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Stefano La Malfa
Le 244 poesie di Stefano La Malfa
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| Nel baratro dei tuoi peccati,
ti nascondi vile e sordo
oscurando la tua vita
che un dì era felice.
Per appagar vizi e desideri
rinnegasti te, Dio e il tuo amore,
ora il tuo cuor grida perdono
ma nessuno più
ode il tuo
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| La corsa contro il tempo
per te adesso
non ha più valore...
Hai fermato
i tuoi giochi troppo presto
e ora corri tra la luce
del buon Dio generoso.
Un'altra mamma
piange il suo piccino
e solo il tuo cuore
può ridargli la
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Le onde del destino,
porteranno nere tempeste
a squarciar silenzi
nel freddo polare
del nostro egoismo.
Ci sveglieremo
da notti troppo buie
con un sole grigio,
stanco d'aspettar
le nostre mille promesse.
Le rondini,
non vorrano più
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A piccoli passi,
sei entrata
nella mia vita
a scatenar
calde tempeste
e arcobaleni
nelle notti insonni.
Io, ch'ero stanco
d'aspettar l'amore,
mi son arreso
al tuo fulgido sorriso
quando silente
ha acceso il mio.
Di sole ti sei
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| Notti senza stelle
creano ombre nel mio cuore
al tuo partir da me sorda
per obbedir al vile Dio denaro.
Di vuoti sono sazio,
mi manchi da morire,
il letto è troppo freddo
lo scalderò da solo.
La tua carriera incalza,
sta
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| Spumose onde
di un dì
che voglio cancellare,
riecheggiano prepotenti
nel sonno della ragione.
Turbano
la mia mente,
il mio cuor,
la volontà di vita,
spezzandomi le ali
ancor prima di volare.
Tu, che amavi tanto il mare
il suo
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La notte è ancor piccina
per regalarmi sogni d'amore...
Di sorrisi nel vento,
di occasioni perdute,
di baci non dati,
di parole non dette,
di promesse sospirate.
I sogni stanotte
son fuggiti via
come il suo amore
dal mio sogno
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Quando il sol ti baciò il viso
tu brontolasti un po',
l'aria era si fresca
ma l'alba volgeva ormai al termine,
tu allora frettolosamente
t'alzasti in piedi
per ammirar la sua fine.
Apristi il cuor
alla giornata lieta,
piena di sol e
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| Fiocchi di luce
trapelano nei miei sogni
ad illuminare
quel tuo fulgido viso.
In prati verdi
vagavi
cercando
il tuo grande amore
e muta rispondevi
ai miei sorrisi.
Mi regalavi rose gialle
senza alcuna spina
e come un angelo
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Hai spento il tuo sorriso
sfiorando le mie mani,
di vuoto sei vestita.
Raccontami i tuoi sospiri...
Se il nostro amore,
è giunto
a un freddo capolinea,
non rinnegar te stessa
ma aliena i giorni del passato
che odorano ancor
di rose e
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Nebbia tra la folla,
ammanta facce tristi
e come anime vagabonde
cercano nuovi sorrisi.
Li hanno lasciati tutti
nell'anno appena passato
che ha tradito
i loro sogni
e bruciato i desideri.
Son mille le promesse,
volate via con l'anno
di
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| I tuoi occhi
son troppo grandi
per colmarli
con i miei sorrisi.
Hanno visto
tanta fame, sete
e troppi orrori,
dagli orchi senza nome
e senza alcun padrone.
Hai provato la paura
di restar troppo presto solo
e lasciar tra le macerie
il
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| Luci di magici viali
trapelano
nel buio della mia casa
ad illuminarmi il cuore.
Son luci di
festa, regali, addobbi e di allegria
che l'Epifania
porterà poi via.
La gente
è stanca di comprare,
vaga nelle strade
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| Soffici venticelli
accarezzano stanotte
i miei ricordi
dei giorni trepidanti
del pargoletto Natale.
Di porpora scolorita
il nonno furtivo si vestiva
con la sua barba bianca
un po' ingiallita.
Zoppicando,
poneva nel canestro
poveri doni
e
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| M'hai detto:"Ciao amore a domani"...
E un bacio m'hai lasciato nel mio cuore,
la notte incalzava gelida e bagnata
ma serena percorrevi la tua strada.
I tuoi sogni nei cassetti
erano pieni,
la gioia d'esser mia
ti
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| Cammino tra le pieghe della notte
che ho nel mio cuore,
nostalgie profonde bussano alla mente.
