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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’067Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum
♦ Pierfrancesco Roberti | |
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Ottobre 2024 |
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Gesuino Curreli
Le 1281 poesie di Gesuino Curreli
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Le tortore sul filo fanno il verso
che sa di pianto soffocato, eppure
preparano i rametti fra le scure
fronde del leccio solo ed introverso.
Il sole dice che é un giorno speciale,
sale alto il brusio sul campanile,
é Pasqua in
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Sento il solco del tempo e mi allontano
dai passi sui leggeri anni ridenti,
cado nel gorgo e poi riprendo piano
i sogni con barlumi intermittenti.
La corsa a piedi nudi sui sentieri
era nei giochi d' aria e d' innocenza,
ora é finita
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Si. Bruciano i giorni, e il tempo stanco
volge verso la pioggia e un po’ di sole
limpido nel binario lungo e bianco,
incontro a tante nuvole in capriole.
Ma l’ erba gonfia non profuma, e tace
la pettegola merla dentro i mirti,
impassibili i lecci
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Finché il vuoto sarà la cifra giusta
che spinge alla ricerca di domande
appese al nulla che avviluppa, e spande
le braccia nella vita breve e angusta,
allora avrò l’ appiglio a cose blande
da colorare a tinte vive e nuove
per
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Torna quieta, notte, e la carezza
lasciami dentro l’anima spaurita,
quando anche la favola è svanita
dopo la verità che trancia e spezza.
Avvolgi nei tuoi panni di velluto
l’alito di illusioni e scalda il cavo
lavacro del candore in
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Chi avrebbe detto mai di questo tempo!?
Eppure io sto qui dentro un giaciglio
tessuto di ricordi, un nascondiglio
dei palpiti nei quali tosto inciampo.
Mi sento di un’ altr’ era ma non posso
smentire quel che sono in fondo in fondo:
ingenuo e
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Vieni, signora, andiamo per sentieri
nella sera che brilla di cristalli,
conosceremo colli, prati, e valli
parlando di che cosa fummo ieri.
Impasterò discorsi coi profumi
con cui bagnammo gli anni smeraldini
e credemmo quegli empiti
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Alla fine sarà un altro cammino
che io dovrò cercare dentro i giorni
screziati di turchese, fra i ritorni
di ombre che minacciano il mattino.
La notte allarga le sue braccia e vola
a bere luci nuove con l’ arsura
di chi ama la luce,
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Perché io non saprò, né fino a quando,
se avrò la forza di seguire il volo
col quale faccio versi e mi consolo
delle stupidità che sto dicendo.
Io non saprò perché del primo pianto
mi porto appresso
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Rendimi l’ innocenza caso mai,
pallida primavera, avessi il dono
di dare coi profumi anche il perdono
all'anima che soffre quanto sai...
Dalle riposo e sgretola i rimorsi
come le nebbie che prosciugherai,
un soffio di speranza, sicché i
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Vorrei nel tedio del meriggio piatto
almeno uno spiraglio per parlare
con l’ anima imbronciata, e quindi amare
il tono del carminio e lo scarlatto
che vibrano nel sogno in cui volare.
Vorrei giocare con le mie memorie
e giungere, bambino, sulla
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Che cosa potrò dire a questa sera
se non che in solitudine dimeno
la smania di poter cantare almeno
l’arrivo della nuova primavera?
Ma non mi basta la nuova stagione
se trova i viali dei ginepri angusti,
se tacciono gli umori e l’
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La mia poesia sta dentro l’ inespresso
anelito di dire fole e miasmi
tradotti nei profumi dei fantasmi
che cantano in romantico consesso.
Dentro l’ inestricabile miscuglio
che tinge l’anima a colori vari
e dà toni pacati e toni amari
al
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Non canterò di te perché sei donna,
non serve che io aggiunga quanto conti,
perché tu narri al cuore i tuoi racconti
e un filo di emozione li incolonna.
Non serva che io dica del tuo odore
che sa di muschio e menta messi
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Gli alberi di cotogne avranno i fiori
come le labbra a cui mi avvicinai
per il bacio rubato e i tanti “mai”
che sussurrammo ignari dei dolori...
