Visitatori in 24 ore: 8’351
1070 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 1069
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
sebina pintaldi
Le 295 poesie di sebina pintaldi
|
Avida e notturna inquietudine!
Penetra e scaverna le pupille.
Mi strappa.
Mi sfinisce nella curva
dello
leggi
|
|
|
|
Si spalancò alla vita.
Insolente!
Scellerata!
Con l'odore sulla pelle
dello stesso sputo
che l'aveva generata.
Era stata fabbricata fuori controllo!
Senza misura!
Tra i soffi del mare increspato
e il sorriso beffardo di una mezza
leggi
|
|
|
|
Il vento si inalberava all'apice dei suoi rimpianti
nello spazio multiforme di un baratro inesplorato.
Le stagioni ne inghiottirono la traccia!
E lei divenne feroce carnefice d'emozioni e sentimenti!
Ora...
se ne sta lì!
Appartata nel suo
leggi
|
|
|
|
Mi penetra l'abisso
dei miei affollati deserti.
Tutt'intero!
Professa
nell'intimo arcaico
il riposo
su caldo rasoio.
Scivola!
Lo espello con i respiri
che ristagnano
tra la pelle e le ossa...
Per poi divorarlo ancora!
Con un morso di
leggi
|
|
|
|
Si spiegava magnifica
abbracciata ai suoi deliri.
Si allontanava!
Poi tornava!
Intrisa di vibrazioni e sottili accordi.
Era la somma delle sue lotte.
Dei suoi dolori.
Si spingeva al cielo
in punta di piedi
con la bocca semichiusa.
Lei...
sempre
leggi
|
|
|
|
Nudo silenzio.
Scortica la pelle.
Tocca i denti di questa carne!
Mi placa.
Scivola sino ai segreti della costola
nel fiume sotterraneo della verde tomba.
Ho coniato la centrifuga dei suoi deserti
nell'ardente demone
disperso nelle ossa...
Nella
leggi
|
|
|
|
Il liquido ipotonico
secreto dalle ghiandole sudoripare
può essere causato non soltanto
dall'innalzamento della temperatura ambientale.
Ma persino dalla paura!
Dal dolore fisico.
Oppure per l'intensità dello spasimo interiore.
Se
leggi
|
|
|
|
Le mostravano con sottinteso ammonimento
cosa andasse bene per la sua misura.
E lei, solitaria e indifferente,
intanto sferruzzava nodi sotterranei.
Sorrideva!
E si tingeva lo sterno con tizzoni ardenti...
Poi si fingeva rammaricata
per
leggi
|
|
|
|
Randagia
riposava sui macigni espulsi dal suo cuore.
Disfatta e traforata da bellicosi silenzi.
Dicevano di lei che fosse matta!
Attraversata da una giungla priva di contorni.
Lì tutto tace!
Le pupille si tramutano in cannoni!
La definirono
leggi
|
|
|
|
Amava allargare le narici.
Avviluppare l'odore sfuggente dell'esistenza.
Affermava con tenacia che ogni cosa al mondo era un fiore
e in sé racchiudeva l'innato tipico profumo!
Eretta e tremula nei suoi aloni,
annusava il vento con
leggi
|
|
|
|
Dicono di me che sono oscura!
E tutto perché ogni notte
mi ritaglio sublimi spazi con la morte.
Godo nel lasciarmi deflorare dal suo ringhio!
Lasciarla serpeggiare tra il polso e il cuore.
All'alba mi lascia esausta di vita
con le ossa
leggi
|
|
|
|
Era antica.
Appassionata.
S'accordava con il suo essere donna!
E nella duale sostanza della sua natura
si sceglieva pezzo dopo pezzo
inabissandosi in devastanti emozioni.
Lei era l'imprevisto
tra la direzione dei venti
e la traslazione del suo
leggi
|
|
|
|
Abbandonami all'assoluto colore dell'incantevole solitudine.
Non ti curar di me!
Nell'intimo ho il seme che mi incorona
musica delle mie stesse ossa.
Qui io dimentico la fame.
La sete.
Il fior perduto.
Sono prigioniera della libertà che
leggi
|
|
|
|
Volami dentro!
Penetra ogni angolo dei miei fiati!
Io!
Rapace di un suggestivo sconcerto
mi catturo nell'intima fuga di eccitanti ustioni.
Ho disciolto le mie ossa
tra i sussulti di quei minuti
che incarnano la fame.
E tra il cielo e la danza
di
leggi
|
|
|
|
Io e me ci sfamiamo senza remore né riserve!
Da qui nacque la nostra complicità.
