Visitatori in 24 ore: 9’037
296 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 294
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’698Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Alicia Moondolly - Shiganosuke - A Dentini - zefferino53 - somesay |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Barbara Golini
Le 807 poesie di Barbara Golini
|
| sembrano fitte quelle strane mosse di fronte al tuo volto
qualcuno le avrebbe classificate come - tradizioni
nessuno avrebbe mai sostenuto che il giorno passa e il fiume scorre
c'era un uomo, poi, che le coprì volentieri e del velato ne fece
leggi
|
|
|
|
| se del vento il fiore cogli al mattino sotto il sole pallido naturale apatico disemozionale
se t'aggiri ignaro del vociare delle nuvole vecchie comari sedute sull'uscio
se raccogli le goccie del pianto del figliol prodigo del figliol perduto
se
leggi
|
|
|
|
| corre veloce tacchi battenti sull'asfalto
gonna al vento e cappello tra le mani
le strade sembravano deserte
un sorriso era nascosto tra le pieghe
al cinema danno l'ultimo film
l'ultimo grido, l'ultima moda
sui gradini attende lui - sorriso
leggi
|
|
|
|
| è china sull'asfalto intenta a raccogliere spine e santi
l'hanno presa per mano ieri, dietro l'angolo
accompagnata alla prima fermata, sembrava una bimba
così infioccata e barcollante
ci sono ricordi che rimangono semplicemente
leggi
|
|
|
|
| chiusa a tre mandate la porta imbottita color marrone a punti dorati
all'interno solo odore di té aromatizzato e frutta secca
non fanno rumore nemmeno le parole che si gridano la mattina
anch'esse rinchiuse nelle giovani e fascinose ciabatte
leggi
|
|
|
|
| scricchiola ma tace non raccoglie più mais
non è tempo
ora tocca solo rimboccarsi la lingua
tacere
affonda tra la neve la menzogna
non era nero
nemmeno pazzo quel mito
svanito
non c'è tempo per evaporare
nemmeno
leggi
|
|
|
|
| le scarpe bianche ancor lucide un fiocco inatteso sul davanzale poggia ed osserva si sposta piano controvento poi si ferma guarda negli occhi il gatto che come d'abitudine si destreggia tra la finestra e il baratro abbassa il muso vezzeggia sembra
leggi
|
|
|
|
| correndo nel verso sbagliato ho sbattuto contro rami secchi e foglie al vento
ho riportato contusioni al labbro e un occhio nero ho sentito il sapore dell'odio e quello della vendetta ho pianto e digrignato serrando pugni ho tirato calci sbuffato ad
leggi
|
|
|
|
| non guardarmi mentre volo vestito solo di sogni
al primo sorger di luna poggio i piedi sulla balaustra di questo terrazzo
vedo il mare sullo sfondo e non ho che ricordi di risa
sento battere il pomo del giudizio avvolto nel mare di calore che
leggi
|
|
|
|
| sono sorrisi riflessi quelli che vedo nel vetro di questa finestra nascosta all'ombra di
luna tiepida
levitano foglie in umido che un giorno furono legate al passo di qualche vagabondo
sullo sfondo
poi all'improvviso un rumore insolito che ho
leggi
|
|
|
|
| coglieva l'anno il suo frutto più bello
torna a fiorir la rosa che ricordo non aveva
l'ultima verità colse ed accolse
è stato quell'attimo vissuto
a sembrar eterno a sembrar d'oro
tutte le gocce di questo mare
caddero a
leggi
|
|
|
|
| hai deciso di partire
senza valige avvolto nei sogni tra le rondini che coprivano il tuo cielo al di là di quella finestra aperta al futuro
un ultimo abbraccio veloce prima di perdere il treno che non attende mai impunito e
leggi
|
|
|
|
| c'è un mondo che si muove al di là del Reno
simbolizza ancora la ricerca del bello
traducendolo nel complesso d'un immaginario
è un muro quello, che si costruisce
non chiude, non rinchiunde
oppone al brutto tutta la
leggi
|
|
|
|
| all'occorrenza invento parole
versi efficaci contenuti universali
s'oppone all'istante caotico miscuglio
sbuffa da bocche a latere
fumi ammalianti e soavi
carezzano le menzogne
sogni e desideri mai espressi
all'abbraccio di un coniglio
leggi
|
|
|
|
| per quanto angusto lo spazio di questa stanza
esso può contenere un animo intero
vederlo piangere, soffrire e risorgere ogni istante
al mattino dietro l'alba del nuovo giorno
alla luce del sole sorge il bello
del brutto non ha
leggi
|
|
|
|
| vendi il mondo tra labbra socchiuse rosso vermiglio
suggeriscono parole d'amore che non ricordo
tradiscono quei tuoi occhi brillanti
ciò che batte a ritmo nel tuo petto
t'osservo e fremo al tentativo di ricordare la passione che
leggi
|
|
|
|
Tu che mi ascolti Autori Vari
Le poesie che hanno partecipato al Premio di Poesia Scrivere 2010, con tutte le opere partecipanti ed i vincitori
Pagine: 240 - € 12 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686108
|
Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
|
Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Barbara Golini.
