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Matilde Marcuzzo
Le 116 poesie di Matilde Marcuzzo
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| Non parlate di me, io sono il vello che riscalda l'ardire,
il guizzo titanico tra questo e l'altrui discorso.
Se aveste
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| Sbuca il giorno là sul sacro fiume,
dondola un fiore sul letto di colorate piume.
Rosso fuoco,
petali in
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| Nel sogno della radura, al di là del fiume,
mi parlano i tuoi capelli morbidi come il silenzio.
Una capanna vestita
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| Finisce la voglia nel seno del grembo,
è muto il respiro lontano dal vento.
E' l'onda del piacere che su corpo
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| Un tempo ostico nello spazio di pochi attimi
eppur mi narravi,
come un profumo di immagini diafane che non tacciono.
Cosa
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| Con occhi di azzurre vedute
canta la mia libertà come figlia del vento.
Lunghi vigneti come spazi fra i
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| C’è una vecchia linea
che passa appena nasce il giorno,
fra le colline sotto la frescura dei boschi,
sfiora le
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| Sei stata la ruga gioiosa del mattino
quando era alba appena,
le parole di antichi cantastorie
confuse con l'aria della
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| Un istante ancora ed il mondo muore qui,
nel tuo indecifrabile abbraccio
amor mio.
Un breve spazio di passato così,
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| Conoscerti è incontrare
un'immagine senza tempo
e senza passato,
in un mondo sordo ai richiami
che sembra
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| L'amore è un tenue velo
che lascia intendere
l'odore della vita
amor mio!
Ode al giorno più bello;
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| Venne la stagione dei monsoni.
Lento e frenetico si immergeva il caos
nella terra dalle mille contraddizioni.
La ricca
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| Ti ho visto di notte
al di là della nebbia
fra i fantasmi del porto.
La luce fioca del vecchio faro
infiammava il
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| C’è qualcosa che ti vorrei dire
mentre penso al sentiero scalzo
dei tuoi confini.
Tu lo vedi l’urogallo che
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| Cosa facevamo noi due prima di questo istante?
Nel tempo dei nostri giovini lustri
partorivano forse le nostre illusioni
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| Lacrime frantumate
stese ad asciugare
oltre le finestre degli onori.
Noi siamo qui,
bossoli di fucile
feriti nel
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Matilde Marcuzzo.
| Un foglio immacolato e violini lontani,
idee bagnate d'inchiostro
sulla tua camicia smessa.
Ti adagio qui fra le
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| All’ombra di questa allegoria di colori
batte le sue ali il vento
e porta un messaggio con lingue di fuoco.
Non mi
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| Mappe di carta da zucchero
agile il mio sguardo affannerà
di sua ricerca.
Potessi io indicare in una bolla
di
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| Quando il mondo si addormenta
sul cuscino dell'universo,
e le stelle cantano il sussurro
di luce della vita umana,
non
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Potrebbe affogare la realtà nel raschio di gola,
dentro spine di fumo
sopite sul letto sventrato da un mito
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Vedevo l'ingegno,
l'acume di un trasporto.
Leggevo l'essenza di un desiderio stremato in boccio;
ora è
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Per sortilegio dell'arte
ho ritratto e imprigionato
per sempre ciò che so,
laddove la vita
fa una riverenza
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Cinque vecchie cartucce nel tino
e dal ferro a carbone
odore di mussola candida
come il latte di capra.
Lacci e passi
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Se penso a te,
vedo il pianto di un ciclope
foriero di una amara luce,
come un sole troppo enorme,
un cratere sul
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| Menzogne e scatolette in dispensa,
parentesi in cornice e uccelli tropicali
al polo nord.
Avvenimenti apoplettici
e
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116 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 116.
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