Visitatori in 24 ore: 8’454
1002 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 1000
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’345Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Antonio Interlandi
Le 102 poesie di Antonio Interlandi
|
Come eravamo sciocchi
nelle nostre fughe
di suonatori di campanelli
e piccoli nei nostri giochi di strada
fatti di figurine da soffiare,
di un pallone da inseguire,
di prede da cacciare
e di tappi colorati da lanciare.
L’estate era sole e
leggi
| |
|
|
|
Come goccia d’acqua,
che sa di poter essere di più,
abbandonerai il tuo regno di ghiaccio
e scivolerai lungo i pendii,
le valli e le cascate
per dar rigoglio
alle terre assetate
e poi, ancora più giù,
ci uniremo tra le
leggi
| |
|
|
|
Per un mondo perfetto
questa Terra è anche troppa.
Per farne un posto migliore
butterei via i falsi predicatori,
i siliconati sedotti dallo specchio,
i violenti, i maniaci e gli impostori.
Vite insulse a far confusione
con bocche inutili
leggi
| |
|
|
|
Con una valigia piena di risposte
e la mente alla ricerca di un perché,
incrociammo le nostre ombre
finché la notte non le inghiottì.
La sua oscurità pareva uguale
eppur quella notte non celava;
quella notte tastava i
leggi
|
|
|
|
Terra di confini pi l’omini
e terra di mezzu pe santi,
ntentu di profughi
e di delinquenti
ca di tia e da to’ storia
nun sannu propriu nenti.
Nun sannu ca
fusti casa pi Normanni e pi Fenici,
abitazioni pi Arabi e pi Greci
e ca fusti origini di
leggi
|
|
|
|
All’improvviso mi scova una fredda solitudine
tra i fatui tepori di una virtuale moltitudine
e, silenziosa, mi scava in cerca di presunti difetti
e disomogeneità dinanzi ad esemplari perfetti.
Oppresso da una malcelata aggressione
leggi
|
|
|
|
Trasisti nto palazzu
e ti scurdasti di li prumissi
di quannu faceutu com’un pazzu
pi difenniri i debuli e l’oppressi.
T’assittasti n’arreri a ssa scrivania
e ti pirdisti a menzu a li carti
“ca sta megghiu cu li sordi li mania”
t’ansignaru chiddi
leggi
|
|
|
|
E non parlare ancora della solitudine
come di un’umana condizione di beatitudine.
Non parlare con quell’aria strafottente
di chi, credendo di conoscerla,
la decanta, ma non ne sa un’accidente.
Se il più insignificante tra gli
leggi
|
|
|
|
A scola m’acchiana a prissioni
quannu scinnunu i voti
e a casa mi scinni a passioni
quannu di l’autru latu ti voti.
Nto trenu a la stazioni
c’è u picciottu ca, cuntentu, acchiana
e c’è lu vecchiu ca, stancu, scinni,
c’è a
leggi
|
|
|
|
Ho nuotato controcorrente
e demolito vecchie mura
tenute in piedi dall’odio ricorrente
in attesa che ne diventassi
leggi
| |
|
|
Sei sempre lì,
paziente e puntuale,
oscuro vicolo cieco
della mia strada.
Non ne parlavo,
ma ti aspettavo,
certo che un giorno
purtroppo t’avrei trovata.
E, nonostante tutto, ti dico grazie
per rammentarmi di godere il presente
che
leggi
|
|
|
|
Nacquero sane e intemerate,
uguali a tutte le altre,
traboccanti di speranza
e proiettate nel futuro.
Venne la pioggia acida
e la goccia d’acqua cattiva
cadde insistente su esse
e, scavandole, le contaminò.
Menti inquinate si aggirano
leggi
|
|
|
|
| Quassù in cima
tutto sembra diverso.
Solo adesso focalizzo
i colori e i sapori
che mi son lasciato alle spalle
e dietro le nebbie degli anni
e già mi pento
di non averne goduto
appieno il momento.
Adesso vorrei aver avuto
leggi
|
|
|
|
Nella tua ricerca di novità
sfuggivi i giorni carta carbone
e quelle stesse abitudini,
che ora temi di perdere.
Son confinate in un incudine di cristallo
contro cui un giorno lei batterà
facendo a pezzi gli istanti
che sul tardi
leggi
|
|
|
|
I tempi delle equazioni algebriche
saranno superflui fattori costanti
nel calcolo dei momenti
in cui abbiam respirato per voglia
e non per inerzia
temendo l’inevitabile addio.
