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♦ Gerardo Dadamo ♦ Marcella Usai | |
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Kiaraluna
Le 1203 poesie di Kiaraluna
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| Pare invitante
dolce bucolico sentiero
frullio di ali e trilli
ed alberi
che fan da ombra e da riparo
fiori di prato
lungo i cigli
rigagnolo
il ruscello ti fa strada
gorgogliando
e brezza d'alba
agli occhi
una carezza
è
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| Acqua
soltanto acqua nelle vene
scorre gentile
e cieca
senza sapere dove va
pioggia
ch'estingue il vacuo fuoco
nella secca
inutile falò
d'un'isola deserta
senza mare
muore
perché nessuno lo vedrà
cenere
che
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| E' sale
è fatto per travolgere
e danzare
brucia la pelle
invisibile, raggiunge il cuore
vestito d'emozione
ti porta a largo
e ti solleva
guscio di noce il tuo volere
in sua balìa
senza timone
il tuo volare
si ferma ai
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Vivon sè stessi, oltre,
i folli
appesi fuori
ai parapetti del coraggio
scavalcato
ad occhi chiusi
e pugni stretti
mentre la vita quotidiana corre
sui binari morti,
scommettono sui giorni
che non riescono a cambiare
facendo il pieno
di
leggi
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S'allontanava
quel profilo,
amata
immagine che credevo mia
proiezione d'un presente
che non c'era
sempre più piccolo
il contorno
ormai illeggibile
nella rarefatta nebbia
che ci divideva
s'allontanava
eppure stavo
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| Gomitoli di nodi marinari
bagnati e stretti
impossibili a disfare
non issa più la sunta vela
il vecchio,
resta seduto
mentre il timone, spettrale
gira a vuoto
terra
non è così lontana
eppure resta
immobile a fissare il
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| Non so dove sia
la ragginosa chiave della vita
ignuda e spoglia
ovvia carenza
manca persino lo zerbino
sulla soglia
imposto
alloggio senza paga
in apparenza
contratto d'infido capestro
mai richiesto
senza firma
invalidato
pur negato di
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| Leggimi ancora
tra le righe
come sai fare
dentro le parole dette e ancor da dire
dietro i pensieri
radenti e nuvolosi
o solatii
che per te n'ebbero mai
reconditi misteri
leggimi
nei vuoti di sorrisi
nei fiumi verso il mare
dei silenzi
che
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| Sassi quadrati
convergono in discesa
rutilanti
han scollinato
da aquiloni
ma dalla vetta in poi
d'inerzia
sono inciampati
seduti
si godono la vista
sazi
scontato vai
d'elusa mèta, diritto ai sogni
in un tramonto
evaporati.
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| Giorni
scanditi d'uncinetto
e di ricamo
miracolo e stupore fanno guida
dall'attimo che in te m'hai conosciuto
fibra su fibra
respiro nel respiro
cordone che indissolubile
rimane
son passi
e poi son corse contro il tempo
per te che mi sei
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| Respiro
al brulicar del mare
la risacca
adagiatasi alla riva,
dura
fiera solitudine la sua
che non ha sposa
in perpetuo andirivieni
alla caletta
dove poggia le sue dita
e son le mie, che febbrilmente trova
a far ghirigori
che rapido cancella
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| Quel muro dietro casa
che separava il giorno dalla notte
fiorito di lucertole assopite
e glicine spiovente
che acerbo come me
lo colorava
muro del pianto
che tenero si offriva alle mie spalle
quando seduta
raccoglievo i cocci della
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| Andrei lontano
senza muovere un sol passo
per afferrare il sogno
stretto stretto,
il mondo sarebbe tutto lì
nella mia mano
e l'universo nei tuoi occhi
dentro i miei
stelle cadenti
le mie lacrime di gioia
nei tuoi sguardi
che mi
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| Mi chiedo come mai
non c'è nessuno accanto a te
eppur sei bella
intorno a quelle rughe
che il tempo ha disegnato
senza fretta,
vestita di semplicità
senza ritocchi
come l'alba sei radiosa
abbigliata fuori moda
colore d'altri
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| Dove finisce il buio
che dilegua nella luce che s'impone
mentre s'avanza il tempo
che disgrega l'ombra
e dissipa dei sogni il nido
di cotone
ruvida tela
al tatto mi carezza
delusione
pietra preziosa, ben oltre la seta
che tepore ha
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| E' la salita
che affanna l'anima
ed il passo
che non raggiunge la pianura
nulla di facile la vita
ti prende e poi ti rende
sogni a perdere
strabordanti alla valigia di cartone
che tieni stretta
nonostante la fatica
fermati
senza fermarti
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Kiaraluna.
