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francois
Le 126 poesie di francois
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Quando lo specchio rifletterà
la nostra immagine stanca
sotto il peso degli anni passati,
quando accarezzò sulla superficie lucente
le rughe del tuo viso che
distratta dalla vita non vidi arrivare
e quando le tue mani tremeranno
tra
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L'amore non ha giri di parole,
in questa notte bianca come marmo,
tempo sospeso in una
dimensione astrale
non han peso le parole,
escono come fumo e
come fumo di disperdono
portate via dalla corrente.
Meglio ascoltar la tua bocca vera
che non
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Sono un aquila,
un aquila ferita,
planando tra correnti d'aria
ho confuso il blu
tra cielo e mare.
Raggomitolata in cima al picco
abbraccio le mie ali spezzate.
Sento lo strazio strapparmi il cuore
ma un'aquila non conosce paura
raccolgo le
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Ti aspetterò in quel punto preciso
che solo tu conosci.
Paziente rimarrò in atttesa
di raccogliere il tempo a venire
come vendemmia Settembrina.
E l'aria intorno avrà nuovo sapore
di frutti generosi,
ti aspetterò
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Per caso passando davanti,
lo specchio riflette
quest'immagine di me.
Quasi non riconosco il viso
né quel cipiglio battagliero,
eppur so che quella faccia mi appartiene
ma sembra non saper nulla di me.
Mi fermo... mi soffermo... mi
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Aprimi il cuore stanotte
con questa falce di luna,
prendimi su questo letto di piume
e amami come non hai fatto ancora.
Magari una notte soltanto
e mai per sempre,
ma anche se l'unica durerà una vita.
Voglio salire in cielo
per scoprire
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| Sono impopolare: da sempre!
Come i salmoni nuoto contro corrente,
batto... ribatto... dibatto.
Ho sempre fame di sete e giustizia
che né mi sfama né disseta,
eppure il mio cuore ribelle
non trova pace, non si placa.
Irritante...
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Son gli occhi di vetro
e miope il cuore,
distendo lo sguardo
a cercarti.
Anche la rabbia mi acceca
o forse è il sole cocente
che trafigge la luce e
offusca lo sguardo.
Come in un gioco di specchi
è il mio rincorrerti
senza trovarti
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Sento il ticchettio del tempo
che sferraglia dentro la mia testa,
implacabile non ferma la sua corsa,
come un treno senza freni
corre impazzito e non sente ragioni.
Fermate il tempo che non ho tempo!
Potessi dilatare il giorno
e rendere la notte
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Si tuffa un biscotto nel caldo del latte
e spande il suo caramelloso odore intorno,
mani lievi districano riccioli
e formano trecce con fiocchi adorne,
sbatte una porta con quel suono
sordo e conosciuto,
così come nella notte
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S'intrecciano rami e rosse foglie
a coprire come un tetto il cielo terso,
alberi come gendarmi
mi accompagnano
seguendomi nel lungo cammino.
Non c'è inizio, né vedo la fine
cammino perché so che
non posso fermarmi.
Sotto i
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Restiamo così stanotte
vestiti di niente su questa
riga rossa all'orizzonte
che profuma di fuoco.
Amiamoci in bilico
aggrappati ad un raggio di sole,
stagliati contro toni di colore
spiccano i nostri visi
tra nuvole ceree.
Restiamo
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| Giace il poeta
sdraiato sul dolore.
Lacrime blu
tra cuore e penna
intrecciano sogni.
Ignaro del giorno
soggiace alla notte
cercando la pena.
Sente il soffrire
un dono divino.
La gioia è negata
fedele alla musa
è suo il
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Un rosa quasi dorato
si spande intorno
in un'aureola di petali
che senza dolore
si librano nell'aria stanca della sera.
Sale un profumo dal tuo giardino
che scivola su me spesso e denso
fermandosi in punta di dita.
Labbra rosse si
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Vestivo un abito scuro,
ogni bottone scandiva un dolore,
pesante pastrano di stoffa consunta,
manichino di storta postura
e zoppo d'amore.
