Visitatori in 24 ore: 7’952
222 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 221
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’357Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
gianni manca
Le 455 poesie di gianni manca
|
L'anima frantumata in un attimo primordiale
dietro schegge di fuoco impietose,
nello sguardo ammutolito di un mattino sbigottito
mentre un angelo si piegava alla barbarie.
Le nuvole squarciate dall'angoscia di una madre,
nelle urla levate verso
leggi
|
|
|
|
Quell'odore antico dei vicoli gravidi di intimità
bevuto dalle lucciole di un estate,
sulle efelidi scintillanti del tuo viso
rivedo ancora i brividi di una carezza inaspettata.
Come una farfalla vaporosa dentro le mie mani
in un angolo
leggi
|
|
|
|
Era una piazza di vetrine insolite
interrotta dal ticchettio delle tue dita sulla pioggia,
era un selciato di fiori sui tuoi occhi,
era il mio cuore che sobbalzava in disordine.
Io mi ritrovo ad inseguire le chimere di un amore,
con le lacrime
leggi
|
|
|
|
Come una cattedrale al centro del creato
l'ho veduta inginocchiarsi sotto un insana bestemmia,
un urlo ha devastato l'aria,
è salito dal grembo della terra inseguendo gli angeli neri.
Nel galoppo sfrenato di attimi interminabili
come un
leggi
|
|
|
|
Dalle muraglie che delimitano il mare,
confusamente come una babele di fantasmi
vorrebbero volare oltre il tempo sulle onde
leggi
| |
|
|
Tanto, troppo silenzio in questa notte,
come un torrente di parole inghiottite dalla malinconia
avverto il calore di una lacrima sul mio viso,
bussa disperata in un velo di ricordi.
Inginocchiato in un baratro di giorni irrisolti
ho barattato la
leggi
|
|
|
|
Lungo l'arenile arrossato dal pianto del vento
urlano gli spettri dei marinai nelle canzoni disperate,
gridano in un pianto senza ritegno
tirando a riva gli occhi spenti di rondini cadute.
Hanno seguito inebetiti il richiamo delle
leggi
|
|
|
|
Tra le onde sbigottite in un legno che urla disperato
soffocato dal mutismo di tanto dolore,
mi sono inginocchiato sotto un'angoscia inesorabile,
volevo solo capire.
nel confine di un baratto inumano in questa notte del tempo,
tremano le mie
leggi
|
|
|
|
Se io sentissi di volerti diversa tra lustrini e monili
cercherei tra le vesti di seta,
una chimera lontana dalla mente e
leggi
| |
|
|
A perdita d'occhio dove i monti svaniscono
nelle mie mani un cielo sorprendente,
tra le nuvole intente a immaginare il tuo viso
che si avventura al di la dei pensieri.
Mi affaccio alle carezze dei glicini suadenti
perché mi portino
leggi
|
|
|
|
Il sibilo del vento attraversa la porta del cielo
nell'urlo disperato di angeli inebetiti,
l'abbraccio estremo imprigionato tra le lame luccicanti
inginocchiato in un film troppo breve.
Le anime aggrappate in occhi puri
tra le cime gelide
leggi
|
|
|
|
Ti amerò al di là della mia anima fragile
quando nel petto squarciato da ritornelli queruli
intoneranno dolci le mie lacrime,
spinte da un alito di mare senza voltarti a vederlo volare.
Come un germoglio di ginestre aggrappato alle
leggi
|
|
|
|
In attimi che non ho saputo vivere
i miei occhi sono scivolati via senza una ragione,
fagocitato in un assurdo rancore
ho creduto di fuggire inseguito da spettri ignoranti.
Ho dimenticato i sorrisi sottili nella mia corsa furibonda,
frammenti di
leggi
|
|
|
|
Lo sguardo impietrito viaggia distante
mentre aspetta il silenzio,
non senti più le sferzate devastarti l'anima,
piegata nel tuo pianto inesorabile.
Attimi irosi spalancati sul tuo ventre pietoso
scavano voragini di un sordo rimpianto
tra
leggi
|
|
|
|
Quel giorno mi attardavo in una folata di tenerezza
con gli occhi immersi nella tua apparenza,
dentro i tuoi passi eterei
leggi
| |
|
|
Il capo eretto ad implorare un cielo impietoso
negli occhi bendati da lame brutali,
uomini inginocchiati da una malasorte
avvinghiati alla morte come fosse una sorella.
