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raffaele b
Le 6 poesie di raffaele b
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Siedo
fra il canto silvestre
oltre la duna
mistico e vibrante
di libertà e avventura
e l'incresparsi continuo
e frusciante dell'onda
alla brezza,
sotto un pallido gregge
smarrito e tremulo
nell'azzurro infinito,
resto ancora un po'
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Non serve che ti dimeni
in questa tua culla:
tu altro non puoi fare
se non lasciarti
squassare
dalle burrasche
e ammansire
dalle bonacce,
se non vederti investire
dal bagliore intenso
e fugace di un raggio
che si perde nell’oblio
di un
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Mi giro e mi rigiro,
cerco sogni smarriti
in un letto di rovi, e m'impiglio
in fitte spire di pensieri che
più appuntiti di spine
s'avviluppano e costringono
e trafiggono ovunque ti muovi.
E mi invento ogni cosa,
soltanto per non
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Anseggia, il fiume della memoria,
fra queste brume solitarie,
nella terra nero pece e fredda,
come il più greve degli inverni.
Lenta, lungo la piana silente,
fluisce la vitale linfa di ieri,
e più s’acquieta, mentre avanza,
e
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a raffaele b.
Solo e incompreso i più fitti crampi
vo’ penando a passi zoppi e dolenti,
et gli occhi serro per celar gli stenti
che l’altrui freddezza mi cieca come lampi.
Altro sfogo non trovo che mi scampi
dal mesto affievolir dei
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Tra coloro che affrontano l'ardua ascesa,
chi vede in superficie il Sole giocondo,
chi vede allontanarsi ogni speranza
in un lento ed inesorabile affondo;
io, quaggiù immobile mi giaccio,
vilmente stremato sul fondo,
in balìa della
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