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Michele Prenna
Le 1349 poesie di Michele Prenna
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Piccola perla rara da tenere
quale tesoro caro molto al cuore
parola amica quando giusta viene
da te non chiesta per disperazione.
Se tanti nell'agire attrae il male
molti ce n'è cui viene caro il bene
son quelli cui esibirsi poco
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La sveglia nei giorni di festa
tarda a lasciare il tepore
non vuole perdersi la scena
ultima d'un lungo sognare.
Quanto diversa da quella
forzata per dover correre
quando chiama la fatica
del lavorare per vivere.
Poco è il riposo
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| Macchie di ruggine alle foglie
sul gambo sottile il bocciolo
accoglie la luce a Natale.
Nel suo candore è splendido
per quanto potrà durare
regalando gioia al guardare.
E' l'ultima rosa fiorita
sbocciata sul balcone
ieri
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E' golosa di bacetti
la mia amica birichina
civettuola la bellina
ne vorrebbe un monte a dì.
Io le dico "Su, ti calma
te ne metto
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Tolte le frecce ultime
riposa infine cuore
ad altri lascia Amore
e pensa a rinsavire!
L'età delle farfalle
rincorse per le erbe
delle boscose alcove
di sospirose attese
or gettati alle spalle
e cura il tuo finale!
E' tempo di
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Di che parli, poeta?
Del Sol, della Luna,
di Amore che spesso cacciate da Terra.
Chi, dimmi, incantano dunque i tuoi versi?
Gli amanti del
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Andare oltre i ricordi
quando li senti tanti
da stringer gli spazi
per metterne altri.
Farne un solo di molti
alla fin fine ben simili
lasciar perdere i brutti
e rallegrarsi dei belli.
Darei questi consigli
a te che mi chiedi
incerto del
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E' entrata fra grigi pensieri
nubi sul cuore notturno
ha accarezzato coi raggi
dolci del volto divino
il corpo inquieto
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Un mattino normale decembrino
col cielo azzurro raffreddato
la luna indecisa d'andare a dormire
il fumo che s'attorciglia a salire.
Un mattino normale decembrino
tanti simili ce ne sono stati
molti altri ce ne saranno
prendo confidenza con
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Le foglie danno respiro agli alberi
e insieme li rivestono elegantemente
pronte a fare se piove da ombrelli
adatte a rinfrescare dal solleone.
Le foglie non sempre son verdi
ve n'hanno d'oro e rubino
seguendo le varie stagioni
e a terra riparan
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Bastassero le lacrime dell'angelo
a lavare le tante miserie umane
da quando l'Eden s'è perduto!
Sta sulla colonna affrescato
con l'ali e l'oro sulla veste
le palme a coprire lo sguardo.
Di fronte prega un compagno
le mani giunte sul
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Provo a immedesimarmi con l'autore
immaginandone l'impegno di scrittura
per creare da mente e cuore con parole.
Sembra così facile quando gli riesce
e vedi i personaggi sulla pagina
agire com'è proprio dell'esistere.
E mi
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Gh’è nient ca fa alegria
pusè d’un bel fiulèt
ca par la prima volta
dervìss al mund i oeucc.
Ma incoeu l’è propri dura
tiràa su grand un fioeu
ca s’ha tropa pagura
ch’al viva da
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| Vorrei parole di magia
non da pubblicitario.
Di politica illusoria
di economico tecnicismo
la tela dei giorni è logora.
Vorrei parole di magia
non da pubblicitario.
Del Natale che arriva
del presepe e dell'albero
si rinfranca
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| Brucia, cuore,
perditi nel bocciolo di rosa!
Ha fuoco seducente
di imperiose labbra.
E' richiamo avvincente
caldo di
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Venivi qui ad affacciarti
nell'aria fresca del lago
insieme ai rossi gerani.
Il sole rideva su alto
carezzando coi raggi
la superficie a specchio
i voli bianchi dei cigni.
