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Beniamino Strani
Le 121 poesie di Beniamino Strani
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Io, il mare, il silenzio.
Tu, l'impeto, l'assenzio.
Io, viaggiatore di mondi prevedibili.
Tu, essenza di sogni indelebili.
Io, meta per chi spera il domani.
Tu, non te ne andare, rimani.
Io, tuono dopo un lampo.
Tu, splendido fiore di
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Che notte strana è la mia,
che cerco acqua nei deserti,
che chiedo venti in spazi angusti.
Che giorno triste è il mio,
che annaffio rose appassite,
che corro dietro a idee sfinite.
Non mi basta più una penna,
non mi basta
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Il dileguarsi di notti d'amore,
la tenera luce,
l'arcano splendore.
L'ammirazione di un cielo che danza,
perduta e innocente sei
tu in questa stanza.
Il
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E' pura poesia un caldo tramonto,
che rinuncia alle tenebre,
vivendo di sola luce.
E' pura poesia la notte incerta,
che perde di vista le sicurezze,
vestendosi di stelle.
E' pura poesia un bimbo innocente,
che non conosce il nero,
che ride
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Ricordo di venti impetuosi sulla mia pelle,
di nuvole scure nel nostro Cielo.
E tu, avida di sereno,
rimpiangevi i giorni d'estate.
Ricordo di freddi inverni nel mio cuore,
di grigi tramonti nelle nostre giornate.
E tu, avida di sorrisi,
chiedevi
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Salvami da quesa luce fioca,
da questo tormento senza fine.
Salvami da questo cielo scuro,
da quest'insostenibile noia.
Salvami dal mio infinito imperfetto,
da queste pareti opprimenti.
Abbatti le mura del mio passato,
supera gli ostacoli del
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Il mio desiderio pone fine
alle macerie di una vita arida,
alle rovine della malinconia.
La mia speranza rincuora
il tedio di un lunedì uggioso,
dipinge sul nero.
Il mio entusiasmo cancella
l'angoscia di non averti più
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Non trovo più arte
in questo deserto di false promesse,
in questo mare di solitudine.
Non trovo più arte
in questo cielo troppo lontano,
in questa giostra spenta.
Ma i tuoi occhi splendono ancora,
le tue labbra mi seducono
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Che ne sarà di me domani?
Mi inganna il Sole,
e questa salita sembra non finire.
Cosa ho fatto ieri?
La furia del vento sembra imitarmi,
come quelle foglie che cadono spente.
Perché non ci sei neanche oggi?
Davanti ho un
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Combatto per un'idea che muove il mondo,
il mio mondo incerto e immaturo.
Sconfiggo la malinconia della Luna,
la mia Luna troppo orgogliosa.
Pretendo di conoscere i misteri,
i miei misteri che annebbiano il riflesso.
Mi unisco al coro dei
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E' un parco al degrado,
un pugile invecchiato,
un sipario ormai chiuso.
Una campagna che non dà i suoi frutti,
un'acqua che non disseta,
un diamante che non brilla.
E' un antico e prezioso museo
di ingiustizie e soprusi,
il mio
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Nella solitudine di una boscaglia
o di una metropoli in pieno centro
mi sento ora che non ci sei.
Nell'amara sconfitta di un sognatore
o nel sogno di un illuso
mi hai catapultato.
Nella proibizione di uno sguardo,
in un mare di acqua gelida vivo
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È per te il mare,
nel quale specchiarti
e ricordare la bellezza al mondo.
È per me la guerra,
perché non esiste solo quella interiore.
È per te il Sole,
per illuminare i tuoi occhi,
che sanno di infinito.
È per
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Vorrei che insieme illuminassimo questo Cielo,
che le nuvole fossero solo un miraggio.
Vorrei calmare questa marea,
far sbocciare le rose a Gennaio.
Vorrei che oggi facessimo sorridere chi se n'è dimenticato,
accendere la passione nelle
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Non ho che te
quando sono solo,
e vivo la gloria sbiadita di un ricordo.
Non ho che te
in questa galera di baci,
in questa giostra di rimpianti.
