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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Gesuino Curreli
Le 1281 poesie di Gesuino Curreli
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Forse sul tuo mare,
aspettavi, tacita, una vela
che scivolasse
assecondando il venti della sera,
per dominare lo sciabordio dell'onda
quando si concede, prona, alla carena
e ascolta, per quanto
giunga flebile e lontano,
l'intraducibile canto
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Autunno... finalmente!
So che durerà poche battute,
appena più di niente,
il sapore dell'adagio,
l'accordo sulla nota "risolvente"
preludio all'enfasi del LA,
caduto prima che il giro armonico
chiudesse.
Avrò
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Affondi lo sguardo
dentro l'orizzonte
e rinunci a riflettere
i raggi dell'ultimo sole,
quando si scioglie la penombra
e il giorno accetta in grembo
infine anche la sera.
Rimane sulla spiaggia e in mezzo all'aria una voglia di ricordo e la
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E' stata vento breve ed intenso
questa estate dorata di paglia.
Quanto mare cobalto giù in fondo,
quanto mare turchese alla riva,
e smeraldo, e bianco di schiume
nell'eterna diatriba di scoglio!
La prima brezza sottile
parla un
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La poesia è quella che sento
in questa età matura,
non è quella che dici,
poeta, che nascondi le radici
e offri invece le parole al vento,
curate con sapienza e con talento
per narrare di sogni e d'avventura.
Che
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...e non ti pentirai dei sogni
che non hai abbandonato mai.
Cresciuti con le nuvole d'aprile
con i venti di maggio e di settembre,
con l'umore dei fumi dell'autunno,
e degli umidi caldi di novembre,
compagni di vinacce e di cotogne
legate ai
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Ascolto il "confiteor " della sera
quando l'aria si empie di sussurri
e suonano lontani
i chiacchiericci azzurri
del giorno spento che oramai si piega.
La vanità si china alla sincera
forza che quest'ora esala
nel silenzio
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Frammento di gioia vissuta
gli ultimi sprazzi d'agosto,
frammento d'autunno e di fuoco
la nuova pioggia irruente,
frammento tu, tenera foglia
fiammante, rimasta incompiuta,
nel verde rigoglio di marzo,
caduta prima d'aprile, asciutta,
colore
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Le frustate delle onde sugli scogli
rompono il silenzio e la calura,
sdraiato sulla pietra,
è empio il mio pensiero, ma non dura,
in queste solitudini profonde.
Non c'è più vasto spazio
che corre fra l'occhio e
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Ci siamo, ecco il ferragosto,
il più stupido giorno stracolmo
in ogni dove.
Le camere d'albergo a cinque stelle,
le povere scogliere mascherate,
tante donne bellissime e annoiate
su panfili splendenti appesi ai moli
di sognanti,
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Nell'umido sentore della terra
ho colto prime gocce di acqua pura,
alle sorgenti il parto di natura
dal vergine crepaccio e dalla scura
profondità che emana il fresco fiato
per la bocca ridente a una fessura,
la limpida liquidità
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Fino all'ultima stella -
ti dissi -
perché io sono un poeta
e arrivo fin lì
quando nasce di sera, alla compieta,
il silenzio del giorno
dietro l'eco dei vespri.
L'ultima, quella
che pare più lontana
alla fallace vista
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Ci inventiamo il cielo d'inverno,
poi andiamo in cerca del sole,
e ci crogioliamo
ai riverberi delle alte pareti
che fanno osare soltanto il pensiero,
quando a sera si fanno di perla.
Il giorni grigi come i tre della merla
sono solo un
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E' finito il battito d'ali
in una notte di luna,
il suo ultimo volo posò
sugli umidi solchi dell'orto:
dalla sua non aveva una stella.
Mi diede giorni
di svolazzi e di canti,
la stagione più bella,
gli diedi briciole e
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E' breve la nostra storia,
nasce ad ogni incontro.
La nostra storia é lunga
non si contano le lune,
se con alterne fortune
arriviamo fino ad oggi
nella conta di un giorno
che arriva da lontano.
