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♦ Anna Di Principe | |
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fausto di pasquale
Le 333 poesie di fausto di pasquale
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Nel buio del
tuo infinito
arresto
la mia corsa.
Tra grotte di luce e
caverne buie come
una sera senza luna,
assaporo la tua anima.
Tra l'oblio del silenzio
ed il magico dondolio
di due cuori pulsanti,
mi perdo di
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Con eleganza, scivola
sulla pelle.
Leggero, impertinente,
non trova mai ostacoli.
E' il profumo d'amore.
Riempie pareti ed angoli
di ogni luogo,
illumina il giorno,
la notte è turbamento
senza tempo.
Accarezza il sorriso di
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Come vorrei stringere
a me
il tuo silenzio,
accartocciarlo tra
le mie mani e giocarci
fino a che
non sia parola.
Come vorrei consumare
di baci
il tuo silenzio,
prenderlo per mano ed
insieme inseguire
l'eco
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Sognami finché l'alba
non oscuri i tuoi ricordi,
finché il sole non abbagli
la tua favola.
Sognami finché le tue e
le mie mani,
stanche di carezze assonnate,
riposo troveranno
sul petto di chi
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Vola il mio sguardo
tra ninfee e gli occhi tuoi.
Vola senza mai voltarsi indietro,
senza mai arrestare la sua corsa.
Vola silente e sospettoso
tra lo scollo dei tuoi seni e
le labbra tue confuse.
Vola tra le corde di un
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Il tempo dell'attesa
è come un'onda
in un mare di cemento,
scivola via
senza mai fermarsi.
Il tempo dell'attesa
è come un fulmine
silente e luminoso,
precipita negli abissi
di un cuore
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Mi pari ca lu Mari
mi talia,
mi pari ca mi vulissi diri
quarchi cosa.
Iu m'avvicunu a iddru e
lu toccu cu li pedi
senza canzetti.
Friddu nunni sentu ma
na vampata di caluri
m'acchiana pi li rina e
lu me cori
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Forse è colpa della luna,
chissà forse è colpa di
quelle piccole luci che
illuminar sanno la via
o forse è solo colpa mia.
Mi fermo con la mente
a pensare,
un macigno informe
soffoca la mia
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Quando il sole si arrende
alla sera,
al di là del mondo festa sarà.
Trascino il mio cammino
silente e pensieroso,
paura ho del buio,
incontrare vorrei gli occhi tuoi.
Apro alla luce
che illuminar non può
il cuore
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Come nebbia che
il silenzio illumina
io ti vedo nuda,
vestita da fantasma.
Passi sospesi nel vuoto
come note di violino
intrappolate
in fondo agli abissi
di un mare sospettoso.
Fruscio di bianche lenzuola
come alito
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Al calar del giorno
poggio il mio sorriso
su di una tavola
imbandita di silenzio
dove il nulla sa di passato.
Al calar del giorno
affetto i miei perché e
li annaffio con
pregiate lacrime che
di speranza hanno il
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Danzare vorrei
con il tuo respiro
perdermi tra le note
del tuo cuore
saltellare tra le crepe
della tua anima.
Cantare vorrei
dei sogni che si sono
impossessati del mio tempo e
che leggeri svolazzano
tra le verdi praterie di un mondo
che non
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Un letto che profuma
di te,
accende le mie voglie.
Mi avvicino come un gatto
silente e malizioso.
La mia mano scopre il di tuo
piacere,
i miei occhi estasiati
godono di te.
Ti accorgi di me e del mio sguardo
sfiori i tuoi piccoli seni
la
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Raggiungere vorrei con te
l'orizzonte dell'amore,
mano nella mano come due bimbi
che paura hanno del vento buio.
Specchiarmi vorrei con te
tra le acque che dividono
i nostri mondi e nuotare abbracciati
fino alla fine dei
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Tante volte
mi sono chiesto
perché ti amo.
La luce del giorno
colora le immagini che
nuotano nel mare
dei ricordi.
Il buio della sera
sorride
alle candide lenzuola che
arrossiscono di piacere e
timidamente
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Alle nuvole hai rubato
troppe lacrime,
fredde, salate, intrise
di profondo dolore.