Non ho che te
quando perdo la causa
del mio fare malinconico,
della mia oppressa ragione.
Non ho
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Non sono più sicuro
che il Sole ci sappia illuminare,
o che l'autunno sia il maestro della malinconia.
Mi fanno
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Invia un messaggio privato a Beniamino Strani.
Fai presto a ricordare i miei sbagli,
ad avventarti su piani ordinari.
Ed io, che sono il folle di un amore arido,
non so
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Sono un fiore nel deserto,
o forse un fiore diverso
in un campo di un solo colore.
Sono una pietra preziosa
in un commercio a basso costo,
o forse ciò che è prezioso
non ha più valore.
Sono una notte senza Luna,
perché
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Sono instabile come una nuvola nel vento,
falso quanto un cartomante.
Sono spento come Urano,
non sufficientemente illuminato
dal Sole come Marte.
Sono pericoloso come una tempesta
in un'isola deserta,
in pericolo come nei tempi di
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Sono solo quando penso
che l'arte ci migliori.
Sono solo quando credo
che il sorriso sia
più prezioso dei diamanti.
Sono solo perché rispetto,
mi espongo, mi soffermo, mi distinguo.
Eri sola quando ti ho incontrata,
perché
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Ricordo di un giorno senza colore,
dove quel fulmine
pareva colpirmi l'anima.
Ricordo pioveva sulle nostre bugie,
ed eravamo sporchi di fango e rimorsi.
La luce del tuo sorriso si affievoliva
nel buio dei tuoi occhi
che volevano spegnere la
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Non so se sono pronto
ad affrontare la vita
che son solito desiderare.
E tu adesso potresti essere qui
vicino a me a dirmi sempre sì.
Ma l'amore è un labirinto di emozioni,
ci perdiamo e non abbiamo istruzioni.
Non credo di saperci
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Guardo quella macchina sfrecciare all'orizzonte
e mi chiedo dove vada.
Forse ha una meta ben precisa,
o forse fa come la mia anima impetuosa.
Scruto quelle luci riflettere sul mare
e mi chiedo se anch'io un giorno
brillerò meglio di
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Ti avrei dato le mie illusioni
in cambio delle tue speranze,
se tu non te ne fossi andata.
Avrei comprato la tua sincerità
celando la mia ipocrisia,
se solo fossi rimasta.
Avrei voluto il tuo ottimismo
ma leggevo Leopardi,
la tua pace
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Vive nel sogno della primavera,
vuole la pace o almeno ci spera.
Controcorrente su e giù per il monte,
gli hanno ordinato di stare sul fronte.
Non ama le armi, non ama la guerra,
ma tira le bombe che trema la terra.
Non ha colpe se il mondo
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Mi perdo nell'Inferno dei tuoi occhi,
che sanno accecarmi di un bagliore divino,
che sanno assetarmi di un dolce assenzio.
Mi confondono i tuoi modi così delicati
di affrontare una vita violenta,
così giusti in un mondo
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E poi non è detto che senza occhi
non si può capire il mondo,
che senza bocca non posso gustarti.
Non è detto che il dolore sia sterile
e che l'amore sia fecondo,
che tu mi stia pensando.
Il mio ego a volte sa vincere,
la
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Pensa che domani potremmo essere in un nuovo mondo,
sperduti io e te tra le macerie dei ricordi
che ci perseguiteranno anche lì.
Pensa che domani potremmo calpestare l'Universo,
ridurlo a stracci e rimorsi.
Pensa che domani saremo ancora
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Sto scomparendo come i ghiacciai in primavera,
consapevoli però che avranno nuova vita.
Sto scomparendo come il Sole all'imbrunire,
protagonista però dell'altra parte del Cielo.
Sto scomparendo come i sogni di un ventenne,
che
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Proteggiti da me,
che sono immune agli sbalzi d’umore.
E nel silenzio che persuade questo bosco,
tu stammi vicino.
Perché abbracciati e con l’America in mano,
viaggiamo senza confini, mentre il mondo cade.
Difenditi da me,
che sono
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121 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
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