Dal pantano si levano
libellule
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Arrivo al ginepro fluttuante
nel costone a picco su mare
da dove ti scorsi bagnare,
nuda, sotto gli occhi
di un cigno gigante, lo scoglio
bianco con la pancia sull'acqua
e le zampe palmate a vegliare
sulla tua nudità elegante e
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Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
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Addio Alda Autori Vari
Poesie per Alda Merini
Pagine: 92 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Gesuino Curreli.
Le sferzate del sole
fanno l'estate ghiotta d'ombre,
nell'antica terra dei sequestri
e del mare osannato
per avere riflessi di smeraldo.
L'acqua che si cercava,
nascosta sotto rocce e fili d'erba,
quando la messe ardeva,
ora spruzza impietosa
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Hai visto le luci stamane?
Dormivi sul letto sudato
ed io avevo già fatto il caffè,
ora stavo davanti al balcone
a vedere la cima del colle
sul quale s'inerpica il viale
a scrivere versi nel cielo.
I cipressi come mine appuntite
o
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Sulle bianche, alte scogliere
tu non passi e non senti i canti
dei nostri vent'anni insieme.
Faccio il ripasso delle vanità
e sento che ero principe di scuola,
ma ai piedi l'onda mi rimbrotta
e borbotta la lezione del tempo:
quanto
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Chi, stanotte, verrà a bussare alla mia finestra?
Non ho cani da guardia perché entri ogni ombra
a chiedermi ristoro, ma già so che sarò io ad averlo.
Giungano gli anni delle gonne a ruota
che le sorelle indossavano le
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La notte trasuda di stelle
e non basta la luna,
a darmi tono di voce,
non basta il mio canto
per una serenata.
Non è più di moda,
ormai la rima balbetta
e zoppica la fantasia.
Spalanco finestre
su tutti versanti
perché
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Fra noi é sceso il silenzio
e siamo come bimbi scontenti,
non troviamo il sorriso promesso
nonostante le giostre e gli eventi.
Sembra rotto il giocattolo antico
ma non era il più vecchio, lo sai,
caro e piccolo come un
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Ho ignorato il passare del tempo
ho ignorato il tuo occhio felino
ho ignorato la luce che investe
la criniera dei monti a quest'ora.
ho ignorato i momenti trascorsi
le infinite poesie nei discorsi
che dicevano di animali fuggenti,
ho ignorato i
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Abbaia il cane
e io zittisco il mio abbaiare,
nell'ora che fa dormire il mondo
e che mi fa le tenebre cantare.
Il cane abbaia senza rabbia,
contro nessuno e trascina
nella notte la sua perduta,
uguale, stanca malinconia.
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Ho sentito l'effluvio di un canto
sopra lo scoglio, in fondo alla riviera,
ho raccolto il suo guanto
ma non mi sono battuto
perché volevo a madrina la sera.
Avrei perduto l'incontro fra l'uomo che sono
e il ragazzo che c'era.
- No -
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Amo i silenzi che mi dai
e senza alcun perché...
sono come le labbra che incontrai
al primo pianto per una bambina.
Il sole no,
c'era la caldana che opprimeva
e io cercavo l'ombra in una sera
di giochi a nascondino, nel giardino
di
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Avessi detto ...bah!
Sei evaporata nei fumi dell'estate
che si annunciava alla porta del tuo viale,
e tu con abile eleganza
sei rimasta di pietra e di sassate
hai frantumato il silenzio che fa male.
Avessi detto... bah!
Ti sei sciolta fra le
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Ti ho amata nelle spire dell'insonnia,
la notte stritolava il suo respiro,
fra gemiti di sibili e di frulli.
Mi hai amato e hai perso i tuoi trastulli
che guardavi a distanza
con supponente tenera eleganza
e l'andatura certa, a testa
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Ho offerto la stanchezza al sole
sopra i ciottoli neri,
lucenti vomiti di bocche remote,
ignoti intenti cosmici,
verso l'acqua smeralda,
e li ho posato il capo
tacendo le bugie dei miei pensieri.
E' ponente che soffia,
e sventola e stropiccia
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Vedo le stelle che prendevo al laccio
nei campi polverosi della sera,
dopo che il sole mi dava l'ultimo suo bacio.
Poi tornavo felice e trafelato
per un pezzo di cacio e un po' di pane duro.
Alla notte che nel maestoso scuro
si alzava tiepida
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1281 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1081 al n° 1110.
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