Visitatori in 24 ore: 7’981
673 persone sono online
Lettori online: 673
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’359Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Emanuele Saccardo Figlio Di Cl
Le 195 poesie di Emanuele Saccardo Figlio Di Cl
|
Nulla potrà placare
la sete di errabondaggi
freudiani
non sublimi
tuttavia gettati in faccia
a chi
come Mefistòfele dannato
abbaglia di luce trasversa
questi mondi cartesiani.
A volte mi
leggi
|
|
|
|
Mostrami il versante più nascosto dei monti
amore mio,
lascia che danzi su acque di mari
solo nostri,
salvami dai me stesso
che conosci
e fammi incontrare l'io
che tu sola sai.
La morte con i suoi riti
e l'eternità
non mi
leggi
|
|
|
|
Bocche cucite
sorrisi prestampati le sèrrano,
occhi che ingoiano
intenzioni sincere.
Mani nervose,
speranza intermittente le porta
firmando contratti a perdere
che vincere
è terra del Padrone.
Sudore che nutre
ratei su
leggi
|
|
|
|
I bambini ricordano la verità
da prima che lo fosse,
sanno strappare sorrisi
negli inferni più truci
di uomini
rinnegati dall'infanzia;
barattano la vita
per un abbraccio,
regalano l'eternità
per un giocattolo.
I
leggi
|
|
|
|
Scrivendo
si perde l'equilibrio
spesso,
s'inciampa
si arranca
ci si sfinisce,
Vivendo
io cerco l'equilibrio
adesso,
inciampo
arranco
mi sfinisco
ma non rinuncio.
Mollando
si perde
e nulla più.
La vita è
leggi
|
|
|
|
C'è tempo
per non avere più
il tempo
di guardarti esistere
al di là della notte;
attese,
braccia arrese,
carta e legno tenero
si consumano
insieme alla pelle.
C'è tempo
per non avere più
il tempo
di
leggi
|
|
|
|
Fitte di pioggia
si fanno largo
dentro la roggia
è ancora letargo,
dietro quegli occhi
non c'è traccia di maggio
dietro quei solchi
c'è la colpa del coraggio.
Frasche in rivolta
con l'urlo del vento
la bocca
leggi
|
|
|
|
Ti sento arrivare
da sempre,
dal primo respiro
dal giorno più caldo,
dal lieve danzare
dei sorrisi che appoggi
distratta
dove capita.
Ti vedo capire
da sempre,
dal solo saluto
dal filo più corto,
dal lento osservare
di
leggi
|
|
|
|
Quanti sogni
s'inabissano
nelle torbide acque
della quotidianità.
Quante vite
che finiscono
nel silenzio di quegli angoli,
respiri dimenticati.
Ma non da Dio,
mai da Dio.
leggi
|
|
|
|
Si copriva la noia
con lenzuola leggere,
si arrivava alla fine
a volerle anche bene.
Si scherniva la noia
quasi fosse un problema,
si cercava di uscirne
rotolando di schiena.
Si guardava la vita
come guardi l'autunno,
troppo lungo il
leggi
|
|
|
|
In un silenzio sventrato da pensieri
ingombranti quanto futili,
sembra un miracolo accorgersi
della luce sorridente del mattino,
che i tanti sguardi fissi
dinnanzi
sono ancora accarezzati
dalla luce materna del giorno.
L'inverno ed il suo
leggi
|
|
|
|
Corre,
la metrò corre,
fugge
dal sole in superficie
dalla voce che non dice,
da quel che avanza
del giorno
speso sui telefoni,
perduti volti anonimi.
Corre,
la metrò corre,
soffre
nel buio senza appello
l'insistenza del martello,
leggi
|
|
|
|
Ricordo il bianco e nero
di quei colori,
occhi e bocche spalancate
fuori dalle pagine
spesse
come il dito di grasso
su piastrelle antiche.
Ricordo il bianco e nero
di quegli odori,
fumo e caffè impiccati
alle luci quanto
leggi
|
|
|
|
E' stato un sogno
atterrato di traverso,
un bicchiere mezzo vuoto
e l'altro mezzo
sulla tovaglia della festa.
E' stato uno sbaglio
che ha preso la rincorsa,
biglia fuori pista
delfini e tonni
nella stessa rete da pesca.
E' stato un
leggi
|
|
|
|
L'arcobaleno esiste
solo se sei disposto a guardare
così l'amore
se hai il coraggio di tentare.
leggi
|
|
|
|
...e non cesseranno di stupirmi
dieci, cento, mille lune
colpevoli della loro lontana semplicità;
caleidoscopiche figure mi straziano,
deturpano gli occhi,
sfere di rugiada autunnale.
