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francois
Le 126 poesie di francois
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Io e te,
radici dello stesso albero.
Stesse immagini lontane
negli occhi bambini,
uguali carezze al calar della sera.
La casa custodiva i profumi
che respiravamo a tempo,
fratello nel sangue
ma ancor prima nel cuore,
perché nei tuoi
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Sei il mio blues,
mi avvolgi con note roche,
la tua bocca come un sax
diffonde ondate calde d'emozione.
Batti il tempo sul mio cuore
con dita affusolate,
e disperdi nell'aria
antichi movimenti lenti,
andiamo a tempo sul tempo di note
che sanno
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A volte ho paura,
che tu con un trucco da mago
possa sparire in uno sbuffo di fumo blù.
Uscito da un improbabile cilindro
sei apparso tra lustrini e colombe
ed io a bocca aperta a
guardare lo spettacolo.
Ed ora che ci sei temo
tu possa
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Spesso mi manchi, anzi sempre.
Quando non ci sei si ferma il tempo
e inchioda le lancette
in bilico su ore in apnea
ti penso in quest'attimo preciso
e annaspo in questo tempo indeciso
che mi spezza il fiato.
Non sono capricci d'amore
ma
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Ricordi quel giorno di Marzo sulla spiaggia?
La tua mano calda racchiudeva la mia.
i miei tacchi affondavano nella
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Ti canto una canzone
io che di note non so nulla.
M'invento le parole
e nasce un suono lento
appena sussurrato,
prende forma
frasi d'amore certamente,
io che dell'amore
non sapevo niente.
Eppure sgorgano dal cuore
come acqua
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Vieni con me,
lasciati prendere per mano,
voglio farti vedere il mio mare.
E' lì da che sono al mondo,
ed or lontana non sento il suo rumore.
Ti farò vedere le onde d'Inverno
che spinte dal vento freddo
scoppiano irose sulle
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Com'è calma la notte
mentre il giorno obbediente
si ritira nelle sue stanze,
il buio appare e spande
inchiostro
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Ora sono le mie braccia
a cullarti per condurti al sonno.
Intreccio le dita tra le tue
che ormai non volano
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Ho briciole di sole negli occhi
e la luna nei capelli come fermaglio
per brillare ai tuoi occhi.
Sussurro con voce d'angelo
per rapirti al suono del mio canto.
Mani bianche come fiocchi di neve
lascio volare su di te lievi
in un soffio di
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Profuma l'Autunno di mele
e noci rotolano nei fossi,
s'illumina la stagione
quando il bosco muta colore e d'improvviso
tutto si tinge di ruggine.
La brina lucida i prati con trine e pizzi.
E l'aria fredda che punge il volto
dice che un tempo
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Intrigo di anime corrotte
non odono il grido di giustizia,
sordi al pianto di madre.
Ciechi alla vista del vecchio
sconfitto e morente,
muti alla domanda del padre
le cui mani operose
abbandona ai fianchi.
Grassi opulenti in abito e
macchine
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| Incontro casuale
di due anime inquiete,
riconoscersi in un sol attimo
tra mille volti.
Senza gesti né parole
con linguaggio sconosciuto
alla ragione,
ci prendiamo per mano
senza distogliere gli occhi.
Noi plurale d'amore
siamo gioia di
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Per te.
ruberei ogni stella accesa
per farne coperta ai nostri sogni
e lucciole nei prati per far luce
a quest'amore.
In prestito chiederei il canto
di mille usignoli
per destarti al sonno.
Raccoglierei rugiada
goccia a goccia per
dissetar le
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Avvicina le tue labbra
alle mie, in attesa.
Dischiudi il guscio
incantato e tiepido,
mostrami i tesori
nascosti nella tua bocca:
grappoli di stelle,
gocce di sole,
essenze di frutti maturi.
Sfiora le mie labbra
come brezza profumata di
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Ti ho aspettato
sfidando il tempo e la ragione,
consumato gli occhi
scrutando l'orizzonte,
ascoltando l'alito del vento
portare i tuoi passi.
Il vuoto riempiva
di silenzio l'attesa,
la mente affollata di promesse
strappava lembi di
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a francois.