Morcote sta di profilo
attende che lì ritorni
nel tepore del
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Halloween 2009 Autori Vari
Poesie per Halloween
Pagine: 32 - Anno: 2009
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Michele Prenna.
| Affascina la parte in ombra
per lo sguardo segreto
che nel profondo scruta
del tuo cuore- pozzo.
Pungente lo interroga
e risponde un silenzio
che la rispecchia cupa
come il tuo io oscuro.
Così t'affissi alla chiara
d'un sorriso
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| Non importa se non ricambi l'amore
arde per tutti e due chi n'è ferito
tu acconsenti a che ti venga vicino
e presto sarai paglia a bruciare.
Tanta è l'incredibile forza d'amore
che resistergli davvero è vano
e il cuore
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Come ti va, Caronte, d'anime traghettatore?
Sempre batti col remo quelle non ritte
cadenti sul fondo da stanchezza spossate?
Davvero il tuo un mestiere da boia
che non prevede pensione
con dannati crescenti in abbondanza.
Per il Paradiso
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S'io fossi una libellula
conoscerei i segreti
sussurri della canna
verde corona ai laghi
quando viene la brezza
lieve al soffiar dai monti
e luce nube scherma
accorsa al vibrar d'ali.
S'io fossi una libellula
avrei nemiche rane
rospi ed
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Era il Sole velato sopra le mura di Ilio
con triplice giro da Ettore e Achille passate:
inseguiva il Pelide e lo fuggiva il Troiano.
Prendeva cenere il Sole sopra le mura di Ilio
gli Dei da dietro le nubi ad assistere
deciso di morte lo scontro
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Veste di scuro l'insonnia
attraversando la notte
va alle magiche acque
da dove il sogno si leva
di un'esistenza felice
salva dal dispiacere.
La notte davvero è lunga
ed infinito il viaggiare
che mai trova la fonte
così riposa
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Mirabile in terra ogni vita
cerca a riprodursi l'amore
tepore giusto a fiorirla
e la sfinisce il dolore
da cui si trova inseguita.
.
Come di meteoriti una pioggia
tracce luminose notturne
segnano il cuore al poeta
qualcuna fa sanguinare
con
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Forse sta dentro un chiostro
nel profumo silente delle preghiere
strappate a un indurito cuore
la ricetta per la felicità estrema.
Forse in un diverso tempo
di armi finalmente deposte
e veri piccoli passi di pace
tornerà a sorridere
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Da pittore al lago mi sporgo
là dove più son colori
fuoco di bacche ed arancio
di foglie al cielo coi rami.
La fotocamera m'è pennello
docile a stendere luci
per un quadretto d'incanto
brillante piacevole agli occhi.
E'
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Suonavo per te
e dalla tastiera le note volavano
altissime fino alle stelle
curiosa la luna accendendo.
Cantavo per te
e dalla valle veniva l'eco
insieme a farfalle alle rose
col sole lucente al giardino.
Era il tempo d'amore
ai moti del
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Cerco la parola perfetta
quella che ognuno vorrebbe
comincio dalla a di amore
segue il vocabolo acqua
la terra protesta per sè
il cielo negletto s'annuvola
e il fuoco già appicca l'incendio.
Cerco la parola perfetta
quella a
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Fra le foglie d'oro della forsizia
un'ombra scura in movimento
è il merlo che smuove la terra
di becco e zampa raspando
avanti e indietro ogni zolla.
Ha tutto sotto controllo
non lo distrae la cerca
dall'attenzione al
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Di dodici bicchieri
e pure di tazzine
spesso c’è chi va in cocci
tradendo le tue attese.
Fra i mesi il piede zoppo
cattivo fa Febbraio
che dispettoso appare
rispetto ai suoi fratelli.
Perfino fra gli Apostoli
ci fu un traditore
che
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Gola che dicono più forte della spada
davvero estendi il tuo poter nel tempo
e ogni corpo in tua balìa tieni tiranna.
Sì che delizie tue sono peccato
di cadente salute a chi se ne compiaccia
vizio donde purgarsi debba il
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1349 poesie trovate. In questa pagina dal n° 661 al n° 690.
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