Da qui prese forma l'affinità che ci vede unite
a discapito di chi non ci avrebbe mai voluto!
Da qui io parto per un viaggio indefinito pur
leggi
|
|
|
|
Mi slabbro tra tondi spigoli
e acuminate maree.
E mi dipingo alla luce
di sospirate solitudini
con l'azzurro celeste
in sussurrate liriche.
L'urlo del mio eremo
mi incita a disorientarmi
e affina l'impermeabilità...
Intanto che allargo
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a sebina pintaldi.
C'è tanta fierezza in lei!
C'è la consapevolezza della propria forza.
Dei propri limiti.
Non vi è più paura in lei!
La paura ci fu tanto tempo prima...
E lei riuscì a farsela amica.
Capì chiaramente,
che
leggi
|
|
|
|
Sono sorda.
Eppure ho la facoltà
di ballare sul punto di fusione
tra il cielo e il mio respiro.
In me è tutto decentrato:
le stagioni, il passato e il futuro.
Tutto è totale:
la rabbia, l'amore, la fustigazione.
Sono un
leggi
|
|
|
|
I ricordi rullano come tamburi.
Risuonano imperterriti
nella profonda galleria del silenzio...
divenuta un affollato manicomio.
Genuflessa al finale
stipulato dalla sorte
s'abbraccia e si dondola
nella fitta rassegnazione.
S'invoca!
Orienta la
leggi
|
|
|
|
Era come se abitasse in una buca
ai margini della sua stessa anima,
cosparsa di fiori odorosi, umidi e gentili.
Là in basso tutto le arrivava come l'eco di fiochi bisbigli.
Ogni fonte di eccessivo clamore non avrebbe potuto trovarvi
leggi
|
|
|
|
Le raffiche di vento caldo,
la riportarono sul perimetro di quella vita,
che adesso metteva in dubbio
se le fosse veramente appartenuta!
Il vento!
Sosteneva di aver sempre avuto il vento
come alleato fedele della sua audace ricerca.
Caldo!
Come le
leggi
|
|
|
|
Preso al laccio dall'amore disperato
ne succhiava la linfa attraverso
il gelido vento di mare.
Era chiuso e genuflesso agli irti pensieri!
E per non perire decise di sedare le pupille
nell'argento lunare.
Conservava così, le ceneri di un
leggi
|
|
|
|
Dimorava in lei!
Disseminato negli angoli reconditi del suo tempo.
Lo aveva rivestito di vetro
e di quei colori autunnali che amava tanto.
Per poterlo amare lo aveva deframmentato
in quei salti nel buio che ogni tanto si concedeva.
In questo modo
leggi
|
|
|
|
Si dissetava con le lacrime opulente dell'anima, in vista dei giorni futuri.
Lei sapeva già, che prima o poi avrebbe smesso di piangere!
Se lo sentiva!
Assorbiva più che poteva l'essenza del suo dolore e
lo custodiva per intero nelle
leggi
|
|
|
|
Trattengo il respiro
per intonarmi al cielo
divenuto ciò che voglio
all'ombra di questa carne.
Sorpassate forme
racchiudono in sè il dipinto
della figura che sono
eppur così distante!
Ho una finestra sul mare
lasciatami in
leggi
|
|
|
|
Vorrei tanto essere nostalgica,
e ossidarmi nella vertigine
di un pianto rotto.
Ma trovo struggimento
solo nel'attimo invigorito dal
leggi
|
|
|
|
Confluiscono esaustive anafore
in ritiro presso accordi rilegati sulla mia pelle.
Erompono miraggi nell'arido deserto
fortificato da fiori che hanno sprecato il loro odore.
I ricordi sibilano come canne al vento!
Riscattati dalla gioia scampata al
leggi
|
|
|
|
Calata nella frescura
dei miei clamorosi silenzi
mi investiva ad intervalli
un profumo di calendula.
Lo respiravo!
Senza decifrare da dove provenisse!
Sperai così
con tutte le mie forze
che in quella fioritura
non vi fossero rimaste le
leggi
|
|
|
|
Assorta nei passaggi dei miei tumulti,
sono colma di brulicanti fiati...
e siedo solitaria su commosse viscere,
che solcano e appannano quest'aria.
Rifiorisco mischiata
alle forature della mia ombra
e mi trasfiguro effimera,
esaltata dalla potenza
leggi
|
|
|
|
Armoniosamente contrastante
si cela nel continuo movimento
dei suoi cicli malinconici.
A lei piace viaggiare!
Si
leggi
|
|
|
|
|
295 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
|
|