Visitatori in 24 ore: 8’427
1063 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 1062
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Pio De Michelis
Le 53 poesie di Pio De Michelis
|
Madre, scorre lento il tempo
lontano da casa, mentre la faccia s’increspa
e la vita si consuma su queste righe.
Non sto male al Nord,
e ti scrivono ora mani d’uomo
che si son sporcate d’umanità.
Mani che forse avresti voluto d’eterno bimbo
per
leggi
|
|
|
|
Respiro affannato
di scale di corsa,
del timore di un treno perduto.
Un fischio lontano,
i capelli arancioni soffiati dal vento,
porte si apron, si chiudono,
chi scende, chi sale.
Sparita.
Ti perdo ora come ombra
tra i finestrini del
leggi
|
|
|
|
Guardati ragazza,
spensierata, senza pagare, passi nella metro;
tracciando linee contorte sul display
entri nel mondo
leggi
|
|
|
|
Quel parco gelido, nebbioso ed alberato
due ombre lo hanno appena attraversato.
Hanno le mani afferrate
e tengon le teste abbassate.
Quel parco gelido, nebbioso ed alberato
ha reso vivo il passato.
- Ricordi i giorni felici che passammo?
E la
leggi
| |
|
|
|
Le foglie marroni
spiaccicate al suolo,
non risuonano al solito scalpiccio.
Bagnate, son morte.
Il salir della bruma
addensa il secreto di scarni rami
in basso pendenti,
ornati di argentee gocce gelate.
Un uomo ed un bimbo
avvinto per mano,
leggi
| |
|
|
|
Alto s'erge il monte San Giuliano,
e il sommo Redentor a far da guardia
a cosa in questo spiazzo resta.
Caldi estivi abbracci per trovar frescura e quiete,
tanti amori promessi sui muretti,
tanti altri dissolti come aperti lucchetti.
Lagrime di
leggi
| |
|
|
|
Vorrei ancora poterti abbracciare,
nella posa fetale adagiarmi sul tuo petto
e sentirti ora donna, ora giovane madre
sussurrare dolci parole d'amore e
perdermi nel sonno dell'abbandono.
Vorrei ancora poterti abbracciare,
udire lo schiocco dei
leggi
| |
|
|
|
Scolpita sei nel gelido mio cuore
che ribelle batte l'assenza della tua essenza.
Mesto viandante, mi smarrirei nel vasto oceano
dei
leggi
| |
|
|
|
Mercante di radicali esperienze,
indomabile trafficante di sogni
che non si ferma alle apparenze,
non un semplice
leggi
| | |
|
|
"Oh Signor se tu vò questo
anch'io lo desio", tal detto
uscio dalle pure labbia allorchè
lo cattivo malo in te ponea radice.
Fresca della giovin etade,
rovello alcun la mente ti prendea
ché la fè nel Ben ti
leggi
| |
|
|
|
L'imago della morte ho trovato
nel ceruleo volto di un trapassato,
nel tonfo sordo di un albero enervato,
nel volo di un gabbiano fiaccato.
L'effluvio della morte ho respirato
nella vacuità dell'animo inabitato,
nello sguardo di un
leggi
| |
|
|
|
Festa delle Donne 2009 Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
Pagine: 50 - Anno: 2009
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Pio De Michelis.
In un loco ove il caso mi ha portato
ti ho incontrato.
Un guardo, una stretta di mano,
il piacer d'un ballo nel tempo datato
e nel mio petto s'e' aperto un vano.
Lumi azzurri, vispi, come appar il mar all'orizzonte,
mossi capei si' la chioma
leggi
| |
|
|
|
| Solingo me ne andava
per le vie della cittade che
l'arena come segno reca.
Miravo, dallo stupor preso,
i palazzi, le statue, e le belta' tutte,
e nello scuro della sera
dianzi al veron dal quale
soleva affacciar la Capuleti mi
leggi
|
|
|
|
| Il vento v'era, e sofferir forte vi faceva!
Sentii la morte nei mesti vostri lumi,
di morir desiavate che' niuno v'era
nulla che placar potesse le ferite schiuse vostre.
Si' capii che il vento non è ciò ch'io pensava,
il vento
leggi
|
|
|
|
| La mia vita è tutto un male,
per chi non sapesse, son Pino Vitale,
mai mi manca il dolore intercostale
associato al
leggi
| |
|
|
| Oh Maria, bianco divin fiore!
Gli anni di gioventude scalavi
in virtu' e divin sapienza,
pura al par d'un giglio
recando tra le mani la corona
della Celeste Madre
i di' passar solevi.
Mai si loco' malizia nel tuo core
e casto era lo tuo Santo
leggi
|
|
|
|
| Quieto, di nubi privo
appare l'azzurro cielo,
di bianche stelle si' pieno!
Ferme, le verdi chiome
degli abeti stanno;
da lontano s'ode
della cicala il canto,
e accese appaiono le lampe
delle case d'intorno,
che' l'estiva calura il
leggi
|
|
|
|
| Le onde lente
sulla battima posansi,
e lo scrosciar continuo, che tal moto crea,
musica, al cotal che l'ode, appare.
Fermi i pie' sull'umida sabbia,
strette le ginocchia al petto,
e fissi i visi stanno allo ciel,
di astri colmo.
Oh attesa,
leggi
|
|
|
|
| Oh donna, creatur soave,
forse perché creata fosti
seconda all'omo, di minor
valor ornata vieni?
O forse
leggi
| |
|
|
| Tutt'intorno di te parlami,
e fuori e dentro la mia dimora,
talun cosa che vedo a Te col
pensiero portami!
La primaveril aura che le narici colma
l'ambrosia della tua pelle fine
e vellutata sentir mi fa';
il gaudioso volo degli augelli
il
leggi
|
|
|
|
|
53 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 20.
|
|