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Barbara Golini
Le 807 poesie di Barbara Golini
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| accompagnano un samovar, le tue mani calme
versano del tè, riscaldano l'aria
abbracciano il mondo
(potrei dirti di guardare più a fondo)
ti giri sui tuoi passi e vai, capo riverso e mani in tasca
dall'altro lato qualcuno ti osserva,
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| c'è una sigaretta che fuma
nel silenzio di questo pomeriggio spento
se ne sta lì, poggiata sulle labbra di una donna
un locale poco affollato, con bacheca a vista
(tutti in attesa del prossimo cliente, indaffarati)
vicino a lei un
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| c'è una nuvola in cielo, che si fa largo tra le altre
sembra timida e lenta, riveste l'aria d'amore
ha visto giorni difficili, ha viaggiato per mari lontani
a volte lacrima, a volte sorride e si dilegua
(mi ha raccontato di te, della tua
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| e il buio ci avvolge ancora oggi
passato il sole, il caldo e i primi germogli
strappato le erbacce, sorriso ai colori
(c'era odore di carbone bruciato tutt'intorno)
forza! alziamoci e brindiamo
che il giorno ci porti la forza
che la notte ci
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| la brina m'avvolge stamatina
copre il volto e nasconde lacrime
a volte scendono così, senza motivo
basta uno scoiattolo che s'arrampica su di un ramo
un pensiero lontano
(la brina svanisce al tatto come me, come te)
appoggio una mano
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| c'è una penna bic sul tavolo
cappuccio blu, penna a sfera punta fine
ce la litigavamo spesso nei giorni di rimbalzo
(la notte non era ancora scesa)
eravamo avvolte di colore
di sorrisi e tutt'intorno i nostri libri
t'ha toccato un angelo
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| osservo la vetrina dei nostri passi
esposti al ludibrio del primo che guarda
scaldo le mani e soffio speranza tra le dita
(ti ho abbracciato stanotte, non te ne sei accorto)
sei rimasto immobile a guardarmi negli occhi
non hai proferito parola
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| se tu
di fianco morissi
dell'attimo tuo ultimo
avrei sentito il rimorso
d'averti dettato lacrime
versato parole
voltato le spalle
sorriso al diniego
spuntato il dolore
pianto il rosario
sgranato il limone
acceso il lume del
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| e la luna stasera sorge silenziosa e bianca
come quella camicia che avevi steso giorni fa al sole
silente come la notte che al nord ci avvolge
fredda e blu, come i jeans appena comprati
(non ti scorgo dietro l'angolo, eppur ti attendo)
bacia le
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| d'un passo, d'un salto e d'uno sbadiglio
s'appropinqua al di là dell'atteso: l'inatteso!
del toto solo in parte, attento a centellesimare
(dimmi un volto di più, una vocale)
nero e arancio il sapore dell'improvviso
d'un
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| alla fine mentre guardi il vetro in cui sei chiusa,
ti appare il mondo così giusto, così bello
ma lontano, lontano quel mondo che ti protegge
lontano quel luogo in cui nascesti, che ti appartiene
(non c'è verità
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| t'ho lasciato sull'uscio
attendevi invano lucciole d'inverno
(cadono candidi sulle tue mani, fiocchi imbanditi)
al tramonto, l'attesa si fa sana
circondata dall'arancio del giardino
neri, neri come la pece
sorridono i tuoi occhi fermi e
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| è un aborto l'abominio
viola lo sguardo
fluisce sotto l'uscio
invade la stanza
(non i tuoi passi, non tue parole)
dolgono i polsi ormai stanchi
trascinano inverni lunghi e scuri
sepolto il peccato
sotto parole immonde
la lingua
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ti abbraccio stamane forte forte, tengo strette le tue mani in petto
quelle mani ricoperte di rubini, di sale e zucchero
le ho sognate anche stanotte, le ho viste salutare
(non riuscivo a vedere il tuo volto)
il giorno che piansi lo ricordo bene
non
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| del silenzio ricopriamo gli occhi, bendati come la dea
labbra prosperose di color amaranto, palpeggiano l'aria
c'è odore di betulle, lo scialle rivoltato
(che tu sentissi il rumore del silenzio, mi fu sospetto)
di spalle sorridi fermo ed
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| ci sono suoni che rivelano infiniti, che saltano nel lobo e strimpellano
alcuni così estranei, altri così familiari
ci baciano di soppiatto, tra le vie antiche di questa città
(ho l'impressione che qualcuno mi segua)
un tempo
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Barbara Golini.
