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Silvietta
Le 555 poesie di Silvietta
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Luce di fissità
sulle croci del mio domani,
l'angusto tempio
di madre
filtra un esiguo chiarore
di me
e
nel
leggi
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In pasto alla luce
mentre un soffio d'arpa
ricama
un velato bacio di ieri,
l'esile elegia
di noi
si frange
nel
leggi
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Quando smarrendo
i passi di cristallo
trabocco
in arsa fame
d'amore
il tuo lancinante respiro
giace
presago di
leggi
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Si dipana
tra le arcane ali
di noi
la fremente alcova
d'illusione,
germina un caduco merore
d'amore
e
oltre la
leggi
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Risorge
il deflorato aroma
di madre,
mosaico di me,
e
velando
la danza soffusa
degli occhi
leggi
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Vetri d'amore
ferito
recidono
il mio volto inerme,
tremano
parole d'aria
e
fremiti d'ombra
denudano
l'appannato calore
del tuo essere qui...
Risuona
il selvaggio assolo
di possesso
nel ripulso eco di ieri,
si crepa
la disarmonica
leggi
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Divorando
privati ritagli
di corpi svenduti
aspiro
l'insonne odore
dell'oblio
tra i crespi ricami
di
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S'eclissa
nel vorticoso suono
di vuoto di me
il tuo ammaliante respiro,
divagando
sui mesti crinali
di crocifissa
leggi
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Ritagli di me
gridano
questa carne riottosa
all'amore
che invade l'inerme respiro
d'assenza,
strappami via
i baci
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Acquieta
il dirompente fremito
d'assenza,
svanite urla
d'amore
tracimano
la fugace essenza
di me
e
la cenere del
leggi
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Riflessi smerigliati
di madre
dischiarano
le sfrangiate elegie
dei passi di nebbia,
un distratto lembo
di erompente
leggi
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La notte debitoria
di te,
padre,
s'impolvera
tra le indomite curve
di peregrina assenza
e
il defesso
leggi
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S'agita
la lisa pelle,
le parole di cristallo
crepitano
il disciolto peccato d'assenza
e
l'afona eclisse di te,
leggi
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Uomo privato
dissacri
la rapace ombra delle lacrime,
sfiorisco
nel brinoso alore di te
e
l'ansio
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Si esacerba
la proibita assenza
di noi,
il folle gerbido d'amore
sanguina
la malia del tuo cavo
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L'ultimo rintocco
dei tuoi lascivi passi
smorza
la vuota nebbia d'amore,
le assurde parole
s'attorcigliano
all'insonne
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Cerca la poesia:
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Invia un messaggio privato a Silvietta.
I socchiusi echi
di te
tacquero
sugli sconnessi filari di ieri,
lacrimai
la trafitta ombra del fiore
d'amore
e
un
leggi
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Nevicano
graffi d'amore reciso
sulle afone mani,
scarni petali di baci
sussurrano
le acute ali del silenzio
di
leggi
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Mi arrampico
oltre le tue nude mani
di me,
il lacrimante corpo
s'attorciglia
alle fessure d'angoscia
di orfane
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La pigra immobilità
della benevola pelle
fronteggia
l'inspiegabile declino
di noi,
tenaci mani
richiamano
le
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Un attimo d'immenso
scorre
sulla pelle di fuoco,
discioglie il discosto
orlo di noi
e
il coriaceo
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Spiragli
di cantilene salate
incendiano
l'intatto frastuono
dei versi di vento
e
la muta distanza
di
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Illudi
il tempo franato
di noi,
le screziate membra
brancolano
nell'infimo antro
d'addio
e
la velata altalena
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L'afono mosaico
delle scarnificate lacrime
dirompe
nelle ruvide curve
d'amore
e
un morbido
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L'alba mancata
di noi
si frange
nell'amara alluvione
d'amore,
negli occhi di polvere
l'inquieto inverno
lacrima
i
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Nella vagante notte
una dolorosa nenia
di noi
sussurra
il gracile orizzonte
dell'amore
e
la dissolta lacrima
di
leggi
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La sopita pioggia
denuda
la mia crosta notturna,
sfrega l'eterno refolo
di illusione
e
dissipa
l'angusto
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Vanamente sfioro
l'insonne respiro
di te
nelle lacrime
della notte immobile
che tesse
il nostro assolo di vetro,
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Sull'insonne crinale
del mio incompleto respiro
dimorano
cavi gomitoli
di pensieri di pietra,
la pelle
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Lo stridente aroma
del tuo deserto sorriso
scarnifica
il velato vagito
di me,
la lacerata elegia
d'amore
crepita
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555 poesie trovate. In questa pagina dal n° 421 al n° 450.
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