Le strade bianche del filo spinato
abbracciato dai rovi e dai lentischi,
i trilli in mezzo ai rami e
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Farò il tam- tam su scorze di ginepro
e cucirò i brandelli del tessuto
per aver trama e ordito del vissuto
cucito tra le spine e anime spoglie.
E scriverò i miei versi sulle foglie
sull’ humus nero e tumido del bosco,
per i
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Gesuino Curreli.
Io ti regalerò le mie poesie,
non ho null’ altro che ti possa offrire,
le farcirò con toni d’ imbrunire,
con suoni di scordate melodie.
Le coprirò con veli di albe chiare,
con timbri che riportano alla rude
sincerità
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Finché sarò di rime e versi stanchi
cantore ed improbabile poeta,
m‘ illuderò d’ aver la tua discreta
presenza per capire quanto manchi.
E troverò nel gusto della fola
l'alternativa ai giorni senza meta
guidati da
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Se torneranno i giorni e tu verrai
nei luoghi pieni d’ erba sotto i venti
delle stagioni amabili e ridenti
ripeteremo ancora “ sempre e mai “.
Lo leggevamo spesso nei fumetti
che aravano le menti e gli entusiasmi
di quella gioventù dentro i
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“...Anema e core...”
il sax, e poi velate nubi cinerine,
lo studio che mi abbraccia
con empito scomposto, ed una traccia
del mio modesto intento di poesia.
Bottiglie pregne di buste e colore,
del mio squilibrio dolce di pensare,
di come intenda
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Ho voglia del tuo gelo, non andare,
fa’ che i mandorli siano l’ illusione
di una imminente, magica stagione
che poi finisce col naufragare.
Rimani, inverno, e dammi la tua mano
per i sentieri solitari e noti,
darai sostanza ai giorni e ai
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Vieni, ascolta, un canto mi sorprende
nel buio della sera infreddolita,
trabocca dietro i monti dove scende
la musica che narra di una vita.
Lungo la via, sui lumi dei lampioni,
una leggera nebbia si attorciglia
all’oro della luce e, meraviglia!,
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Scendiamo sottobraccio nella via,
un breve tratto, tre lampioni gialli
avvolti nella notte e negli scialli
della nebbia che chiama alla poesia.
Canticchio una canzone vecchio stile
che sposa bene l’ attimo inatteso:
“l’amore è come un
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Io sognerò di stare in una fola,
e lì cantore amato dalla gente
di un tempo inarrivabile e innocente
che come arriva presto, presto vola.
Andrò per i giardini lungo il fiume,
per pascoli e per rustiche dimore,
tra i salici
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Vedrai, finita l’ira dell’ inverno,
sorriderà di nuovo primavera
e tu saprai di canto e di chimera,
di vento che trascina nel suo eterno.
Saprai di giorni e sogni tanto amati,
di musiche che legano quegli anni
alle illusioni e agli
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Ho provato l’intarsio, e a modellare
la creta rossa e grassa di palude,
ma il viso tuo scompare e mi rinchiude
nel poco spazio in cui non posso osare.
Così rimane vago il sogno amato,
e il femminile tratto, la postura
che fa di te una
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Contammo gli anni come perle al filo
e dividemmo i giorni e le stagioni
scandendo date e amabili prigioni
che adesso affido alla mia vecchia stilo.
Il conto ora lo faccio alla rovescia
nell’ ora solitaria del camino,
e scorro le scadenze del
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Ti bacerò le mani e poi i capelli
nel tremolio dell’ora che si accende
dietro il ponente fervido a cui tende
il sole, spenti i raggi suoi più belli.
E poi udiremo i soffi della sera
sotto gli ulivi, al canto delle rane,
quando cresce
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I verdeazzurri ulivi di collina
sfumati nelle brume da lontano
punteggiano i declivi verso il piano
che odora di lentisco stamattina.
E’ pioggia, pioggia lenta ed insistente,
non fa paura, sembra dì olio sacro,
profluvio naturale di un
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Dirò di te ai venti di ponente,
agli umidi respiri del mio mare
che abbracciano le guglie del calcare,
dopo la notte, nato il dì seguente.
Dirò di te alle foglie addormentate
che attendono il rigoglio di stagione,
al fiato
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1281 poesie trovate. In questa pagina dal n° 451 al n° 480.
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