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Miky 71
Le 223 poesie di Miky 71
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Poco m'importa se il freddo demone
ghigna feroce alle consumate ossa,
la luce del giorno che presto scompare
scappa lieve tra le pieghe d'un pensiero,
e già il buio assedia potente
le vite del silente villaggio
arroccato
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| Ritornar per il vecchio labirinto
le rughe non celano l'emozione
nel riveder il proprio passato,
nel silenzio di mezzanotte,
nel vicolo che trasuda odor di muffa
c'è sempre il nano narcotico
che vende pace e amore
col suo sguardo
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| Que ora son mi corazòn,
in questa notte che non cede al mattino
nel mezzo di questo sogno
dove rimango sospeso nel nulla,
mentre cerco la tua mano
con l'ultima spinta d'energia
e questi ultimi scampoli di gioventù
sono soffiati
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| L'aria che muta
d'inverno la voce
freddo fragore
che al cuor non duole,
Sono già primaverili i sogni
note di vita a colorar grigi ricordi
assopita madre natura,
come la città attorno a me,
l'incedere deciso d'aria
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| Ancora giù
prendi fiato
entra in questo oggi,
che domani sembra non avere
intorno tutto sembra a metà
noi due come sconosciuti
trasformiamo in polvere
ogni istante,
Perde colore questo giorno
mentre sento sempre più
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| Stretto come cruna d'ago
è lo spiraglio di vista
su quel placido lago
sorvolato d'anima inquieta,
verso la casa sul monte
corre spensierato fanciullo
a rimirar curioso
l'arrivo dell'ultima luna,
domani la vedrà con occhi
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| Fuori la sera profumava
D'alberi bagnati e fiori notturni
nel lento cammino stanco
vidi una figura accanto ad una pozza
d'acqua stagnante,
soldato fiero e eretto nel vento
le sue parole si persero
in un tuono lontano
poi scomparve nelle nebbie
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| Niente più
a chiedere a te
vita
niente più,
neppure l'ultimo desiderio
che si concede al condannato
o l'ultimo raggio di sole
d'un sorriso lontano,
lemme scorre speranza
d'un tempo futuro
ove la luce del giorno
posi il suo
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| Nella tua soffitta, sono la
in un angolo buio
dove accatastati vi sono
vaghi e polverosi ricordi,
stavamo in silenzio
distesi sul ciglio della città
per noi il tempo era fermo
mentre tutto andava avanti,
veloce come un battito
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| Vola via l'immaginazione
per accendere una stella
che illumina la strada
al cuor viandante,
anche oggi
lo schianto a terra
nessuna intrusione
nessuna illusione,
prendo la metro
cinque fermate
cinque lacrime
cinque gocce di sangue,
non
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| Nebbiose strade londinesi
che della primavera
non han ricordo
immerse in tempo fermo
dal fragore silenzioso,
dal Tamigi increspato
dalla brezza serale
appare ombra di te
che sfuma nella foschia densa
come i miei pensieri,
lieve fil di
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| Il rumoroso oblio dell'onda
che schiaffeggia immobili scogli
di questo mare in tempesta
ove arranca a fatica la barca,
L'ira di Poseidone e di Eolo
lacerano la speranza
d'approdare a sicura spiaggia
mentre vola via la vita con ali di
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| Caro vecchio amico mio
che m'hai visto crescere
e già da anni dominavi
quel piccolo giardinetto,
hai con forza resistito
al cemento, ai fumi
dell'umana evoluzione
fino all'involontaria resa,
tu rifugio per gli uccellini
che
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| Tramonti di stelle
in galassie lontane
ove solo l'arzigogolo
di singhiozzati pensieri
osa arrivare,
nel trattener respiro
per non annegar
in questa notte sfuggente
mi ritrovo personaggio
d'un quadro naif,
in questo paesaggio
dipinto da
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| Viaggio lento
senza meta
accarezzo il tempo
ed in un lampo volo via,
caldo scirocco
su questa strada
di polvere cosparsa
e dall'acqua erosa,
tu sei anima e cuore
resa e speranza
in questi fondi di caffè
mentre mi parla vento di
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| Della prima volta che sono morto
vaga ombra di ricordo
nei miei pensieri
nemmen rimembro se fu
vibrata una pugnalata al cuor
o cos'altro,
ben ho presente però
il dolce volto
di chi ha estirpato
il respiro dal mio corpo
aveva biondi
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Invia un messaggio privato a Miky 71.
