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Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
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Fanciullino
Le 196 poesie di Fanciullino
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| Le catene del cuore
dovrai
spezzare
con le tue mani
lì a tremare,
le spine dagli occhi
dovrai
estirpare
con
leggi
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Palazzi in cemento
spogli di vita
graffiano il cielo
nella loro salita,
fugge il lamento
di una luna ferita
verso una mano
di cui esser le dita.
Affonda la penna
nei fogli più duri
rendendone soffici
i più rigidi
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Rosa di carta
piegata con cura
dalle tua dita
con dolce premura,
petali accesi
di rosso intenso
forti si legan
a me che ti penso.
Stelo di fiore
fuso dal vetro
lento si infigge
nel buio tetro,
spine appuntite
dimentican piano
il loro
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Tasti coperti
da polvere spessa
privano l'aria
della melodia,
mani tremanti
trovan nel buio
un pianoforte
messo da parte.
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Ceneri di un'altra vita
sporcan le mani
a colui che cambia,
grigio e nero
stringono al collo
le dita
gelide
di un passato odiato.
Cristalli di buio
agonizzano a terra
dentro la morsa
del tuo respiro,
ultimi gemiti
quelli di un cuore
che
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A piedi nudi
su rose recise
evado il giardino
dei desideri,
freddo si mostra
il mio sorriso
sopra lo specchio
chiamato realtà.
Unghie di donna
afferran sicure
il mio passo
incerto,
si piega
il cammino
di fronte al
suo ardore.
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Guance rigate da esperienze passate
veston la vita con due ali bruciate,
piano s'acquieta il fragore del vento
smarrito se stesso in mezzo al lamento.
Cicatrici sul volto cercan il Sole
per asciugare il cuore che duole,
scorre il presente su pelle
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Sole mi abbracci
tra foglie gelate
con mite cullare
dal materno tepore.
Filo di luce
conduce il vedere
fuori dal suo
oscuro assopirsi,
occhi sorgenti
strappan con mano
dal buio i muri
rendendolo vano.
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Vorrei sfiorare
nella notte
gelida
i tuoi pensieri,
dell'anima tua
accarezzarne
piano
il tremore
che al buio
l'amato silenzio
infrange.
Il camminar del vento
su foglie autunnali
svelerà
i miei passi
al tuo timido cuore,
come una
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Tra i capelli
le tue soffici dita
insicure
si intreccian
coi tuoi pensieri.
Libri sfogliati
dalle pagine bianche
che ora come ieri
vorresti riempire,
tanti quei sogni
con cui tracci la forma
del tuo rifugio
che si veste di notte.
Foglie a
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Nel vento assaporo
il dolce profumo
del tuo pensiero,
lento mi avvolge
il cercarmi
furtivo
della timidezza.
Passi leggeri
su foglie autunnali
non fan rumore
quasi avesser le ali,
piano incateni
al mio tacere
il tuo silenzio
che colma le
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Mani alla gola
come catene
nella prigione
chiamata realtà,
stringe la presa
il tuo presente
attorno al ricordo
di ciò ch'ormai fu.
S'agita il sangue
nelle tue vene
portavoce del cuore
e delle sue pene,
s'affanna il
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Veli di seta
dal letto
strappati
veston sinuosi
un corpo di donna,
morbide pieghe
copron appena
il sorriso a colei
che dorme
serena.
Riscalda
lo sguardo
del giovane amante
l'angelico viso
sfiorato dal sonno,
sottrae il dominio
per un
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Treman le mani
dinnanzi allo specchio,
treman guardando
a ciò ch'è già vecchio.
Il tempo s'arresta
nell'esser presente,
come vuoto di voci
in mezzo alla gente.
Dorme la mente
col suo pensiero,
non pone domande
al suo
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Il tuo sguardo,
freccia
di piuma
al cuore diretta
con l'aria
tra noi
che si spezzava.
I nostri respiri
smarriti nel tempo,
lacrime
di rugiada
sulla stessa foglia
posate,
ci inseguivamo,
per un domani
in cui esser assieme.
Lascia
che il
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Mio
è il respiro
che ti sfiora il collo
tuo
è il profumo
che viaggia nel vento.