Viviamo per esse,
per quelle poche gocce,
nutrimento
leggi
|
|
|
|
Per vivere un domani
lascio orme su sabbie infuocate
e cavalco le rie onde
che mieton le radici
con quella madre terra che
io da sempre amai
e che ora invece mi rinnega.
Per una speranza ho cambiato
le albe e i tramonti,
la lingua e la
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Antonio Interlandi.
L’animale che il suo sguardo stanco
non poté mai vedere
adesso è fiero al suo fianco
quale miglior amico
che inutilmente cercò
tra presunti umani
interessati solo alla polvere
e non alle parole
che lentamente lo
leggi
| |
|
|
|
Ti ho veduta
lì seduta a riprender fiato
con occhi curiosi bagnati dal sole
e le orecchie in attesa del tuo nome.
Attesa speranzosa,
ma mai solitaria
col cuore gonfio di amore
e di fiducia nel futuro.
Ti ho guardato le spalle
e poi i
leggi
|
|
|
|
Piovi sulla mia armatura.
Corrodila e scivolami sulla pelle
per affondare nella carne
e colmarne i lacerati vuoti.
Più facile sarà
tuffarmi nell’oceano
e diventarne parte;
goccia linfatica
dal viaggio a ritroso
attraverserò
leggi
|
|
|
|
Vagolavo blandito dalle biforcute lingue
e poi stretto dalle catene dell’ignoranza,
perché refrattario alle linee di sangue,
alle forme di classe e alla loro distanza.
Hanno cercato di annientarmi
nell’apologia di una razza
ed hanno voluto
leggi
|
|
|
|
E tu mi sogguardi,
complice il cattivo germe,
incredula e sospettosa,
e mi analizzi in cerca di conferme
e poi, a priori, mi condanni
pronta a legger le esitazioni
nei miei mancati affanni
e nelle mie buone intenzioni.
Vedi, amore, che
leggi
|
|
|
|
Incominciavi in una fredda mattinata
con un calendario di finestrelle
imposte da aprire una ad una
arcobaleno riflesso sul piccolo giaciglio,
scrigno di dolci sapori
a celebrar ogni santo giorno.
Proseguivi in un tempo di processioni,
ritmate da
leggi
| |
|
|
|
Somma dei battiti
e dei respiri
consumati per umana inerzia,
mi sorprendi ora
all’ombra del dirupo,
testimone e
leggi
| | |
|
|
| Il tuo battito di ciglia
alimenta la mia fiamma:
ardo come metallo infuocato,
bollente, ma non ancora fuso,
come il mio cuore sciolto,
rossa colata nei tuoi palmi
che non brucia,
ma pulsa e diffonde
dell’amore il germe
oltre questa calda
leggi
|
|
|
|
| Stesso posto,
stessa ora.
Occhi che si incrociano
tra le polveri d’amianto
di uno stridio di freni
e di orari annunciati
da voci intonate
attraverso grigi megafoni,
filtri del cuor nostalgico.
Ma noi che siamo anime,
che han percorso
leggi
|
|
|
|
| Nubi di invidia
assecondano i venti
addensando i cieli
e celandone le ricchezze,
prede ambite
da chi ha l’acciaio nel sangue,
la bramosia nel cuore
e la volontà diamante.
Si tende l’arco
e punta la freccia
verso il sol di
leggi
|
|
|
|
Mi piace passeggiare
sulla spiaggia bagnata,
quando l’aria si fa lieve,
gli schiamazzi diventan brusio,
i granchi a rimorchio dei flutti
e, sotto, tra le alghe,
le conchiglie a cercar
gli ultimi spicchi di sole
che, lentamente,
si perdon dietro
leggi
|
|
|
|
Pregno di vanità
si illude della sua unicità,
incapace di traguardar le nuvole
e, senza più controllo,
schiavo delle correnti,
si perde verso oscure derive
lì dove le nebbie offuscano la storia,
i suoi eroi, gli
leggi
|
|
|
|
| Incerto e
pur protetto da uno scudo
di foglie, ramoscelli e fango
a scrutare il cielo sopra
e lo spazio sotto,
voglioso di spiegar le ali
e provare il volo
in traiettorie ardite,
colgo i sapori dell'aria
e le sue vibranti ascese
già
leggi
|
|
|
|
Alle mie spalle,
passato e speranze.
Nell'aria che fendo,
la mappa del prossimo viaggio
e, oltre,
le tappe, le svolte
e le infinite variabili.
La folata mi spinge
verso le paludose carestie di affetti
dove l'imperativo è
leggi
|
|
|
|
|
102 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
|
|