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fausto di pasquale
Le 333 poesie di fausto di pasquale
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La mia solitudine è
come un gioco che
regole non ha,
è un momento che può
durare tutta una vita,
è un eco senza ritorno.
La mia solitudine è
una goccia in un mare
che non ha
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Non ho più lacrime
da donarti
non ho più sorrisi
che mi possano far
gioire.
Non ho più palpiti
d'amore che possano
scuotere il cuore mio.
Non ho più un fil
di voce per gridare
al vento il
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| Ai margini della strada
ho lasciato i miei ricordi.
Valigia di cartone
con dentro mille sogni
scaraventata lontano
come una lattina vuota.
Asciugo il sudore con le mani,
sguardo che non lesina paura.
Tasche vuote, come la speranza,
stomaco
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Sciolgo
il mio silenzio
con acqua e sale.
Lo assaporo tra la folla
che di me non ha
visione.
Lo spalmo
nei miei occhi,
bui di te.
Lo addolcisco
di visioni e ricordi
che del passato
hanno smarrito ogni
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Come acqua stagnante
che illumina il buio
della mia anima,
io mi sento.
Come un cero
che accompagna senza fretta
il silenzio della vita,
io mi sento.
Come un fiume che tracima
il sorriso della povera gente,
io mi
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Con la mente
su nell'azzurro cielo
ho disegnato un cuore
un tenero cuore
un cuore innamorato,
il mio.
Lo vedo volteggiare
come farfalla
per un campo di
papaveri rossi.
Lo vedo svolazzare
come gabbiano felice
in
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Ero ancor fanciullino
quel dì che ti toccai.
Piccole mani inesperte,
titubanti, timorose,
si persero in te.
In cerca andavo del saper
di ciò che non sapevo ancor.
Angolo buio, bocche cucite,
occhi che non vogliono
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Brandelli di baci malinconici
svolazzano tra
le schiumose onde di
un mare bagnato di tristezza.
Carezze scolorite vagano
senza meta,
indugiano come il tramonto
di una estate tarda
ad arrivare.
Sorrisi come giganti
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Ho scalato i miei sogni
per giungere fino a lei.
Non era giorno e
non era buio,
erano solo dei sogni.
Mi sono arrampicato
con gli occhi chiusi
per paura di svegliarmi.
Mi sono aggrappato
ai ricordi ed a
mille illusioni ma,
scivolavo
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Non sarai mai compagno
di polvere
in un mobile corroso
dal tempo e
dalla tristezza.
Non sarai mai fusione
di pagine bianche
ingiallite dalla noia e
dalla mediocrità.
Non sarai mai voce
che parole non ha,
non sarai sorriso
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Il fluire dell'acqua
trascina con sé
ogni mio ricordo,
famelico ingoia
ogni mio
palpito d'amore.
Scorre silente,
lentamente
si insinua tra
rovi di roccia,
saltella come
salmone ingabbiato
tra le crepe
di un mondo che
non vede
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Al sorgere di un'alba
vestito a festa
mi ritrovo
solo in compagnia
della mia penna e
di un quaderno dove
custodisco la mia vita.
Al di là delle mie
finestre chiuse
sento vociare,
tanta allegria per
un dì
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Ora che il giorno
si è impossessato
della luce,
ogni mio pensiero
prenda forma di te.
Superate le paure
della notte,
mi accosto a rallegrarmi
di ogni tuo sorriso.
Scivola lentamente
la mia mano sul tuo
quieto vivere e
le mie labbra,
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Sono come ore senza tempo
senza luce e senza parole,
le mie perdute emozioni.
Sono come farfalle senza ali
come vento senza parole,
i miei desideri smarriti.
Sono come giganti d'argilla
come favole senza parole
come il
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Mi aggrappo al tuo desiderio
come una belva famelica,
mani lascive scorrono su di te
in cerca dei tuoi sobbalzi vogliosi.
Stringo tra le mani il tuo piacere,
graffio la tua anima con la forza
del mio pensiero e come un cieco
nella sua notte,
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Sprazzi di vita
si confondono con il
tramonto del sole,
con il chiarore della luna
a mezzanotte.