Fra i capelli
furtivo
t'insinuo
il desiderio
di poterti amare,
un solo istante
tutto ciò che vorrei,
avvicinarti
appena
ai pensieri
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Foto di gruppo con poesia Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie
Pagine: 200 - € 14,00 Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6
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San Valentino 2010 Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino
Pagine: 110 - Anno: 2010
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Invia un messaggio privato a Fanciullino.
Seduta sull'erba
te ne resti a fissare
il lamento del vento
che si taglia tra i rami.
I tuoi occhi dal cielo
si separan lenti,
sedotti imparan
dell'autunno i momenti.
Il tuo pugno si apre
nel voler liberare
una foglia rinchiusa
nel suo
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Velo d'argento
si posa sui sogni
d'una natura
pronta a dormire,
treman le foglie
di un'antica quercia
quasi a scordare
le notti varcate.
Tremiti,
dai rami più alti
intaglian il tronco
d'età centenaria
verso radici
al tatto
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Luna piena.
Una barca
spoglia
di vele e timone
rimane schiava
del canto del mare.
Voce di donna
dal timbro sinuoso
richiama a sè
il naufrago udire
in una melodia
dannatamente fatale,
capelli dorati
legan le mani
a colui che un
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Tremante
la goccia
trascina su un ramo
il destino
prescelto
dalla madre pioggia.
Lentamente
scava
nel legno ferito
già da mille sentieri
il suo percorso,
cicatrici indelebili
d'un dolore
silente
nell'esistenza che
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Quando...
si oscureranno
le luci del giorno,
si perderanno
i sogni nel tempo,
si taglieranno
le onde nel vento,
si troncheranno
le foglie dal ramo,
si spezzeranno
le gambe nel petto,
si ghiacceranno
i piedi per terra,
si gonfieranno
gli
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Pezzo di legno
galleggia su un fiume
verso il fragore d'una cascata.
Fatica il respiro
nel rabbioso fluire
d'una corrente che incalza veloce.
Gelida acqua
opprime i canali
trascinando con sè l'aria strappata.
Flebili bolle
son
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Increspature del mare
sospinte dal vento
verso una spiaggia
ferma
a guardare.
S'infrange l'onda
sulla sabbia rovente
arsa da un sole
che scalda ogni passo.
L'acqua sommerge
le orme d'un uomo
sul suo cammino
che non si volta
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S'apre il sipario
su un palco ormai spento,
luci soffuse accarezzano piano
lo sguardo d'un uomo
disperso nell'ombra.
Marionette di legno
strappan i fili
che han tirato il loro destino,
l'imbarazzo iniziale
è solo stupore
nello
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La mia voce nascosta
t'insegue per strada,
è solo un assaggio di quello che sento
questa poesia che ti sussurro nel vento.
Dove corri
lontano da me,
lontano da un pensiero che vuoi lì
con te,
dove corri
col tuo
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Porte distratte sbattono lente
contro la vita anche senza corrente,
si chiudon per sempre in un rumore
che urla limpido il suo dolore.
Fili slegati dal loro ricordo
sciolgon la mente dal suo passato,
s'immerge piano in un vuoto sordo
il desiderio
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Parole non dette
velano gli occhi,
urlano se stesse in quel silenzio
che d'ogni lacrima sa il percorso.
Riga il viso
lo stupore
nel rivedermi in quei graffi
che il nostro affetto incide
dentro te.
Sfiori col dito il mio volto
bagnato
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S'allontana la luce con soffice calma
al tramontare dei raggi solari,
schiva la luna si fa intravedere
agli occhi che cercan i desideri.
Sciami di sogni s'alzan nel cielo
e vagan di sera nel suo rossore,
la meta ignota alla fredda ragione
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Un mare di sabbia bagna le orme
che ho lasciato dentro di te,
flebile vento allontana con cura
le parti in eccesso ch'hai preso di me.
Impronte ormai dure dimoran sicure
e non vengon scalfite dai nostri perché,
quasi incoscienti se ne stanno
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| Sento a fatica
i tuoi brevi passi
verso di me.
Sforzo l'udito al cielo
nell'attesa che il vento
mi parli di te.
Rimango senz'armi
accanto alla rosa che ieri
fioriva di noi.
Piccole spine restan appese
ad una pelle che
illusa
vorrebbe
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196 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
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