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ex Lorenzo Crocetti
Le 545 poesie di ex Lorenzo Crocetti
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Per le feste c'è sempre un'esplosione
della bontà che si riversa ovunque
e domina altruismo, compassione,
ansia d'aiuto... l'uomo è buono dunque!
Se vogliamo osservar la situazione
da persone assennate (son dovunque)
si
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Ora stendo un sonetto pasquale
e lo scrivo soltanto per te
non importa se nulla esso vale
e tu bene l'accetti com'è.
Questo è giorno di festa ed il male
io dimentico proprio perché
splende in cielo un bel sole regale
coi
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Per la Pasqua hai promesso il tuo ritorno
dopo che un triste giorno sei partita
senza dir niente e a noi per ogni giorno
hai creato una pena ch'è infinita.
Già tutto è rifiorito qui dintorno
e finalmente splende in noi la
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Al “Genio” della lampada fatata
dell'Aladino ho stamattina detto
mi suggerisse tosto un bel sonetto
e la poesia venisse pubblicata.
Lui m'ha risposto: “E' cosa a me vietata
il pensare per te verso perfetto,
a questa impresa io non mi ci
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Conosco un certo tipo ch'è davvero
persona assai seriosa ed importante,
lui dice sempre solamente il vero,
impeccabile sempre ed elegante.
E' filosofo, astronomo, scienziato,
romanziere, davvero gran scrittore,
e dalla mente sua ha
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Vola, sonetto mio, vola sonetto
su in alto verso il cielo nuvoloso,
devi essere in metrica perfetto
per mandare un saluto caloroso.
Squarcia le nubi con un colpo netto
che crei tosto un sereno strepitoso
e scrivi in quello spazio, che sia
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Lo so che volentieri torneresti
fra noi che nella vita amasti tanto
e insieme a noi tantissimo godresti
in giornate che sono un grande incanto.
Ceneremmo all'aperto, e tu vorresti
stare in silenzio nel tuo quieto canto
e col cuor che conosco ci
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Ho scritto, meraviglia, una poesia
che ha prodotto stupore in tutti quanti,
è stata posta in una antologia
che raccoglie i più belli umani canti.
Vi esplode una profonda fantasia
fra grandi gioie e pur profondi pianti,
applaudita a
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Finalmente ci hai dato qualche avviso
dopo che un giorno triste te ne andasti
senza dir niente e in modo 'sì improvviso
che la famiglia incredula lasciasti.
Giammai dimenticammo il tuo sorriso
di quando strimpellavi sopra i tasti
del
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Stamani, nonostante il sole investa
la campagna con la sua calda luce
c'è buio nel mio cuore e non mi resta
rassegnarmi a ove mente mi conduce.
Vorrei godere anch'io di tanta festa
che sulle margherite ora traluce
ma c'è
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Ritornano le nuvole nel cielo
dopo giorni di sfolgorante sole,
le cose avvolte sembrano in un velo
d' ombra e non senti odore di viole.
E' quasi un parallelo della vita
tal mutamento ch'è della natura
e ricorda la favola
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Oggi no, non mi sento di poetare
perché l'ispirazione non mi viene,
però la mente la dovrò sforzare
e di restare attivo mi conviene.
E cerco un argomento da trattare
che sia di gioia o di cocenti pene,
ma niente mi riesce di
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Sogni di gloria avevo e di grandezza
quando il tempo era appena cominciato
e splendida portavo giovinezza
mentre da dubbio alcuno ero sfiorato.
Poi la maturità venne in fierezza
ma già l'ardore s'era attenuato,
sentivo ancor di
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Molto ho pensato a te in questo giorno
quasi di primavera ormai danzante,
sognando avvenga presto il tuo ritorno
che ieri mi annunciasti assai festante.
Ed a raccomandarti adesso torno
le cose da portare, ed è importante,
è calda la
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Se per Pasqua tornassi tu in famiglia
ci faresti un regalo ch'è il più ambito,
saresti il figliol prodigo tu, figlia,
la festa durerebbe all'infinito.
