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Barbara Golini
Le 807 poesie di Barbara Golini
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| sì ho amato quell'illusione
quell'idea della perfezione che ho pensato riflessa in quelle parole
ho amato il modo in cui esse fluivano al vento
accaparrandosi il primato di verità
ho amato quei piatti scollati appoggiati accanto a
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| spolvero l'alveare: pulizie di primavera
all'estate non abbiamo dato scampo
apro la finestra alla purezza e ingenuità
ho lasciato la chiave sulla porta
ciondola il portachiavi riporta immagini nuove
e ritma parole sussurrate a lume di
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tanti ciottoli in questo vicoletto
non sarà facile ricomporre il mosaico e risalire la discesa
s'illumina lo sguardo ormai spento di chi ha abbandonato il suo destino al mio
è una farfalla colei che s'illude di poter volare
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*
m'appartiene quel sistema semantico innato d'atomi logici
e quel seme insano in nuce del: tutto appare, sorprende, inveisce
seduti a cianciare sotto l'albero d'ulivo stanno:
il semplice, la parola- oggetto e le idee innate
sul mito che non
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| ho squarciato il cuore l'ho tagliuzzato e sminuito
non ho avvertito la morte però
duplicità appartiene alla parola: individualità e identità
sono ubriaca: vocaboli all'alcool etilico
restringe l'originale
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| rosso e azzurro scivola su quest'orizzonte - contrasto
inseguo sulla battigia una libellula
ali trasparenti lasciano intuire cosa nasconde dietro la sua tasca
ha labbra carnose e sorvola bagnanti assetati di vita e di follie
ti rincorro sognando
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| ha squillato il telefono
-quel piccolo coso che ha condizionato la nostra vita-
e così senza alcun rispetto dalla cornetta mi sussurra: sono io!
son contenta di sentire la tua voce, ma c'è qualcosa che non mi convince
nel come mi
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| suonavano trombe sotto il muro
girandomi t'ho guardata: eri così bella!
equilibrio a testa alta
...
il vento era forte, colori mescolavano nello sventolare continuo
erano grida di coraggio
abito al vento odore di giusto: verde come i
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| sono giornate di pioggia
ricordano la neve sulla Mikluko- Maklajeva
ti tenevo per mano mentre il mondo ci guardava curioso
-nero il tuo sguardo-
*
correvi disperato alla ricerca d'un segreto
avresti comperato la luna per me
quella che illuminava
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| Quando sono ubriaco, vedo stelle e notti
mentre Dioniso m'abbraccia ed accarezza le mie guance.
Sollevo il mondo con un dito, lo butto giù a mio piacere:
ne faccio chimere.
Attendo dietro l'angolo, gioco a nascondino:
combatto contro i
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| chissà come mai questa brezza solletica e diverte
sembra un ritmo cadenzato sospirato
ti pesca per i capelli e risolleva dal buio pesto
*
donami gli occhi per vedere colori e oceani
acqua pura e trasparente
solare questo
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| *
se correre al vento fosse di per sè l'attimo...
ho camminato passo dopo passo per gridare al mondo
la verità è nata così, all'improvviso l'ho avuta in petto - da sempre
ha guidato la mia voce il mio pensiero...
e
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| ho indossato un abito color arancio
l'ho raccolto dal ramo più alto
non c'era attesa nell'indossarlo
ero sospesa nel silenzio di un tempo infinito
nel quale avrei donato un sorriso
ho camminato a piedi nudi sui sassi bianchi ardenti
non
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| attaccano gli angoli ai muri
con naturalezza stanno d'essi i portanti
...soffiano i tifoni violenti
con esattezza stanno al vento e alla tempesta
...sparano fucili proiettili
con precisione standardizzata elaborazione
...attaccano le finestre
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| all'angolo della strada il blu bird
carica soldati americani
all'ingresso della base aumentano i fucili
intanto qualcuno sussurra: - a Gaza...
si vive con 6- 8 ore d'acqua...
