Visitatori in 24 ore: 8’547
272 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 271
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’355Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio
♦ Rita Angelini | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Umberto De Vita
Le 291 poesie di Umberto De Vita
|
| Lungo l’argine della vita
mi pervade un senso di disagio
che m’insegue tra sogno e realtà.
In alto, ricami di cieli sospesi;
brulicano nel tempo tedioso
prima che il sole spunti.
Sentirò zinzilulare le rondini
sfrecciando nelle risonanze
di
leggi
|
|
|
|
| Sul mio cammino ingombro di rovi,
agrifogli e piccoli arbusti;
gli ostacoli sembrano invalicabili
e, il vento, perpetuo lamento;
alimenta indicibile malinconia.
Nel silenzio smorzato,
una coltre di nebbia
imbianca una manciata di case
d’un
leggi
|
|
|
|
| Ti amo
per la luce dei tuoi occhi luminosi e profondi,
per le tue labbra, alimento per i miei baci,
per il tuo sorriso, una finestra aperta su un giardino,
per la tua presenza, preziosa linfa per la mia vita,
per la tua voce, musica sonora e
leggi
|
|
|
|
| Al termine dell’afosa estate
spira forte vento di tramontana
sui monti ansiosi di neve
ove s’addensano minacciose nubi.
Ignoto m’è quest’avvio
repentino del tempo
carico di lampi e tuoni.
Nottetempo al chiarore lunare
nei momenti meno
leggi
|
|
|
|
| Una volta sorridevamo
quando verso sera; il sole
tramontando lentamente,
non sentivamo i brividi
dell’incipiente frescura;
c’era in noi un che’ di arcano:
qualcosa ci coinvolgeva
che di sera s’ingigantiva
come ombre lunghe
riflettendosi sui muri
leggi
|
|
|
|
| In un lontano giorno
e alle traversie del tempo;
regnava il silenzio
nei prati letteralmente spogli
e, da un diverso cielo
scaturiva polvere stellare
depositandosi lievemente
dove la flora s’espande
fino a l’ultimo stelo.
Poi nella brumosa
leggi
|
|
|
|
| Si sostengono sugli steli le cicale
a ridosso d’un orto riarso
gravido di tanfo di letame
nel mezzo dell’estate.
Batte il caldo sole sui vetri
e nel cuore dormiente.
Il vento soffia lieve senza voce,
anche il crepuscolo è privo di colori
e sarà
leggi
|
|
|
|
| La luna
rischiara le chiome
dei pini d’Aleppo
nell’ora dormiente.
Le cime dei cipressi
severi e immoti
soppesano
rari passi ovattati.
S’adagiano nel silenzio
le piccole ore
che avanzano verso l’alba;
e un alito di vento
sfiora dolcemente
leggi
|
|
|
|
| In una lieta serata primaverile
il disamore mi prese improvvisamente
nel fugace confine di misteriose
ombre: lentamente si scioglievano
fra i pensieri d’un’anima stanca.
Seminascosto fra la nebbia;
andavo trasognato dentro la sera
verso un grumo
leggi
|
|
|
|
| L’urlo del maestrale
erompe con brutalità
soffiando gelido e forte:
scompiglia lecci e platani,
crea vortici nei quadrivi,
s’introduce nei porticati,
impazza per le strade,
volano embrici al suolo,
s’insinua in ogni dove.
S’imbruna all’istante il
leggi
|
|
|
|
| In questo scorcio di vita
m’appari dolce e leggiadra
mentre cade un silenzio
che diviene inquieto e ramingo
rifugiandosi nella stanca memoria.
Sono arrivato ansimante da te
sotto un cielo povero di stelle
e nel vento che sibila forte;
senza
leggi
|
|
|
|
| Talvolta ho indugiato
a carpire i tuoi segreti
che come fredda polena
celi al mio cospetto
riflessa sulle onde.
I marosi sciabordano
e spazzano l’esiguo legno,
l’onda si sfa’ in mille gocce
ed ogni squama si sperde.
Vorrei che questi
leggi
|
|
|
|
| Silenziosamente l’aurora appare
mentre la solitaria luna
impallidisce lentamente.
Qualche sparuta rondine
traccheggia svolazzando
prima d’unirsi allo stormo
per la ripartenza.
Par che l’aurora voglia
accendere l’itinerario
per il loro viaggio
in
leggi
|
|
|
|
| L’ultimo sole batte sulla scogliera
quando discende verso sera
nel sorriso smorto dell’imbrunire.
Colgo in quest’ora serena
l’odore fresco di stagione
che trabocca in ogni dove.
I licheni trasudano sulle cortecce
abbracciati da ghirlande di
leggi
|
|
|
|
| Sull’umida borraccina
già la pioggia scende
limitando la fine del giorno.
Tremolano le tenere foglie
cadendo dai rami anzitempo
nel meriggio traboccante
di solitudine e uggia.
