Visitatori in 24 ore: 4’158
319 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 317
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’059Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Marinella Fois
Le 272 poesie di Marinella Fois
|
L'altra me non mi somiglia
appartiene a una generazione diversa
ha capelli di vento, occhi da cerbiatta
partorita per strada
dove crescono fiori di cristallo.
L'altra me ride al presente
libera del trascorso
sovrasta luci riflesse
è
leggi
|
|
|
|
Io conosco il canto della mia terra
dell’aquila reale e del cerbiatto
della luna argentea distesa sul suo seno
delle trebbiatrici nei campi
e delle raccoglitrici sudate nei campi di grano.
Io conosco l’odore del mare
il profumo dei lecci,
leggi
|
|
|
|
Ho un amore nel forziere del cuore,
gioiello prezioso, protetto da lucchetto,
per non destare sospetto...
abbraccio barbaglio
leggi
|
|
|
|
Non fioriscono più i pampini
che porgevano gioielli da raccogliere
per farne nettare e collane di perle
né petali di memoria da sciorinare
al viandante che passa e lascia l’orme.
Un brivido nostalgico pervade la mente
dal calice del
leggi
|
|
|
|
Inquiete rondini
mi riportano a te
mia amata
lontana dal mio viverti.
Accendimi di luce
faro nel viaggio del mio navigarti
senza te
sono un vascello alla deriva
preda delle mareggiate
da cui vorrei
tal vela al vento
librarmi in volo al tuo
leggi
|
|
|
|
Ieri ho affidato all’onda argentata
desideri e palpiti
che consumammo sulla sabbia di quarzo.
Oggi incastro brividi
a muovere emozioni
sempre
leggi
|
|
|
|
Donami il meglio di te
la tenerezza che si nasconde
dove manca tutto.
Domani è un altro giorno
prendi questa mano
dimmi ciò che vorrei sentire
dammi la speranza
che sconsolata aspetta
cospicua primavera.
Prendila come primo frutto
leggi
|
|
|
|
A che devo questo silenzio?
Sei tornato ormai da tempo
non sento voce
che solleciti luce.
Forse un volo di gabbiano
ha rapito la speranza
di nuova amicizia
ed è approdato in altri lidi?
In questa terra c’è cibo e
leggi
|
|
|
|
Cala il sipario
sulla notte calda dell'amore
che ancora respira
nelle rosse lenzuola.
Quando sfinito
dall'estasi ti fai abbracciare
sguscio dal letto,
multiformi ombre drappeggiano
dietro i vetri
ancora intrisi di piacere,
senza veli
leggi
|
|
|
|
Ancora oggi, quando penso all’amata vigna
e al profumo delle sue foglie,
un groppo in gola mi assale,
e la mente corre al borgo
che conobbe la mia fragile giovinezza.
Sui muri delle case, fra aromi di mirto e di lentischio
è inciso il
leggi
|
|
|
|
Dispiego un foglio, scriverò di noi,
della beltà che non cancella.
Riflesso di sole,
stende la chioma bionda su carta bianca,
ad inseguir la penna, che scivola nel ricordo,
di noi spiaggiati sulla rena, nelle notti d’agosto.
Stelle
leggi
|
|
|
|
Se il tempo
non avesse avuto
una sola ala argentata
non sarei rimasta impigliata
nell’incastro intessuto da fili
leggi
|
|
|
|
In quel viso spento
cerco il leone aggressivo
che braccava le sue prede,
trovo un agnello svernato:
lo sguardo docile implora amore.
Dimentico di quel che fu,
condivide la mensa
in alternanza di biasimo.
Rifugio il trascorso,
abbraccio il
leggi
|
|
|
|
C’è un raggio di sole
sotto i tuoi piedi spogli,
c'è un mondo diverso.
“Nomade nel mondo”.
C’è la lucentezza di fili d’argento
di donna fragile senza più età.
Il cavo solcato da rughe
di mani protese a
leggi
|
|
|
|
Lo stringo tra le mani
lo giro e rigiro
l‘ascolto
nessun ticchettio
a segnare il tuo tempo
lo annuso
il ricordo di te mi avvolge
lo sento scorrere nelle vene
lento come quando scandiva le ore
trascorse a scrutare il silenzio.
Inutile
leggi
|
|
|
|
Un grido d’aquila scuote l’arcobaleno,
il cuore si fa nebbia.