Lei era lì,
avvolta in uno scialle vermiglio
mansueta
ad
leggi
|
|
|
|
Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
|
Festa del Papà Autori Vari
Poesie per celebrare la Festa del Papà
Pagine: 34 - € 8.73 Anno: 2008
|
Festa delle Donne Autori Vari
40 poesie per celebrare la Festa delle Donne
Pagine: 48 - € 6.00 Anno: 2008
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Emanuele Saccardo Figlio Di Cl.
Eri tu, quel qualcosa d'inerme
che slacciava i bottoni
della mia volgare voglia di te,
in pomeriggi senza quiete
quando un'ora durava pochi istanti
ed il tuo odore, il tuo sapore
erano indelebili;
e lo sono ancora
in pensieri troppo
leggi
|
|
|
|
Ladro di emozioni,
di felicità,
quelle che non ho;
errante illusionista
è ciò che sono.
Natale, Vigilia
ecco il bottino di usurpatore,
gioe non mie;
vorrei essere a quel banchetto
all'ultimo piano,
forse non ne sono degno
non ne
leggi
|
|
|
|
Cerchi su cerchi,
su cerchi sempre più piccoli
di alcol, in una bottiglia
un solo litro
di libero sogno,
lei
di un incubo,
lui
di una voce sommessa,
il loro amore...
accecate il mio essere
amante.
Ascoltatemi.
leggi
|
|
|
|
Sono e sarò per sempre Vento,
freddo maestrale d'inverno
stanca brezza in estate,
toglierò il fiato sino a soffocare colpe
tergerò il sudore della fronte,
solleticherò gole arse di sete.
Sono e sarò per sempre Fuoco,
ammaliatore
leggi
|
|
|
|
Non era deciso
a prendere tra le mani
il sogno
ed accompagnarlo al rifugio.
- Parole,
soltanto parole,
parole e nient'altro -
Non era sicuro
che quel sogno lo stesse osservando,
eppure percepiva
un peso nuovo.
- Si muove,
respira e
leggi
|
|
|
|
La veggenza fa scempio dei sentimenti
in questa notte di luna crescente,
scandita dai rintocchi
di umide palpebre.
Un esile rivo
tenta di ferire il volto
piagato dalla noia.
Scorrono i tuoi occhi
e la loro femminilità insieme,
la tua voce
leggi
|
|
|
|
Ho intravisto che cosa c'è
fuori di me
ed alcune volte
non è un Belvedere.
Questo me stesso
che abito,
con cui convivo
lo conosco meglio
- come potrebbe
non esser così? -
è una lastra compatta
resistente,
da cui filtra appena
tutto,
leggi
|
|
|
|
Camminai al fianco del passato
più brutale che ricordi;
strizzandomi l'occhio
sussurrò ”ora sei libero”.
Leggendo nello sguardo d'uno sconosciuto
il dolore mio d'un tempo,
mi vidi abbracciato a me stesso
senza conoscermi,
avvinghiato ad una
leggi
|
|
|
|
... tutto sarebbe stato più semplice...
se avessi saputo che le donne sono la simpatia,
che sono la gioia,
che le donne sono un riflesso del nostro dolore
consapevolezza che la realtà,
senza le donne
sarebbe molto meno reale.
Se
leggi
|
|
|
|
Domani non verrà la luna
a fare gli occhi dolci,
né le stelle
le faranno il verso.
Ma il mattino troverà il modo,
saprà aprirsi un varco
tra la folla
soggiogata, sorridente
e verrà con l'odore della terra
feconda
dopo il temporale,
leggi
|
|
|
|
Non ho incontrato mai
prima
né mai oltre
occhi come i tuoi.
Capaci di soffocarmi
con un niente
lo stomaco,
capaci di bucarmi
con un sussurro
il respiro,
nel suo centro,
tagliando in due
ragione e volontà.
Sanno ancora scavalcare
leggi
|
|
|
|
Gocce senza età volano truci
su terreno fertile;
la terra, tendini e radici
il viso è la morte del gioco
le mani il declino della forza
il sangue è linfa sudicia.
Non è possibile tornare indietro
tranne domani,
nell'abbandono di un giorno
leggi
|
|
|
|
Si librò su cieli di filo spinato
mosso dalla più cieca passione,
fu l'Icaro dei codardi,
il più forte tra i deboli.
Cinse le spalle della rabbia
prendendosene cura come una madre,
fu l'ira degli insoddisfatti,
il più saggio tra i
leggi
|
|
|
|
Il colore viola delle stelle
pregne dalla nascita
di quell'odore leggero ed inneffabile
di mandorle argentate;
la piuma che volteggia
sul tappeto dei sensi,
cento e poi mille
vulcani in fermento
argillosi, crespi;
vetro
leggi
|
|
|
|
|
195 poesie trovate. In questa pagina dal n° 151 al n° 180.
|
|