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Kiaraluna
Le 1203 poesie di Kiaraluna
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| Divincola
nell'imbuto di clessidra
il fil di coda
miseria d'aridi granelli in agonia
fluisce
inesorabile percorso
alita
l'ultimo fiato
il tempo
pochi
i rintocchi ancora
e l'ampolla sarà culla
solo d'aria
non lo voltare
il
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E' ruggine del tempo sulle mura
si piaga il cielo
dove scolora e stona,
frammischia il tutto al niente
tesse e dipana
nei fili della pioggia mesta
il sunto del pensiero
scivola sull'unto della strada
e nulla frena
la ripida discesa della
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Non scese alle fermate
il tempo
lasciai che scivolesse addosso
pioggerella
intrisa all'anima di vetro,
non
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| Forse non ci sei
e non conta dove guidano i tuoi passi
nè quanto scrivono le orme del tuo tempo
che scorre tra le dita
come acqua chiara di ruscello
è fresca la memoria
dolce, la sorgente del ricordo
il canto delle neve sulle
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Non tutti gli angeli
possiedono le ali
vagano i deserti fatti di parole
e di gesti quotidiani
alla ricerca di petali di cuore
sfioriti tra le spine della vita
che lacera e disfida
i risvolti del dolore più innocente
e, raccolti uno a
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Da allora
più non è stato
il ventiquattro di dicembre,
da allora
si persero i colori
si fecero di ghiaccio
le lacrime di gioia dell'attesa
da allora mi fu amara
l'eco celeste
al vagito immaginario
del Salvatore che tra i
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Osservo i gesti
inespressivi, disinvolti
cementati
sguardi blindati e imitazioni di sorrisi
cenni di cortesia
rudi mutismi debordanti
e rassegnati
è un fiume
variegato
che scorre in mille opposte direzioni
confusi affanni di
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Un fazzoletto bianco
s'appese alla sua guglia di cipresso
piccola nube
colomba zingara del tempo
distratta
gli precludeva il sole
- resta -
le disse
- la solitudine mi pesa
il cielo m'è lontano
e dalla terra sale muta polvere
di
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Oggi sì
decido io
è tempo
mi siedo sul gradino
che avrò scelto
lontano dalle vette polverose
vicino all'anima
radice amara della terra
distesa all'ombra, profumata
della luna
scelgo, fra tante
l'immacolata pagina
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| Le spalle al muro
e gli occhi bassi
lasciati andare al tempo che ti cerca
e ti rivuole
le crepe colano ricordi
e non c'è fuoco che li asciughi
in questa sera
che il cielo, a lutto
ti rifiuta la sua veste
lascia brillare nello
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Ha il cuore di cristallo
anima
d'ali senza peccato
priva di macchia avanti della terra
danza
col cielo che si scioglie
e si frantuma
al timido frusciar che tace
polvere di stelle
siderale
la solitaria voce della neve.
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Era una fiaba
sentirsi raccontare delle neve
coriandoli di cielo
mie allora sconosciute meraviglie
mia madre ne parlava
col sorriso
polvere di fuoco
che di gelido candore piovve e avvolse
e mi sfiorò
mentre venivo al mondo
proprio
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| Filtrano il buio
le persiane
il sole è dentro
mi sorride
riflesso nei tuoi occhi
come un gatto
rannicchiato
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Le braccia stanche della sera
non lo sanno
l'alfabeto
dei giochi di potere
subiscono i perchè
entro mura di schegge
divora, nelle maniche sdrucite
il sottovuoto,
ossa cave, gli avvoltoi
che non possono volare
assenti dal presente
si
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Ti voglio vivere
del tempo che non seppi rallentare
nebbie di dubbi
acri e taglienti come spine
respirai
dietro un sigillo
te lo negai
il passo del ritorno
lasciai che cementasse
orgoglio
nel timore
nel fiele di ferite disdegnate,
alle
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Ritornerai
lo so
come il temporale dell'estate
entrerai senza bussare
mieterai nel cielo
le tue spighe
di fuoco inafferabile
e feroce
squarciando ogni pensiero
nella mente
ritornerai
perché la vita non mantiene
le promesse
il riso
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Cristalli nel vento Autrici del sito Scrivere
Una raccolta di poesie è talvolta cosa stucchevole se non sorretta da un’idea che dia coerenza a un “canovaccio”, una sorta di filo di Arianna che conduca il lettore alla scoperta di un significato d’assieme. In verità un’idea in questa pubblicazione c’è ed è “forte”: sedici poetesse, dotate di spiccato lirismo e felicemente ispirate, cantano la vita attraverso le sfaccettature di uno smeriglio di cristallo. Cristalli nel vento, è l’opportuno titolo dell’opera, e son davvero puri petali di cristallo queste liriche, petali da strappare uno per uno.