| Logoro, stanco, dispnoico
ferito ed esangue
mendico pietà
nel porre fine a tale crudeltà,
arranco tra le sabbie del deserto
o tra i ghiacci del polo,
sotto aurore boreali
e notti di luna piena,
davanti a me
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| Se mai mi fosse dato
opportuno e possibile
far schiudere un desiderio
vorrei che alietassi il mondo in eterno,
come fai ogni giorno con i miei occhi
onorate le mie orecchie
ad ascoltar quella voce di violino
spandere serenità ad un'eterna
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| L'ultimo spiraglio di luce
che annuncia la sera
nell'attesa che candido fiocco
scenda a posarsi sulla gelida terra,
gli alberi spogli
nella campagnia dormiente
mentre il fumo sale dal camino
accarezzando il silenzio,
non ricordo il tuo
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| Che sia represso
o forse solo depresso
son quello alla festa
rimane fermo all'ingresso,
mi direte di sicuro sei fesso
buttati in una spirale di sesso
così ti scateni con l'amplesso
e non fai figure da pesce lesso
guarda in che stato
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| Quel bastione che resiste
sicuro sulla collina,
guarda la vallata
dal vento accarezzata,
da lassù un panorama disarmante
visto coi tuoi occhi blu cobalto
come pietre preziose
incastonate su un anello perfetto,
alzo lo sguardo e vedo la
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| A te
che vieni ove il mare
nasconde l'orizzonte
così lontano,
come quella pelle
color sabbia
quegli occhi nascondono
il sole e l'orrore,
tu che parli
una lingua diversa
sotto queste tenebre
che annunciano neve,
che cadrà
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| Tu che con l'odio
cuci le tue vesti
per nasconder il flebile battito
del tuo cuore,
stretto come la cruna
da cui far passar il filo
ove neanche timida brezza d'amor
osa più solo sfiorar,
il gelo d'inverno sembra estivo tepore
a
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| La linea d'ombra
d'un ricordo lontano
che vola leggero
nella brezza autunnale,
lontana secoli sembra l'estate
quella spiaggia affollata
che pareva deserta
senza sentir il tuo abbraccio,
una stella dalla scia brillante
che fugge via, in un
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| Lo sguardo rivolto
verso il cielo stellato
miliardi di stelle
come coriandoli a carnevale,
tra l'attesa impaziente
ed un desiderio sopito
scrutar la notte
in trepida attesa,
desiderar che sia
una volta soltanto la giusta
coda da
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| Su note di zefiro
serpeggian i suoi capelli
tra le mie dita
che lievi li sfiorano,
alle mie nari l'arrivar
del suo profumo
soffio di primavera
e di candidi fiori,
fugge convinzione
d'esser desto
immerso in meraviglioso
silenzioso
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| L'incuriosito e sospettoso
sguardo del gatto
mentre con lesto passo
invado il suo teriitorio,
tra il poco invitante olezzo
di vita sudata ed il fastidioso
appiccicar d'asfalto di questa strada
nascosta al rumore,
troppo caldo per
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| Desideroso sguardo
che si perde nei cristalli liquidi
in vivide immagini
di foto di te,
aspettar una frase
un saluto d'abbraccio virtuale
un bacio prigioniero
nella rete,
un pensiero al tuo sorriso
magari ora stai piangendo
oppure dormi
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| S'alza la duna oltre la vista
mentre lontano rieccheggia
potente la calma
del sacro fiume,
la sabbia come ala d'angelo
si tende leggera
guidata da brezza incandescente
verso oriente,
precipita la mente
oltre il miraggio
di vita futura
e
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| Restar sospesi
nell'infinito spazio
ove i sensi
perdono contatto,
sol l'erba ascolta
il delirante passo
dei miei pensieri
nella quiete del meriggio,
meravigliosi fiori mi fan da corona
per un re senza trono
il mondo è il mio
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223 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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