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apri il paradiso
e cospargiti di oli...
fà che il tuo corpo
si riscaldi all'infinito...
lascia poi cadere
una goccia di sudore...
fatti assaporare
nello spasmo iniziale...
lasciati condurre
nell'immenso umore...
lascia che papille
si leggi
ho provato
tenerezza per te
cucciolo di cane
che sei stato tradito...
tradito dal tuo più caro amico
quell'uomo...
che ti ha torturato
negli ingranaggi di una scala mobile...
infame!
hai rischiato il linciaggio...
nelle tenere leggi
non è cuore
che ho donato...
non è amore
che hai voluto...
annebbiata dal profumo
dal mio corpo
e dalla voglia
è il contatto
che cercavi...
in quel tram disastrato
pieno fin alla pazzia
luogo adatto alla follia
la tua mano leggi
caro amico
ho provato dolore
quando...
ho visto i tuoi occhi...
aggrappati ad un filo
annebbiati dall'ansia
incavati nel buio...
occhi rossi...
inespressivi!
occhi che ieri
sprizzavano di gioia
davano amore
trasportavano calore...
nemmeno un leggi
tottu sa vida
esti unu problema...
de gandu pippiu
aintru de is intrannias
bolisi bessiri
po di fai conosci...
sesi unu problema
de picciocheddu
non ascutasa nudda
ti debbisi avvolotai
po conosci su mundu...
sesi unu problema
candu tenis leggi
ho posto un giorno
da parte il mio cuore...
l'ho parcheggiato...
...per un po'!
volevo vedere ciò che tanti vedono
senza l'intralcio di quell'ingombro!
Si è aperta una porta
vogliosa e gaia
tanta allegria e parecchia leggi
caldo...
pomeriggio assolato
brezza...
accarezza i tuoi veli...
trasparenza
avvolge il tuo seno
turgido
che s'innalza nel vento...
fremito
della pelle salmastra...
e assaporo
l'ultimo sussulto
del tuo corpo! leggi
... viso
che oltrepassa l'animo
caduco, invisibile
ha propinato amore...
l'ha trasformato in ossessione...
...viso
che più non osserva
ma che distrugge l'intimo...
ha poi donato lacrime
e non importa se muori...
dentro le lenzuola
che leggi
ho visto
in primaver nel prato
aprirsi il suon della natura
farfalle d'ogni colore
che all'animo porta calore...
che musica nel cuore
quell'alito di vento...
il viso mi accarezza
mi sfiora e poi mi dona
fremito alla pelle
e un brivido leggi
...il tempo
può sembrar tiranno
ti coinvolge e sconvolge...
pian piano tutto cambia
giorno dopo giorno...
non t'accorgi del tuo viso
nel quotidian riflesso dello specchio
ma una foto ingiallita
ti rammenta il cambiamento...
ma se il leggi
in un cespuglio
di rose e rovi
trovasti l'ultimo
appiglio alla vita...
se fosse un fiore
od una spina
la cercheresti
fino all'ultimo respiro...
come il rovo
che piantar sul cuore
la sua spina fa udir
il suo angelico canto
...non negar
a leggi
petalo
assaporato
e colto
nell'istante
dell'illusione...
l'attimo
come illusione...
e come il vento
distrugge...
nel contempo vivifica...
la mano
si scompone,
quando l'attimo compare...
sfiorarti
e poi toccarti...
il sentire
e poi leggi
posso sentire il calore
che il tuo corpo sprigiona...
posso ascoltare le frasi
che sussurri nell'ombra...
posso adorarti ogni giorno
perché ognuno è speciale...
posso respirarti nel sonno
e carpire i tuoi sogni...
posso infinitamente leggi
ho attraversato
una strada
tra luci e riflessi
nel freddo
l'ho attraversata
con calore di sciarpa
al collo
nell'oblio della gente
ansimante d'acquisti...
scintillii
d'innumerevoli colori...
bancarelle
di stranezze indefinibili...
odori leggi
dipingo
il mio cuore
di porpora...
te lo dono...
serbalo
custodiscilo
affinché
possa in te
trovare
conforto...
fà che cresca
forte
robusto
e che
ogni suo battito
sia sempre fecondo...
ti dono
il mio corpo
indomito e leggi
In su l'altura
del gran palazzo
in alto a tutto
e nei dintorni
quell'usignolo
si destreggiava
a star poi fermo
malgrado il vento...
in quella guglia
s'intestardiva
là sol e solo
voleva stare
quell'alta era
la più austera
la leggi
non ho più parole
non ho più voce
si sono asciugate
pian piano
senza accorgermene...
nell'animo e nelle emozioni
non ho più rimpianti
non ho e non lo sento
anche il sogno che
ormai rinnego...
giorni uguali
piatti
stimolo leggi
...meeting beffardo
...inganno
ormai intrappolato
e lì impalato
a gustare
il dopo cena...
far scivolare
la chiave
la 369
nella tua mano...
e poi
balli frastornanti
ma sordi
alle mie orecchie...
unico obiettivo
l'ascensore
con nella leggi
notte
...luna
ogni notte...
dentro il cartone
...quello morbido
accaparrato in ogni angolo
nei vicoli della città...
...all'uscita
dei scintillii negozi...
all'oste che i gatti ingrassa
e coi sogghigni
di passanti distratti...
fior di rosa
che vivi forse un giorno
o forse un'ora
che mai hai chiesto
di vivere anche solo
un minuto in più dell'ora...
ti basta la tua vita
ti basta la rugiada
ti basta esser amata
ti basta esser nata... leggi
bello come non mai
il sole
quella mattina
giornata limpida
odor di caffè sbuffante...
tram
quello delle cinque
in fabbrica con
ciurma assonnata...
trillio di cartellini
l'ingressso ancor buio
a cambiar poi il turno...
mani nelle leggi
non ho scelto dove nascere
non ho scelto come e quando
non ho scelto il mio colore
non ho avuto questo onore...
io son nato da... un'unione...
fosse amore o oppressione
or sono nato e voglio andare
non m'importa l'occidente
nè l'oriente o il leggi
graffiti
già scalfiti nel cuore dal tempo
disegni
indelebili nei ricordi
fatica
che ansima nel corpo
pensando indietro
anni... e tanti...
cercare un amico
per scambiar parole
pensavi fosse naturale...
i piccoli gesti
i saluti leggi
i miei pensieri
qualunque siano
li porterò sempre
lì
vicino al cuore...
avranno sempre
il primo posto
nel mio...
io...!
impareranno a non morire
in quel mondo stupido
e pieno d'imbecillità...
si stupiranno
nel veder che leggi
mi accascerò ai tuoi piedi
e li accarezzerò...
portandoli fino al mio cuore
le mie mani
massaggeranno ad una ad una le tue dita
e le stringerò fin quando
non avrò sentito
il tuo primo gemito...
da lì leggi
ti mostravi...
non avevi paura di farlo
anzi...
mettevi in gioco
le tue voglie erotiche...
stuzzicavi con armonia...
sapevi di piacere...
seni imperdonabili
ponevi in mostra
con furbizia e maestria
sfiorar li facevi...
veste fluttuante
a leggi