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Barbara Golini
Le 807 poesie di Barbara Golini
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| passeggio tra i campi della mia mente
ritrovo fasci di ideali, propositi ed emozioni
mi confronto con le ingiustizie e ne subisco le frustrazioni
ho una spinta universale che non mi lascia dormire
(insieme a te che non mi lasci
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| hai tu visto i miei occhi scorrere
tra le pieghe del destino
afferrare tra le ciglia l'attimo fuggente
rovesciare l'iride in un arcobaleno di parole?
hai tu visto osservando all'interno
la pupilla palpitare tra le tue braccia
roteare tra le
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| mi piace il tuo sentir le vele al vento
il sussurrar parole il ridere lo scherzare l'ironizzare
la mano sui fianchi freni il mio volare
attendi l'attimo di riflessione
mi piace come mi dici "adesso basta!"
come imponi il tuo sentire
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correre spingendo le ruote al massimo
e tu che m'osservavi ridendo finalmente
a volte ti vedevo mettere l'animo nelle tue braccia
nel giardino che s'affaccia su Firenze
sotto l'albero di noce sempre generoso
ci scambiavamo parole, ingenue
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| come tamburo battente risuona il sottile rimprovero
che mi ricorda del tuo amore per me del tuo volermi
comunque crescere e guidare, indirizzare al giusto
nessuno al mondo può capire ciò che dico, tu sì!
nonostante si viaggi
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| e mentre m'avverto disciogliermi in granuli
ascolto il pensiero e il racconto
sgorgano lacrime all'improvviso
si fermano sul bordo ciliare non strabordano
contenuto anche il piangere
come mescolare quel che vedo con quel che
il bimbo ch'hai in
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| soffocheremo dal dolore
immersi in questo mare di terra
sembra quasi che le mie labbra
ne sentano il sapore
guarderemo attraverso il marrone
supereremo gli strati alzeremo polveri
risveglieremo animi e passioni
assopiremo ciglia stanche
al
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| è l'estate ch'è mancata
non chiedermi perché
a volte le nuvole fanno capricci
inedite ribollite sbuffate
a guardarmi bene
sembra quasi che gli anni sian trascorsi
senza ch'io ci fossi
intanto corro tra un ramo e
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| ci si lascia trascinar all'infinito nel fango
risalendo ogni volta aspettando che il sole
risalga le montagne con picchetto in mano
smorzate le parole come candele al vento
si ripiega sull'io ricercando e rifiorendo
calamitico attrarre il futuro,
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| vivo aspettando il domani
sotto il sole del baobab
abbraccio il sapore del vento
osservando gazzelle e arrampicatori
intanto pianto nel mio giardino
rose da donare, rifiuto il correre
l'arrivare di un non ben definito
ammontare di
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| scorre come fuoco all'acqua
non trova freni questo mio pensiero
è il peso del carnefice destino
del rombante negare
difficile saper aprire la mano
lasciar volar via la libellula
imprigionata in reti inestricabili
fato non
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| m'allontano tra la folla irriverente
per cercare un rifugio
tra le acque di questo diluvio
appassiti riccioli gocciolano nostalgia
eppure il mio cuore avrebbe giurato l'infinito
non avresti retto all'immenso del mio sentire
al riparo da ogni
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| scorro ancora le tracce che lasciasti
cadendo rapido nel baratro
m'inoltro tra le fronde verde smeraldo
di questo bosco e dei suoi elfi
l'odore di funghi penetra le nari
mentre il pensiero s'espande
verso luoghi indefiniti
c'è chi
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| ho incontrato Marina Cvetaeva
un giorno alla stazione
mi sorrideva pacata nella sua bellezza
ella mi sussurrava attimi d'emozione
raccolti in piccoli fiori di lillà
Marina m'insegnò molte cose
ella rafforzò in me la
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| molleggia
all'ultima moda
arieggia
intorno
decappottabile Mercedes
ultimo grido
specchietto retrovisore
grandezza occhi
lancia strali
a se stesso
gode
nel guardarsi
intanto l'aria
stravolge i capelli
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| granelli di sabbia bianca saltellano
il buio di questa notte c'avvolge
ritmo del respiro scandisce secondi
spumeggia il mare
solo un battito in sottofondo
scorre la solitudine come sangue
ci si abitua a tutto
si resta solitari in un battito di
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Barbara Golini.
| ci lega ancora questa stanchezza
l'incipiente vecchiaia
linee sottili quelle che ci legano
pura seta - indistruttibili
spazzolo via pensieri
mentre m'osservo
manca una parte
a completare il tutto
è stato come approdare al mio
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| animo i passaggi di piedi e di sonate
stonano platee ammaliate
dormono ormai le ribellioni
c'accostano solo i mascalzoni
erano tempi felici quelli andati
di versi, parole e motti intonati
avessimo ancor quel desìo perduto
d'avvolger
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| è una piccola trottola quella che torna a me
dopo una lunga assenza
timorosa e di contro astiosa
della sua insicurezza
non grovigli di rose chiudono il passaggio
al tuo rientro
ma soglie accoglienti e suoni, odori familiari
incredula di
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| la tovaglia all'uncinetto della nonna
pende un po', sembra storta
come la vita mia che non trova
letto su cui riposare
ho sbagliato ogni cosa, ogni istante
si annega senza recuperare
tra forze che si fanno sempre più forti
implodo e poi
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mi denudo
di fronte all'infinito
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| eppur sembrò difficile sedere ad un tavolo
avremmo impiegato secoli a trovar le parole
programmato tavole rotonde
speso ore al telefono
era il tavolo del fluire quello che ho visto
un comunicare armonico senza freni, mistificazioni
passare
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| del suggerito sospiro
riempio le mie notti
del segreto incanto
carezzo scorci
all'infinito sottendere
diniego sguardo
attendo l'impossibile
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| ascoltando il silenzio delle mie labbra
succhierai il sapore dell'essenza
il nettare della volontà
avvolta in tuniche bianche e rosse
veli d'emozioni soffiano
sulla corona dorata del tuo dormire
riposerai mentendo
respirando un roseo
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| sparami
...
non aspettare
un attimo di più
...
distruggi
...
ogni traccia
coprimi d'insulti
...
sparami
...
taglia la mia tela
lasciami dissanguare
...
se spingi
...
a fondo troverai
un attimo di cuore
...
forse
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| strisciamo incauti appellandoci al destino
un gioco di magia, sparisce e riappare
tutto secondo il protocollo, tranne che
non avremmo mai pensato che la strada fosse piena di fango
sotto la bianca e fioccante neve
un putrido fango ci
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| s'alzano i nasi all'insù
danzando le dita mescolandosi alle stelle
mentre la luna sonnecchiante osserva
imbianca l'alitare del ritmo
s'alternano occhi a mani a braccia a gambe
ogni arto in autonomia ormai
capelli all'assente vento
odore
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| c'è sole nella mia città
cocente batte sugli occhi
sulle gocce di sudore
che brillano la fronte
c'è un vialetto nella mia città
piccolo e nascosto
scorciatoia per la felicità
sterpaglia di
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| è il suo lato più vero
quello che tiene stretto
gelosamente custodito
all'interno del proprio torace
solo in rari casi esso vede la luce
quando chi si siede accanto
emana stringhe di complicità
è il lato più nero
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| siedo accoccolata al mio ventre
chetando il senso d'infinito che mi sottende
sorseggio l'amaro del destino
mordo il dolce della menzogna
rumino come mucca al pascolo
l'erba del dolore
assaporo il succo dell'intelligenza
distendo i legami
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807 poesie trovate. In questa pagina dal n° 481 al n° 510.
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