Sprazzi di vita
si intersecano tra
le viscere insanguinate
di bambini
senza gioco di luce.
Sprazzi di vita
si
leggi
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a fausto di pasquale.
Impercettibili rumori
della notte,
dipingono di rosso
le vecchie mura della
mia solitaria stanza.
Ombre come giganti
senza forme,
disegni della mente
come mostri
dagli occhi di brace.
Arcobaleni di lamenti
senza voce
vagano senza
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Ho consumato una intera notte
tra le braccia di una stella ed
il silenzio di una bocca
incollata alla mia.
Ho consumato tutte le mie forze
tra segreti ricoperti di bolle di sapone e
bolle di sapone intrisi di attimi senza tempo.
Ho consumato
leggi
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E' giunta l'ora
del commiato
da te
mio grande amore.
E' giunta l'ora
dei saluti
belli o brutti è
pur sempre un
triste addio.
E' giunta l'ora
del tramonto d'amore
oltre l'orizzonte
non si
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Vorrei giocare
con i tuoi capelli,
ricci biondi anche
un po' di bianco.
Lasciami fare
fatti toccare
come petali profumati
di un un fiore
appena sbocciato.
Poggia le tue labbra
sul mio petto,
sentilo palpitar
il core mio.
Per te
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Una stella scende
giù dal cielo,
silente si posa sul
mio cuscino,
illumina il mio diario
intriso di ricordi
colorato di sogni
consumato dalla mia
vecchia penna.
Ho preso tra le mie
mani quella
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La scia del mio inconscio
seguirò,
attraverserò paludi di paura e
spiagge deserte di morti viventi.
La scia del mio inconscio
seguirò,
accartoccerò sogni di marzapane ed
annaffierò i miei desideri con
uve
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Sogno come fosse alba e
come rugiada
di foglia innamorata,
voglio assaggiare il mistero
che circonda la vita.
Sogno come se il tempo
fosse un ramo
di gemme abbellito e
come se le nuvole fossero
di spose vestite.
Sogno
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Non sono canzonette
i battiti del cuore mio
ma sottili corde di violino
che vibrano al semplice
tocco delle mie dita.
Giungono fino a te,
si adagiano speranzose
sulle tue alte montagne,
in attesa di un tuo cenno,
di
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Assonnato apro
alla luce del giorno.
E' un dì
sazio di luminosità
ma silente nei colori,
aggrovigliato in vicoli
dimentichi del passato.
E' un dì
che plana tra
le secche foglie
di un bosco che
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| Cerco la tua bocca
nel buio della notte
nel silenzio di un letto
che si riveste di sonno e
si ricopre di passione.
Affogo il mio respiro
nel tuo respiro.
Labbra che si confondono
in un bacio che
ha smesso di pensare,
che ha perso il
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Aspetto che
giunga sera
per parlare con lui
il mio amico silenzio.
Parlo piano
tra me e me
non voglio che
lui mi senta,
il suo regno
è il regno del buio.
Lo sento arrivare
il suo volto è
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Mi emoziona udir
la tua voce,
nei tuoi occhi che di mare
hanno il colore, io mi specchio.
Mi emoziona sfiorar
la tua pelle,
che come seta riveste,
come panna scivola giù dal monte.
Mi emoziona ammirar
la tua
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Forse è colpa della luna
o forse delle stelle che
tardano ad arrivare.
Soffio sulla tua anima
ma tu non ci sei.
Navigo con la mente
ed in riva ai miei ricordi
attracco con i pensieri,
poi svaniti tra le silenti nebbie
della
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Non ho ricordi di luce,
ho solo rimembranze ostili
di lacrime come mare.
Non ho ricordi di uva matura,
ho solo barlumi di filari
senza tempo.
Non ho ricordi di camino acceso,
ho solo immagini di fiamme
che bruciano
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333 poesie trovate. In questa pagina dal n° 151 al n° 180.
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