Pagine: 182 - € 10.00 Anno: 2010 - ISBN: 978-88-95160-26-9
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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E' musica stasera
il temporale
io, che temo il tuono
sussulto e tremo ad ogni strale,
l'assaporo
ho te nel cuore
acceca
come sole a mezzogiorno
il tuo riflesso
mentre negli occhi stringo
il tuo sapore
sinfonia quest'aria
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C'è un'Anima
affacciata
alla finestra dello sguardo puro
che nessuno vede,
nella sua luce c'è l'amore che non teme
che non si nega
- mai -
darà la vita per una carezza
si piega, sotto la mano infame
della
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Quante volte
il vento dell'inverno rema contro
e il cuore
piegato e infreddolito
si ripara
ma un filo di rugiada
può scaldare
si lascia attraversare
e il sole cola
oro
nel solco che separa
il buio
riprende la sua forma
il
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Nessuno mai, lo chiese il nascere,
nessuno
niente, che respiri
ebbe l'arbitrio dell'inizio e della
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| Traspare
aura di vetro per diamante
d'ombra, celata
lede e imbriglia nella rete la pupilla,
eppure l'ami...
unica faccia della luna
quella che ride e abbaglia
che accarezza
piena di sè riluce
attrice sulle scene della
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Perché dovrei
sfoggiare
l'insana imitazione d'un sorriso
recitando
son tutti uguali i giorni
del
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E' nuda,
vaga nel mare senza pelle
avanza lenta
nella sua immobilità apparente
fonde l'instabile confine
s'annulla
la spinta che sostiene il peso
il cielo non la degna d'uno sguardo
il freddo cuore
è concentrato di
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| E' un fiore
fa rima con calore e amore
mentre muore
prima di poter ridere e parlare
e conoscere del vivere
il
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Sento un bisbiglio
che s'agita nel cuore con pigrizia,
soffio leggero
d'un refolo di sabbia del Sahara
eppure scuote
con veemenza la coscienza
imprigiono l'ego nel cassetto
ribelle
al castigo d'essere ignorato
e messo al palo,
m'impongo
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C'è attesa
sulla soglia dello sguardo,
brucia, nel palmo
l'eco
della chiave nella toppa
e il gigolio della maniglia che s'abbassa,
freddo metallo
che invade la memoria
da quel giorno
è in questa stanza
che il fumo del
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Buongiorno notte
ti lascio la mia luna come pegno
un neo d'avorio
punto fermo al firmamento
che
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| Mi chino
sullo stupore del tuo viso
ne bevo e ne respiro
ogni emozione
che sia dissenso o approvazione
lo faccio
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Mi va di vivere stasera
anche se ha un buco
la madreperla appesa al cielo
un filo d'acqua filtra il tetto
e spenge il fuoco
il solo
che reduce di guerra
nel camino
spara a salve
mi va di credere
che il mondo sia un giardino
arato e
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| Recisa
giuro che posso
sopravvivere e tirare il collo
a un'alba ancora,
forse due
se stringo i denti
e pianto al suolo le mie spine
di carbonio
ho linfa nelle vene
per un giorno
purché non abbia fine,
è scritto
ai margini
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1203 poesie trovate. In questa pagina dal n° 631 al n° 660.
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