Non muoiono le lacrime,
nè il ricordo del languido sguardo
che abbracciava il mio.
Ti cerco nella ciotola vuota,
nel tappeto dove si è fermato il tuo tempo,
ti cerco
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Marinella Fois.
Indirizzo personale di Marinella Fois: marinellafois.scrivere.info
Quando ti ho rivista,
ho abbracciato il tempo andato,
eri là distesa sulla sabbia
come una conchiglia spiaggiata.
Quando il tuo sguardo mi ha bevuta,
ho provato un rantolo d’amore.
A sorpresa rotolo, rotolo,
come una sfera rigonfia del
leggi
|
|
|
|
Rinnegando il sentire del vecchio saggio,
ho provato disagio esistenziale.
Apprezzando, in seguito, prefazione
e discussione della gratuita perfezione,
mi sono distesa sul prato della ragione.
Nel silenzio assoluto
ho fatto un bagno di
leggi
|
|
|
|
Questa solitudine spazia,
strazia, non determina nulla.
Tra erti pensieri
dell'oggi e di ieri
vaga nell'essere più fragile,
libera spasimo al ruscello del cuore.
Tale sorgente
irrora i campi dell’anima,
invade lo spazio
che
leggi
|
|
|
|
Mi soffia il tuo canto,
la vita,
quando sull'uscio appari
con occhi d’amore
dedicati a me,
fiore
leggi
|
|
|
|
Non trovo il tempo
è fuggito con le mie incertezze
mi ha lasciata sola
in un deserto senza dune
dove il giorno non finisce mai
e la notte è troppo breve
sotto questo cielo senza stelle.
Ho perduto l’orientamento
non ho bussola
leggi
|
|
|
|
Ti amo come la prima volta
ripetevi spesso
immemore del passato
abitato dalla possessività.
Incapace di ribellarmi
mi aggrappavo al piccolo gregge
che a pascoli verdi induceva.
Ora che l’inverno incalza
suoi nostri cuori ancora
leggi
|
|
|
|
Quante volte ti ho lasciato andare
e quante altre ti ho visto tornare sui tuoi passi
con il fiore del perdono
e la promessa di voler ricominciare!
L’amore non si vende né si compra
hai invertito la parola con possessività.
Non
leggi
|
|
|
|
Sembra d’oggi quel frastuono
che risuona nella mente
che affliggeva cuori acerbi
testimoni impotenti
dell’ennesima guerriglia
di un amore malato.
Vano tentativo bandiera bianca
tracciò una scia
da cui scaturirono alluvioni
che
leggi
|
|
|
|
Di sfuggita un colore scarlatto
torno sui miei passi
una rosa spicca tra rami di mandorlo
tumulto di sentimenti
domande senza risposte sono delirio
emozione è il tentennare
accettare e sorvolare?
In risonanza ultimi palpiti del giorno:
se
leggi
|
|
|
|
Non leggermi lo stesso libro
lo conosco a memoria
come le pagine della bibbia.
Non solleticare la ragione
diversa dalla tua
lupo segugio che hai straziato
le carni dell’agnello
Immolato al sacrificio del tuo altare.
Quando le foglie saranno
leggi
|
|
|
|
Il parco sembra un miracolo stasera
quasi che la mano di un pittore
avesse voluto fissare nel cielo
la primavera.
C’è nell’aria
odore di verde e di tronchi.
Odorano le foglie odorano le siepi
odora il terreno di nuova vita
odora di
leggi
|
|
|
|
Un'anima deserta
rifugia pensieri.
Nell'intricato mistero
un cielo velato di polvere nera
...indugia...
tra strade di pietra e irti filari.
Lontano
leggi
|
|
|
|
Un sorriso triste
dietro le ciglia
a nascondere un malessere
che lo sguardo denunciava
quando i miei occhi incrociavano i suoi.
Partì con la colomba bianca
come ogni settimana
ultimo saluto insospettato
mi lasciò tra le braccia
leggi
|
|
|
|
Conosco le vostre lacrime
le ho viste negli occhi dell'innocenza
offesa dalla violenza umana
dalle guerre e dall'indifferenza
estirpata all'ortica che incendia
come vampa agli inferi.
Dio che hai voluto
mettermi alla prova
dov'è la
leggi
|
|
|
|
|
272 poesie trovate. In questa pagina dal n° 181 al n° 210.
|
|