| si rivolse di palmo la carezza che donasti quel giorno
ignara innocente disponibile
nascose tra le rocce la paura voltandosi verso sera
pelle scarna e sofferente
avrebbe sognato angoli di cielo azzurri e di nuvole
bambagie candide prive di
leggi
|
|
|
|
| respira il vento di questa notte che t'avvolge nel silenzio
la Neva non scorre più: sta!
cupole arricciate sullo sfondo del canale all'ombra di quattro stelle
siedi ai piedi di queste scale consunte dal tempo
che ancor ricordano i passi
leggi
|
|
|
|
| s'argenta del fioccare insolito e silente
il passo addormentato d'animo felpato
riparo all'istante di chiome sparute
cariche del bianco e del brillante
sapor di freddo e di vita
sboccia tra cumuli l'attimo
oggetto- soggetto animo
leggi
|
|
|
|
| accoglie mani infreddolite il tiro di questa sigaretta
mentre seduto al fianco dell'inverno che cresce
ammalia l'oste di una improbabile accoglienza
c'è uno strano amore che ci lega
senza speranza, senza futuro
appeso alle ultime gocce di
leggi
|
|
|
|
| soffia basso il vento stanotte, suggerisce giorni migliori
non ti ho sentita stasera, eppure so che piangi
dentro un barattolo, sottovuoto
scherzano gli sbuffi appena un po' accennati
la luna sorride, come te
difficile osservare le giravolte a
leggi
|
|
|
|
| non c'è rumore sul viottolo costellato di foglie distese al gelo, immobili
lucciano ad attimi alterni al lume di luna, una luna nordica stanca silenziosa
non ci sono scoiattoli che scendono dall'albero né uccelli canterini
eppure il
leggi
|
|
|
|
| appaiono faville distanti stelle anime solari satelliti vaganti
quei tuoi occhi al mattino ancor pieni di sonno ancor coperti di coltre nuvole di sogno
alle mani aperte e tese alle braccia distese al pianto al canto al rimpianto
di non averti baciata
leggi
|
|
|
|
| al sole notturno s'addentrano api
laboriose e piccanti come quel bastoncino rosso appeso alla finestra schiusa
ad esse richiama il canto delle libellule in fiore che dal sorger del sole cinguettano allegre
ho scoperto che la follia di un sogno
leggi
|
|
|
|
| Aereggia su questo cielo terso l'occhio argenteo e posa le sue ormai deluse ciglia al bordo di questo strano monte, chiamato dagli antichi Latmo
lì, proprio a valle risiede il bosco delle meraviglie che Ipno aveva fermato nel tempo, fissato con
leggi
|
|
|
|
| scorgo nell'iride il verso, l'onda, il gatto
affondo maneggiando all'infinito tra palline colorate, idrogenate
utilizzo incommensurabilmente lo stesso ritmo, batte sempre sulla seconda sillaba
ad- occhio festuca e pizzico tra l'odore acidulo del
leggi
|
|
|
|
| è una notte immobile questa
con un cielo terso e un quadro di nebbia che raccoglie a dispetto uno squarcio di luna candida...
colgo i versi del passato e la veemenza del presente, s'arrampica a passo tigresco
inventa, risorge e
leggi
|
|
|
|
| sono un coniglio bianco ch'attacca al chiodo quell'orologiaio impazzito
ho appeso insieme ad esso battiti a ritmo e swing
sembrano vecchie borse da collezione quei sintomi di vita che pulsano al tuo fianco
eppur non ho perso, non ho pianto e non ho
leggi
|
|
|
|
| In un'altra vita avrei amato i tuoi passi
leggeri e stretti
piccoli e silenti
In un'altra vita avrei baciato le tue labbra
canoniche e sanguigne
color del vino e del karkadé
In un'altra vita avrei riversato su di te
emozioni e
leggi
|
|
|
|
| s'aggira leggero tra le vie torte di questa città frenetica e volatile
abbracciata al superfluo e all'intoccabile, legata all'apparenza stampata su cartolina
non c'è Bisanzio tra queste pietre e nemmeno il passo cesareo austero che
leggi
|
|
|
|
|
807 poesie trovate. In questa pagina dal n° 211 al n° 240.
|
|