M' hai spogliata sotto il sole
e ho sentito il suo calore sulla pelle,
nuda ai tuoi occhi
senza corazza
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Balza agli occhi così evidente
questo stropicciarsi dell'anima tutta
quando ti guardo e sembra la prima volta.
Incamero ogni dettaglio
lo nascondo lontano da occhi indiscreti
e a tarda notte rivisito ogni attimo
che mi tiene sveglia a
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a francois.
Penso e ripenso per trovare parole,
qualcosa che ancor non ti ho detto,
ma tutto mi appare banale
perché a parole non so spiegare,
so che quel giorno Cupido
inciampando in un bacio
scoccò la sua freccia
colpendoci al cuore.
E noi
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Lenzuola di raso scivolano giù
tra bisticci di mani avide.
Il fiato appanna i vetri
e i pensieri incalzano
tra bocche assetate.
Sono perle i nostri sudori
tra umori intrisi di odori.
Lentamente ti porto
sulla vetta dove è corto
il
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Le tue mani come mille mani
camminano sulla mia schiena che
rivolta al cielo si inebria al tatto.
Leste tornano ad adornare le guance
arrossate di baci,
mi racchiudi il viso tra i palmi caldi
così che non possa sfuggire al tuo sguardo.
Vi
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Si tende la mente acuita dai sensi
in quegli spazi inesplorati,
entro nell'anima tua in punta di piedi
e il mio corpo si tende come un arco
verso il tuo sguardo appoggiato
sul mio piccolo seno immobile
sotto i battiti del cuore.
Taci, lascia che
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| E' stato come un vento leggero
che si posa un attimo e vola via,
sfiorasti la mia guancia con labbra insicure,
quasi a chiedere scusa di un amore svelato.
Non sapevamo ancora che quel soffio di vento
pian piano cresceva laggiù sull'orizzonte
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Azzurro è il respiro del cielo
quando volgo lo sguardo a cercare
uno sbuffo di nuvola ignara d'esistere.
Azzurro è questo mare immenso di vita
cercata... bramata... odiata...
così come all'improvviso cambia il vento,
mi
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Fermati e guardami!
Dimmi com'era la donna dei tuoi sogni?
Certo non mi somiglia.
Eppure m'ami...
Non chiediamoci mai di cambiare,
Così mal assortiti ci completiamo
come zucchero nel caffè.
Mi piace come adori i miei difetti
e quel
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Dicono che sei grande, il più grande.
ma che fai disteso sulla tua nuvola
mentre da lassù ci guardi?
Sei tu che ci manovri come marionette
oppure assisti impotente alle nostre scelleratezze?
Io non ti ho mai visto, non ho mai sentito la
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Voglio salire sui tetti e gridare che t'amo,
non voglio più mettere a tecere i battiti del cuore.
Voglio essere una rondine dalle lucide penne nere
e volteggiare nel blù planando nel vento.
Non voglio più scansare pallottole
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| Ho creduto in questa vita,
la volevo ordinata
come mutande in fila nei cassetti,
ma così non è andata.
Ho corso sul tapis roulant
di questa esistenza
con tenacia olimpica,
ma correva questo treno
e sputi controvento
mi
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Profumano di viole
le nuvole al tuo passaggio,
quasi un sesto senso
muovono le mie mani
mimando suoni per attrarti.
Mi
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Ti chiedo d'amare
questo cuore brullo
che amare non sa,
ricordami come si bacia
quando l'amore schianta il cuore,
perché ricordi non ho.
Insegnami l'affluire tiepido
di carezze sui fianchi,
mordi pure la mia pelle
voglio sentire la vita
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Ti guardo al chiaror di luna
tra lenzuola profumate
di margherite in festa,
dormi dopo le fatiche dell'amore,
il viso disteso al sonno
è gemma incastonata
sul bianco cuscino,
il tuo respiro musica
mai scritta prima d'ora.
Mi confondo tra
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Sassi nelle tasche come zavorra
inchiodano i piedi a terra,
invano la forza nel tentare il volo,
viso al cielo
invoco le bianche sorelle nuvole,
negli occhi lacrime come spine,
aculei a chiuderne la vista.
Vibra il corpo nell'aria
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126 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
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