Chioccia amorevole
tre bianche piume
ho dormito al tuo calore.
Protetta dal tuo corpo
progredivo
al mio dischiudermi.
Chinavi il capo
verso il mio sguardo
quando chiedevo:
'dimmi cos'è la vita?'.
Una vaga inquietudine
scorgevo tra le
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Note divine si diffondono
eteree nel buio della stanza.
Laggiù in strada scivolano
le auto in miniatura.
Sembrano grandi le mie mani
posate sui vetri
gelati come specchi.
Meteora dalla tempistica perfetta
sei andato via...
così come
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Piove e come uragano
si abbatte su noi la tempesta.
Gocce d'aghi trafiggono
il cuore che sanguina.
Già nuvole nere
come guerrieri in battaglia
stanno esplodendo
nel cielo di catrame.
Scrosci di parole
tuonano sul nostro capo
scoperto
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Torna a casa
un ricordo lontano
tra i fili argentei
di mia nonna.
Grande come un
gendarme di paese,
le mani ai fianchi
teneva in riga noi bambini
sotto l'ispezione,
un solo sguardo
ritti sull'attenti
ubbidivamo al suo richiamo.
Guardavo di
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Vaga incerta la mia mano
a cercare i tuoi contorni
nell'ombra rossa della sera.
Si intrecciano le ciglia
ai nostri sguardi
che non vogliono scollarsi
dal guardare questo film.
Attimo fugace
di sorprendente bellezza
ci coglie impreparati
tanto
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Come fiato
attendo una parola.
Forse lo spazio
di uno spillo ci divide.
Ed io funambola
mi muovo accorta
sul filo di una parola
non detta.
Aleggiano sul tuo viso
ombre distanti anni luce.
Quando il tuo sguardo cede
riprendo il
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Ti voglio bene
così semplicemente.
Perché siamo gemelli
dentro lo stesso amore
e ho visto lacrime
scivolare dentro lo spazio
dei tuoi occhi chiusi.
Senza nasconderti.
Ti voglio bene
perché in questa biglia
di mondo
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C'era un tempo
in cui ballavo con l'amore.
Ed era un tempo bello.
Non badavo a spese
comprando baci con
sorrisi a fior di labbra.
Sicura nei piccoli fianchi
giocavo a far la bella.
Ma quando l'amore
mi toccò la spalla
voltandomi la
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| Scrivo rime
ogni santo giorno
cerco parole
ormai unte e bisunte.
Per dire cosa?
Scavare in questa buca
e dire ciò che sento.
A chi importa?
Sono nata
col cuore ribelle
e m'impongo
un'omologazione
per apparir
ciò che non
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| Amo i tuoi occhi
di cioccolato fondente.
Vorrei tuffarmi dentro
quel mare di caffè nero
per sentirne gusto e sapore
sulla pelle...
Vorrei sentire il tuo
sguardo profumato
posarsi sui capelli
come un volo leggero.
Mi piace perdermi
nel
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Racchiudo nel pugno
questo amore neonato.
Lo sdraio sul seno
per scaldarlo al cuore.
Incredula lo guardo
piovuto da chissà quale cielo.
Preso al volo
quasi scivolava
tra le mie mani incaute.
Ma ora per sua misura
lo adagio in una
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Era solo un gioco
che si è fatto strada
al suono stonato
delle nostre risate.
Poi è stato un attimo
i tuoi occhi si sono
districati tra le mie
ciglia intrise di Rimmel
e con forza sgomitando
sono entrati nei miei.
Sempre più
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Dicono che sono strana.
Che guardo il mondo
come fossi in mongolfiera.
Che i miei piedi non
poggiano sul terreno
ma rotolano sopra
palline da golf.
Dicono che sono strana,
perché il cuore
mi batte a tempo di Jazz.
Che parlo una
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| Sei quì in questa
notte viola.
L'aria calda canta
e note si spandono
intorno come
briciole di sogno.
Tienimi stretta così
senza respiro.
Raccontami di noi
come sai fare tu,
sussurrando così
questa storia d'amore,
tra i
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126 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
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