| Nascevano
le rose sopra il muro
arrampicate
tra spine e foglie nuove
nel turgore di rugiada mattutina,
lacrime di miele
al bisbigliar di brezza
che accarezzava un sogno
all'alba che destava
stiracchiando,
sogno dei sogni
bocciolo che
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| Cupi rollii sopra la pelle tesa
essiccata al sole
percossa con violenza di pensiero
rutilante
che marcia a testa bassa
contro il muro
tamburo
rincorre la sua eco
e non ascolta
la storia della vita che racconta
e stride
strisciando nel vicolo
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| ...da quando il sole
mi svegliò piovigginando
a primavera,
aprile
destato dal letargo s'era appena
al trillo innamorato d'una monachella capinera
che richiamava a festa
le campane
e senz'alcun timore
venne a bussare alle
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| Non chiederti cos'è l'amore...
Ama
finché sei vivo
e incontrerai sul tuo cammino
chi sa dividere il suo
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| Vai,
dove finisce il mare
e langue
ardente fuoco delle stelle
rogo silente
eco d'un caos tremolante
che dipana d'anni luce,
dibatte
agonizzante eppur non spenge
pietoso del tuo andare
brancolante
vai,
ti guiderà la luna
dalla
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| Volerai
con quelle ali incerte
soavi e variopinte
in cui più credevi,
volerai alto
oltre le vette
dove il cielo s'incorona
delle nubi
d'ametista e madreperla
e lì ti troverai,
farfalla dai giorni da contare
a non saper
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| Si scaldavano le stelle
ai nostri sguardi
crogioli incandescenti d'un volersi
confessato eppur sospeso
nei respiri trattenuti
alla ringhiera
mentre il cielo la sua falce
ci donava
facendoci mantello della notte
che odorava
di limoni e di
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| Dove si va
a capo chino e incerto passo
se il vicolo è più stretto
del dovuto
e si fatica
a farsi piccoli e ostinati
nel percorrerlo lo stesso,
tenendo il fiato
chiuso in gola
ed in sospeso
il sogno che ci ha fatto
leggi
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| Mi rassomiglia
quella strada polverosa di campagna
coi margini fioriti d'erba nuova
e gocciole d'oro
che fanno capolino
mentre il vento l'accarezza
e spettina leggero
mi rassomiglia
semplice nastro biancheggiante
a tratti lieve al
leggi
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| Non era più incorporeo
il cielo
e lo sfiorai
con l'anima negli occhi,
ne catturai quel filo
ricamandone i contorni delle nubi
lì, pochi attimi da me
cumuli di sogni fattisi eterea neve
dai bordi in madreperla,
cime sospese
leggi
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Dalla finestra aperta
furtiva, scivola la notte tarda
lasciando entrare
i primi chiarori
dell'alba prossima a arrivare,
silenzio e fumo annebbiano la stanza
non più densi dei fitti pensieri
che inceneriscono
l'ennesima cicca stretta nelle
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| Voce
che non è dire
quel silenzio
che d'apparenza tace, pur chiamando
sottovoce
da una dimensione
a me straniera.
Strugge
vicina lontananza
che disgrega il tempo
e si compiace
d'aver saltato, non voluto
e inaspettato
il fosso
della
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...sì
decisamente molto meglio
che il tempo fugga via
a gambe levate
senza volgersi indietro
nè fare fermate
perché,
se lo raggiungo,
lo prendo bello bello per il collo
non me ne voglia
quel pennuto
(fosse così,
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| Non me ne andrò
a zonzo per il mondo
senza i tuoi passi che mi fanno eco
soffiandomi dal viso
la rugginosa polvere del tempo
frantumato
non me ne andrò
cercando un altro lido
puro cobalto
se roccia non avrò, delle tue
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1203 poesie trovate. In questa pagina dal n° 841 al n° 870.
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