Non rallenta la natura
il suo rituale corso
al mutarsi degli
leggi
|
|
|
|
| Quando s’incontrano
due cuori solitari
è l’incipit ad una storia d’amore
proiettandoli simultaneamente
su un’altra sponda.
Coinvolgendoli
nel nutrimento quotidiano
e sublimazione dell’estasi,
la reciproca stima, suggellerà
e prolungherà nel
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Umberto De Vita.
Indirizzo personale di Umberto De Vita: umbertodevita.scrivere.info
| Nella golena sommersa dall’acqua
naufragano fischi di merli
incuranti dell’umida alba.
C’è ancora spazio nell’alternarsi
del giorno e della notte
dove il vento soffia
e la luna sbiancata; guarda
dubbiosa l’erosione delle ore.
Sgomenta di
leggi
|
|
|
|
| Il fascino del silenzio
esplode nella sera
quando i colori si smorzano.
Si apre uno squarcio
fra nuvole:
La campagna assume
un’aria di pace
e ogni cosa tace;
solo un sibilo s’ode;
un lieve soffio di vento.
Qualche foschia s’intravede
sulle case
leggi
|
|
|
|
| Nella pigrizia della stagione
volano stanche ore
avviandosi senza meta
per vie aride e solitarie
nell’estremo anelito.
All’imbrunire
s’aprono le belle di notte
nei risvolti di luce e tenebre;
si schiude la scatola dei ricordi
sull’orlo della
leggi
|
|
|
|
| Nell’incanto delle tremule stelle
un flauto suona nella penombra
un’antica e romantica aria.
S’agitano i miei pensieri
e si stempera la malinconia;
varcando un campo di girasoli
m’abbaglia il giallo nel profondo.
Nell’olezzo soave dei fiori
e,
leggi
|
|
|
|
| Per te
s’avvampa l’anima mia
nel silenzio della sera
e, un dolce ricordo
mi sovviene
ora che il vento
si è placato.
Da giovane scalpitavi
come irrequieta puledra,
ora ti vedo
come sereno tramonto
in armonia con l’anima.
Nella vita è
leggi
|
|
|
|
| Vorrei donarti una conchiglia,
racchiuderti in ermetico rifugio
come ermetico pensiero mi prende di te.
E tu piccolo, grande essere perfetto
disciolto nel mare dei miei pensieri
che ti circonda e ti protegge,
frutto di naturale amore:
vivi in quel
leggi
|
|
|
|
| S’immerge un cormorano per predare
tra i flutti in burrasca,
ombre lunghe disegnano
ghirigori sulla sabbia,
scivola una vela in lontananza.
Il sole abbaglia
un pugno di case
arroccate in collina;
volteggia sugli scogli
una rondine di
leggi
|
|
|
|
| Nello spazio del tempo
le suggestioni
si sperdono
in un vicolo oscuro.
Non so se vissi
tutte le cose buone
della vita:
Appena ieri ero giovane;
oggi mi sovviene
l’incertezza,
un senso di timore
quando nell’intimo
bussa
leggi
|
|
|
|
| Non m’importa se fuori è burrasca,
e i vetri appannati
non lasciano spazio a fatua speranza;
forse uscirò comunque,
per vie solitarie
fiuterò la dolce quiete:
l’interior pace
che tutto dona e ti concede;
o forse me ne starò solo
chiudendo l’uscio
leggi
|
|
|
|
| Tu non c’eri a salutarmi
sull’uscio in quel dì di festa
quando i gerani quasi ingialliti
intenerivano il cuore
in quella dimora dell’amore
con la maniglia a ferro di cavallo
sul cancello d’accesso.
S’udiva in un singhiozzo represso;
rimbalzare
leggi
|
|
|
|
| Variopinti aquiloni
sorvolano lunghe distese
e il sole un po’ stinto
riflette sulla massicciata
presso un campo di grano
ombre che avanzano
in un oceano di solitudine.
L’eterno esiste ed è presente
nei nembi che avvolgono i poeti
ove sfornano i
leggi
|
|
|
|
| Verdeggia all’orizzonte il mare
d’aprile, la stagion d’amore
dalle briose e seducenti serate.
In questo pregevole incanto;
gli occhi tuoi esprimono bellezza
e non mutano mai nel tempo.
Se mai un giorno me ne andassi
solo; per vie ignote e
leggi
|
|
|
|
| Spande la notte e si dilata
nello spazio l’umida aria
che rimuove sopite ansie
e avvampa i sensi.
Il tempo pare indugiare,
tanto che l’alba tarda l’apparire
ove mi attende rinnovata luce.
Si profila lontano un’ombra
allungata dai raggi
leggi
|
|
|
|
| Anche il tempo è incerto
per queste vie trafficate
e, m’è difficile dissipare
paure e giorni infausti;
le foglie si mescolano alla mota
e l’attimo par che s’arresti
quando spira la furia del libeccio.
Dopo la sfuriata,
nel viale dei tigli
la
leggi
|
|
|
|
|
291 poesie trovate. In questa pagina dal n° 241 al n° 270.
|
|