Mamma ci ha sempre il pianto fra le ciglia
e accenna alla tua foto con un
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Stupenda splendi
in distacco assoluto
dall'universo che non guardi attorno
te sola vedi
come in uno specchio
che l'unica tua immagine riflette.
Noi t'osserviamo
in questa lontananza
invidiandoti a sera su nel cielo
ammirati e
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Invia un messaggio privato a ex Lorenzo Crocetti.
Più non procedo. Sono fermo in mezzo
ad un deserto che non ha confine,
e questo è veramente il duro prezzo
che pago a non raggiungere il mio fine.
L'esistenza non ha più quell'olezzo
d'un tempo antico, dappertutto mine
che
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E' tanto il tempo che tu sei lontana
e notizie di te non ce ne dai,
la nostra sofferenza è sovrumana
ma speriamo tornare tu vorrai.
Te ne andasti improvvisa e sembrò strana
quella tua fuga i cui motivi sai
soltanto tu, mentre per
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Non indugiare. E' tempo di partire
e nel profondo lo desideriamo,
restare fermi è un po' come morire
ed altro dalla vita noi vogliamo.
Chiusi in noi stessi non s'ha da finire,
per strade ignote già c'incamminiamo
dove ci
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Guardavo avanti a me alta montagna
che s'ergeva maestosa ed impediva
il vedere al di là, per la sua mole
immensa che spiccava all'orizzonte.
Pensai che al di là d'essa s'estendesse
quell'infinito che vorrei guardare
e per
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Sei fra le stelle
rosa incastonata
in intarsio di luce.
Guardi tu la terra
inconsapevolmente
e non t'accorgi
del trascorso irruente di stagioni
e tempeste di neve
o di caldi orizzonti.
Immortale tu resti
nell'immobilità del tuo
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Ancora accesa è la lampada
nella stanza dove t' attendeva
la sera lei all'abituale ritorno.
Ma non è la stessa la luce
che d'intorno s'emana.
Dolce era allora il chiarore
e triste è invece adesso l'alone
come il
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Voglio tu sappia. Tornerò nel vento
a vedere il sorriso tuo gentile
e sarà questo un vero sentimento
come fosse dell'anima un monile.
L'amore di sicuro non è spento
poiché non vi fu mai tal dubbio vile
che spesso
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Son tornato a Luino e ho ritrovato
il monte Lema bianco nella vetta
col suo sguardo sereno e distaccato
che osserva la città sua prediletta.
E l'alto Limidario ho poi guardato
che nel lago si specchia in linea retta
su tutte le propaggini
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Tu non lo sai, ma questa sera il cuore
torna alle valli dove tu hai vissuto
in momenti di lotta e di dolore
e questo luogo sempre m'è piaciuto.
Quivi tu hai dimostrato il tuo valore
affrontando la vita ed il rifiuto
della fortuna a darti
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Non dir più niente. Ascolta solo il vento
che fra i rami dei platani trascorre
in musica che entra nel tuo cuore
addolcendo i dolori e le paure.
Ascoltalo. E' stupenda sinfonia
che rompe quel silenzio ch'è tristezza
dove entra
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Qui noi tutti speriamo il tuo ritorno
e ti festeggeremo con gran riso,
Natale è ormai passato, e un triste giorno
quello è stato per noi senza il tuo viso.
Ancora quando siamo al desco attorno
con tristezza pensiamo al tuo
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Cos'è stasera nostalgia che sento
l'anima invade e la riveste tutta
sotto un cielo coperto in larga parte
da nuvole vaganti per il vento?
E con quel soffio, sotto la sua spinta,
mi trovo a navigare nel trascorso
e torna la memoria al mio
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Sono tornati gli angeli a cantare
lungo il sentiero verde di campagna
che ho percorso stamani sotto un sole
invernale che
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La cantava Aznavour nel bel motivo
che adesso ascolto in note assai suadenti,
e in quella triste musica rivivo
antichi e
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545 poesie trovate. In questa pagina dal n° 151 al n° 180.
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