morirò in aprile
e depositerò il mio elmo
sotto il canale
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Sono un tappo di bottiglia
reincarnato da un imperatore
di freddo metallo
con un cuore di sughero e plastica
sono io
il tappo di bottiglia sull'asfalto bruciato.
Sono stato un eroe
un ubriaco cialtrone
spinto dall'orrore
di un brivido della
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Calze strappate
rossetto sbiadito
la donna del borgo
curva la schiena
nel sottopasso dei muli.
Fazzoletto scolorito
a coprire i radi bianchi capelli
le rughe blasfeme
urlano di un dio che non c'è.
La busta del pane
tre pacchi di
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Ha tende a strisce verdi la casa di fronte,
un piatto appeso alla parete
e vasi attaccati alla grata.
A volte una donna si affaccia
innaffia i suoi vasi,
toglie le foglie
e guarda il mare.
Ha capelli biondi
e occhi che guardano un acque
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1262 poesie trovate. In questa pagina dal n° 691 al n° 720.
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