Alla luna hai ridato
il tuo dolce sorriso,
tristezza nel tuo volto
la paura attanaglia
la mente tua.
Sussulta il tuo cuore ad
ogni
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Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a fausto di pasquale.
Alla notte io chiedo di te.
Tra lumi e candele
di luce cospargo i miei ricordi ed
i miei sogni prendono forma,
si vestono del tuo viso.
Tra silenzi e
vuoti di memoria
per mano prendo il
cuore mio e lo cospargo
del tuo amore.
Tra
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Occhi stanchi
ferite sanguinanti
trascino il mio corpo
come fosse martirio.
Passo dopo passo
rubo il silenzio
al giorno che dorme e
mute labbra
assaporano il tempo.
A fatica trascino
le mie contraddizioni
paura dell'incerto
ansia per non
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Al suono del gallo
freme la mia pelle,
desiderio mai appagato
di mille notti senza te.
Brividi d'amore che
svolazzano silenti
in un letto muto di te.
L'alba è già matura
il nettare del giorno
condisce i miei
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Amarti è soffrire
asciugo gli occhi
arrossati dal vento,
bagno le mie labbra
tormentate dal freddo.
Amarti è soffrire
sfuggo il tuo sguardo
precipito nel passato
mi arrendo ai ricordi.
Amarti è soffrire
annego le mie
leggi
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Chiancinu l'aciddruzza
ni lu nidu
chiancinu pi la fami
e pi la siti.
Ora ca lu suli
s'affaccia pi la terra
callia la casuzza
di paglia e fangu e
la matruzza vola a
pinninu
ncerca di sustanza
pi saziari li so figli e
li civa cu so beccu
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Nel buio della notte
le ore si svuotano
di sorriso,
smarriscono la luce
dell'anima,
si accasciano senza forze
tra lenzuola che
sanno di antico.
Nel buio della notte
l'aria si ferma tra
le crepe di un pendolo
che vive di rintocchi,
che
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Come una fornace
il mio letto
brucia le mie voglie.
Come un vulcano
mai domo
cola il mio piacere
tra le viscere del
tuo desiderio.
Come un sogno
che non conosce tempo
poggio le mie labbra
sul fuoco dell'inferno.
Come la notte
assapora
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E fu così che
la notte disse al giorno
" lasciami dormire "
tra le braccia di chi
ha tanto vegliato.
E fu così che
il giorno velò di scure nubi
il cielo e cosparse di silenzio
le fuggevoli ore.
E fu
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Sfugge il tempo
dei baci consumati
in un letto di catrame e
di carezze avvolte
in un manto di nuvole
senza meta.
Sfugge il tempo,
in delizie di corpi
senza veli e
senza battito di ciglia,
in un prato che odora
di ferro e cemento.
Sfugge il
leggi
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Un grosso tronco
d'albero è
il mio sedile.
Da solo me
ne sto in
riva al mare
ad ammirare la
placida risacca
che lentamente
tocca i miei
piedi nudi.
Penserioso
me ne sto
e nel nulla
io mi rispecchio.
L'orizzonte
io
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E fu così che
la Luna pianse
lacrime di Stelle
in una notte buia e
silente dove le ore
cosparsero il tempo
di tristezza e solitudine.
E fu così che
il Cielo pianse
lacrime di pioggia
in un giorno
povero di luce ed
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Spalma su di me
il piacere del tuo corpo
per te preludio di
una notte senza fine
di attimi che si confondono
con il respiro delle nostre anime.
Spalma su di me
le tue lacrime che
di passione hanno il colore e
di
leggi
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Non dirmi niente
non serve parlare.
Stringi forte le mie mani e
di te penetrami
nel silenzio delle nostre anime.
Non dirmi niente
entra nei miei occhi e
insieme navighiamo per
terre feconde e mari che
da irti scogli si
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Seduto me ne sto
con in mano il tempo.
Attimi che
non hanno sorriso.
Minuti silenti come
pesci fuor d'acqua.
Ore che vagano tra
il nulla ed un arcobaleno.
Palpita e freme di piacere
il cuore mio ad ogni
fruscio di vento.
Impaziente
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333 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
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