| salta la linea fluibile dell'orizzonte
mordi quel raggio di primo mattino
croccante e appena sfornato
bagnalo nel mare che ti circonda
(se ascoltassi le nuvole!)
cammina eroico il gatto
ha appena fatto un salto
volato sul cielo ancor
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| è l'aria che ci circonda ad averla vinta
lei che ci sfiora toccandoci a salti alterni
sillaba e sfoglia l'abecedario
mentre intorno il silenzio si fa rumore
(allunga le mani, potrei toccarti)
odora di fiori e di neve, di piacere e
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| il nulla ci accompagna, sottobraccio a passo lento
io guardavo sferruzzare, mentre camminava il vento
le scarpe, le mani, l'acqua che scorre
(non saprei nominarti, nemmeno odorarti)
è nero il fondo dello sguardo, che apre la porta del
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ad un passo dal finito ho guardato l'abisso che hai riservato
al silenzio che t'ho regalato
non portava rancori questo sacco
ormai pieno di promesse perdute: risapute
(è buio il luogo in cui c'incontrammo, non ha più luci
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| s'accendono fari di luna all'orizzonte, spicchi a metà tra il vero e il verosimile
attendo la notte silente: sull'uscio poggiata sul verso sinistro della scala
(non sento rumori di pensiero, tutto tace, nulla più ha respiro)
corrono
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| hanno toccato quel velo di magia i tuoi occhi neri
appesi al muro, sospesi nel vuoto
erano tue quelle mani che tendevano ristoro
dissetavano gli assetati - ho atteso -
non avevi perso piume per strada
ricordo che il cielo cadde su di noi
mentre
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| non c'è vento stanotte
tutto sembra tacere
immortale silenzio dell'animo
non s'alza Icaro all'orizzonte
si rimane fermamente radicati al suolo: alberi abbarbicati al passato
sono luminosi i tuoi occhi
indicano strade
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| che ne dici dei fiori rappresi in giardino, sotto il gelo cocente
delle farfalle addormentate, delle rose immortalate
delle gocce di neve poggiate sul selciato, calpestato e bagnato
(delle parole volate via con una folata, soffiate)
che ne dici delle
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| candidamente m’appresto a passi silenti tra il gelo
che monta a neve e soffia nuvole di pensiero
accade che - tra le luci della sera- t’appaia improvviso
(braccia tese sguardo basso, nessun perdono)
a curve alterne s’accorciano distanze
intanto
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| cammino sui sanpietrini guardandone con attenzione le fessure
l'incastro perfetto e meno perfetto che nell'insieme rende il sogno
lastricato di passi lenti e veloci e meno lenti e meno veloci
(se potessi ti toglierei dalla mia mente, mentre sali i
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| s'alza il passaggio a livello e la macchina riparte
alle spalle ancora quel cespuglio d'infanzia illuminato dalle lucciole
nelle notti d'attesa di un treno che non passava mai
al canto dei grilli, all'odore di origano
si stava stretti in quella
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| sono cadute le stelle e riversati strali di notti boreali
alla corsa di troike l'alito gelido ha fermato l'immagine
le mani piene di sassi e di calli raccolti in estate al sole
ha masticato neve il nostro cane da guardia
per non mordersi la
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| ha il sapore del sale questa lagrima
s'effonde e diffonde nell'onduloso marmoreo
abbraccia infiniti universi circolari, circonferenziali
(fluttuano voci mescolate a canti)
a barlumi d'arancio mescola un blu profondo
s'arrestano parole,
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| e ci gridano i venti aliti di sogno
eterei nebbiosi pensieri
atavici leziosi detti
e ci sorprendono sulle ringhiere di scalinate impervie
e ci attanagliano parole d'aceto
succose come il frutto
arcaico salato silenzio
e ci azzannano i
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807 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
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