ho provato ad immaginare al paradiso del bianco lino
al vento
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| tira un fresco d'estate al rimpianto
ho giurato che mai più perderò le tue orecchie
non sarebbero ingiuste
lacrime di pioggia
a sciacquar inutili addii
sospese intuizioni
corri corri forte
respira a pieni polmoni
non ti
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Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Barbara Golini.
| sbattevano finestre questa notte di tempesta
e pioggia a non finire
volavano al vento le corolle dei miei fiori
petali appassiti e appesantiti dall'acqua scrosciante
sorge timido il sole stamane
riprende i suoi teneri passi
si distendono le rughe
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ho aggiunto ali
sottratto solo pensieri
e tra l'azzurro
di questo caldeggio
ho avvertito
la carezza vellutata
d'un fiore celestiale
*
se l'acqua che scorre
contasse solo l'infinito
...
*
rizomi colorati
corolle e spazi
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s'è nascosta la verità
vergognosa e timida
dietro l'angolo d'un muro ammuffito
ha deciso di non affacciarsi più per un po'
*
intanto il sole soleggia spudoratamente
la vergogna si fa spunto
e tu non ricordi nemmeno il
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non ha versi la strada per l'amore
né direzioni
s'accuccia e si distende
ti sorprende
*
un agguato disperato
sottende
*
non ha colori la strada dell'amore
vive di luce eterna
di bagliori
*
stella infinitesimale
eppur grande
*
non
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cammino per questo lungo corridoio
dalla finestra la Njeva gelata
sussurra di tempi andati
osservo le pareti specchiate
*
che strani esseri gli specchi
soprattutto quelli di San Pietroburgo
riflettono inermi e immobili
l'immagine che han
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ti faccio dono di dolci silenzi
d'azzurri ricordi
di promesse mancate
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non uccido non carneficizzo
e come in una vecchia
chiesa ortodossa
prostro il volto al pavimento
chiedo umilmente perdono
*
copro il volto d'un fazzoletto
e sgrano
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| oh! animo mio
vorrei che tu sapessi
com'è bello credere
com'è dolce sognare
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e se tu sapessi
quanto è difficile
sollevare il mondo con un dito
consolare gli errori
*
oh! animo mio
sono ali in volo perenne
quelle tue
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sorvolano il cielo gli amanti
uniti nella passione e legati dal desiderio
sognano di carezze al vento e baci al miele
s'osservano e scrutano
vivono e sentono
s'adorano
mai arrestare
lo scorrere lento e completo
dell'amore
*
conserviamoli
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solleva il vento con le sue ali stanche
si poggia di fiore in fiore
non cessa mai il suo cercare
è polvere d'oro quella che ricopre
gli ornamenti del suo corpo
sinuosa e docile
morirà presto
vivrà volando e
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| com'è strana questa porta
aperta eppur serrata a doppia mandata
lascia trapelare misteri e desii
dimentica d'ogni dolore
*
come la vita che serena scorre
scrosciando al mattino per riposar a sera
dimentica del viaggio e del
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sinuose le onde leggermente agitate
dilagano nell'oceano degli odori d'estate
bracciate lunghe e corte
immersioni che riportano ai colori primordiali
quanta vita nell'inatteso immobile
leggero volo di libellula
solo l'azzurro riempie gli spazi
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| scendono montate a neve queste gocce di memoria
sembrano dedicarsi ad una danza primordiale
irrispettosa d'ogni codice prescritto
sfuggono ad ogni tentativo di fermarle
scorre così la vita, ad ogni rimpianto
essa è più forte
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| gocce di rugiada dominano il mio giardino
e i fiori generosi si rivolgono in alto
mentre io stringo le mie braccia
accoccolando
risorge la mia natura
solleticano i primi raggi
mentre il verde arranca dappertutto
assetato d'acqua e di
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| ho raccolto stamattina
pendeva dall'albero a bella vista
ignorato dal silenzio e dal cinguettio del passerotto
- promette il paradiso -
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ho sentito e meditato
intanto me ne sto qui
con questo frutto in mano che m'hai
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807 poesie trovate. In questa pagina dal n° 301 al n° 330.
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