Ricordi ormai sbiaditi
di passeggiate estive,
ritornano prepotenti
nel mio vagar solitario.
Le verdi chiome rigogliose
son volate tutte via
per
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Festa delle Donne 2010 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 107 - Anno: 2010
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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San Valentino 2009 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 68 - Anno: 2009
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Invia un messaggio privato a Stefano La Malfa.
Indirizzo personale di Stefano La Malfa: stefanolamalfa.scrivere.info
| Se la rabbia
ti brucerà il cuor,
non esitar
a fermar il tempo
e a spezzar le catene dell'orgoglio.
Ripercorri
i passi fatti insieme
e gusta gli attimi
ancor saturi di lei.
Se la gelosia
ti annebbierà la mente,
non
leggi
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Trascorsero come il vento
quei lunghi mesi d'estate
e troppo presto giunse
l'ora della partenza.
Il mio cuor
piangeva silenzioso,
mentre tu amor mio,
più bella che mai,
tenevi stretta e gelosa
la mia grande e callosa mano,
dentro le
leggi
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Aliti di vento
gelano la mia casa,
troppo vuota
senza il tuo calore.
Non posso più aspettare
dea della mia vita,
unica creatura
che mi può dar respiro.
Donna dei miei sogni,
donna dei miei pensieri,
fonte di linfa,
moglie,
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| Volti illuminati
dal bianco chiaror di luna,
accendono il lavoro
nella notte ancor piccina.
Ultime persiane
chiuse in gran fretta,
aprono il sipario a barboni
in cerca di un portone.
Il freddo gela i cuori
a cani, gatti e uccellini
ma molte
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| Spingi forte mio piccino,
lascia il ventre
e vieni al mondo,
ti aspettano impazienti
giorni lieti e furibondi.
Non aver amor paura
se il domani non sarà roseo,
io sarò sempre a te vicino,
asciugandoti i pianti
e baciandoti i
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L'aria frizzantina
dell'alba ancor piccina,
ti ravvivò l'andatura
lesta e un po' ladrina.
Bello, ricco e amato,
stordito da fumi e balli
di una notte biricchina,
cercasti la via del ritorno
nel giallo lampeggiar d'incroci.
La
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| Stanotte
a piedi nudi
sono entrato
nel tuo cuore.
Silenziosamente,
ho riacceso
l'armonia della passione.
Ho ridato vigore
alla fiamma dell'amore.
Ho innaffiato
il deserto della solitudine.
Ho gustato
i frutti del peccato.
Ho
leggi
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La notte
s'è portata via la montagna,
l'onnipotenza degli uomini arroganti,
la vita di figli innocenti,
i fiori che avevo innaffiato.
Il giorno
non s'è portato via
le lacrime delle madri,
i mille rivoli
di fiumi di
leggi
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Melodie di lidi lontani,
rallegrano ancora
il mio cuore
ma concerti di grigi temporali
smorzano tutto senza aspettare.
Alberi ancora fieri
dei frutti vellutati,
affidano alle follie del vento
i proprio figli.
Strade dai tappeti gialli
mi
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| Labirinti oscuri
di sogni mal sognati,
si dissolvono
all'apparir della ragione.
Cerco invano
mari cristallini,
azzurri cieli,
candide vette
su prati da cartolina.
Abbiamo offeso la natura,
l'abbiam ferita...
L'orso s'è destato
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| Fiori senza nome
mai recisi,
nati nei campi
della nostra indifferenza,
cresciuti nel vento
dell'intolleranza,
vengon su
esili ma coraggiosi
con l'amore di Dio
che l'ha innaffiati.
Emarginati, diversi, esclusi
uomini, donne
senza
leggi
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| Passi lesti
nella notte ancor piccina,
rimbombano
nel palcoscenico stellato della strada,
dove in scena va
un concerto di cicale.
Ombre sfuggenti,
corron via silenziose
su marciapiedi ingombri di vite.
Tu,
nell'umile dimora
senza
leggi
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| Zainetti mai disfatti
dimenticati in camerini bui,
riposano ancor gonfi
di libri e merendine
dopo mesi di torture.
La scuola
chiusa in fretta,
dà smanie di vacanze
per lidi, montagne, laghi
o città studiate male.
Il caldo
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Puro come l'acqua
dissetasti
il mio cuor solitario.
Buono come il pane
saziasti
la mia fame di fede.
Bello come il sole
illuminasti
la mia vita buia.
Caldo come il fuoco
m'incendiasti
col tuo luminoso sguardo.
Resta mio
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244 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
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