Le anime sono ammutolite
nella barbarie di un'orda farneticante,
nel baratto
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a gianni manca.
L'alchimia irriverente della tua bocca
nel rubino brillante di un calice di vino,
intessuta in una filigrana di mimose
attraversa le mie tentazioni insensate.
Ti Amo mi ripeto ancora e ancora.
vorrei trovarti tra la mia pelle e i miei pensieri
e
leggi
|
|
|
|
Le mie grida squarciano la mia rabbia impotente
come sassi scagliati in un silenzio aberrante,
ancora una buriana di anime immolate nel canto delle sirene,
ancora una volta sento la mia voce morire .
In quella notte attraversata dal gelo del
leggi
|
|
|
|
La strada mi raggiunse, avevo gli occhi assenti
nel mio tempo ignaro tra le ombre lunghe,
attorno alle parole di un rovo spogliato
ho raccolto il profumo di una rosa
I miei capelli inteneriti nei giochi lunari
aggrovigliati tra i solchi scavati sul
leggi
|
|
|
|
Miseramente inginocchiato sugli occhi dell'inverno
a carpire l'ironia di fate ciarliere,
dove in un crescendo di giochi alla rinfusa
mi vedo salire in sella alle tue labbra di miele.
Distante dal crepuscolo dove nasce la nostalgia,
senza
leggi
|
|
|
|
Agghindata sulle spalle, malinconica
come una giornata di pioggia,
portavi sugli occhi la nostalgia delle vele bianche
tra gli spruzzi dell'inverno e un sorriso.
Sui lunghi passi sprofondati nella salsedine
attraverso la notte di un porto gravido
leggi
|
|
|
|
Con il capo chino sulla tua tenerezza
ti ho sentita che piangevi, ti ho sentita ridere,
ho avvertito la tua gioia crescere mentre mi amavi,
dentro le mie mani cercavi la tua immagine
mentre ti perdevi nell'armonia di cristalli d'acqua.
Nel tuo
leggi
|
|
|
|
Oltrepassando le rive di una memoria sospesa
nelle immagini amorose e crudeli
sparse tra il perdono e la tempesta
ripercorro storie dimenticate mille volte ancora.
Nelle mie incomparabili manie in un amore estremo
districate nell'essenziale,
nel
leggi
|
|
|
|
Sotto il camminamento cupo dei passi pesanti
miriadi di anime incolonnate dal dolore
guardano i mattoni insanguinati di quei muri
dove fari accecanti sferzano la notte,
Cavalli di frisia arrotolati dalla paura sulle menti in fuga
dove le carni non
leggi
|
|
|
|
Vorrei solamente ascoltare il tuo respiro
tra i petali di un sonno immaginario
in un viaggio somigliante ad un'abbraccio,
dormirei finalmente tra le dita di un ricordo
senza rimpianti dentro la mia notte.
Come se il tuo cuore fosse rimasto
leggi
|
|
|
|
Ti ho sentita tra le trame di un cielo sonnolento,
che danzavi dentro i versi di una penna disincantata,
mi correvano le parole come nuvole spinte dal vento
dentro una voragine di sogni consapevoli.
Come inghiottito da un incastro di specchi
leggi
|
|
|
|
Sono entrato quasi di nascosto, timidamente,
dentro l'incoscienza di un attimo,
negli occhi bassi di un sorriso appena pronunciato
nel rossore del tuo viso in penombra.
Ho amato le tue lacrime malinconiche
quando protesa ad abbracciar la luna
mi
leggi
|
|
|
|
Accolsi la mia poesia nei giorni del mare,
mi camminò sugli occhi con insana confidenza,
raccontando di amori stonati in una danza incosciente,
sbriciolati tra le mie dita perché potessero volare.
Negli aliti del maestrale le mie
leggi
|
|
|
|
Mi mancano i tuoi ricami sulla pelle
disegnati nel sottofondo di un pianoforte,
mi manca il tuo respiro in questi momenti assenti
sui vetri in un'alito scolpito sui miei occhi.
Aspetto la tua voce che mi prenda per mano
a guidarmi le carezze di
leggi
|
|
|
|
Se noi fossimo passati inosservati,
se noi fossimo soltanto una leggenda,
oggi saremmo tra le gente indifferente
a guardare tra gli specchi gli occhi tristi.
Siamo stati invece alla finestra
ad osservare l'affannarsi di pagliacci
leggi
|
|
|
|
|
455 poesie trovate. In questa pagina dal n° 271 al n° 300.
|
|