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Laura Chiarina
Le 213 poesie di Laura Chiarina
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| "Ebany and Ivory"
per te stasera intono,
"Mela- insana"!
Questa l'ingiusta nomea
per quella tua vena amara
retaggio ti persegue,
a nulla t'è servito
ingentilire il nome
Di pressa e sale
ti si da
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| Insolente calma di luna
non un battito di ciglia
mentre in artificioso fragore
imponiamo il computo al tempo.
Verità o rappresentazione
della realtà?
ai nostri perlage
ammiccano silenti stelle.
Siamo urlo
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| Si spoglia l'albero
in matematico ordine
casuale,
allo sguardo distratto.
un'ultima foglia
scossa dal vento
caos universale
trattiene sul ramo.
Cadrà
autodeterminandosi?
- Emblema, paradigma,
Metafora... -
Rosso... Verde...
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| Nel gelo di luna
le mani avulse
cerco i confini del corpo
- sarcofago di femminilità -
Pelle di smeriglio
benda l'anima prigioniera
in gabbia d'ossa
Nel vortice, sono il vortice
la risultanza minerale
fresa di me stessa.
Sono
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| Celebro di un novembre
la liturgia,
trama di noi incompiuta
nell'ordito d'acqua.
Nella roccia riflessa
tracce archeologiche,
sopravvissuti sguardi
dardeggiano rame.
In cerchi concentrici
perpetua muto l'eco
del nostro tempo
scarnificata
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| Pesci assonnati
spaesati nel lunedì
che potrebbe essere
un venerdì.
In apnea
nel borbottio
di un ventre d'acciaio.
- Pesce
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| Disciolto l'oro
del tuo sorriso
vivo tessendo
l'inconsistenza.
Lieve trina
trama di vento
tesa al telaio
punto su punto.
Nella cruna geme
Interminabile filo,
attesa di silenzio
che a te mi lega.
Di questo nutro
l'anima china
arte
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| Cade la sera
ripiego l'angolo
alla pagina.
Anima
taci anche tu
racchiuditi a pugno
E voi parole, suoni
echi e ricordi
genuflessi
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| Luna
Cammeo iridescente
appuntato sul bavero del cielo.
Nuvole, sereno...
Il sole alza sulla guancia
una sciarpa di seta grigia.
lasciandole ancora un pò
il dominio della scena.
Si fonde alla luce l'ombra
va slegandosi l'oggi
in
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| Presente:
scosceso promontorio
aspro di vento e sale.
Rifugio dal passato:
onda vorace
spuma di specchi frantumati.
Cuore:
mollusco esangue, nudo
abbarbicato, cieco.
Scarlatto futuro:
cerchio d'orizzonte
chiuso.
Luna:
gitana
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| Circolano.
dev'esserci un luogo
dove sostano.
- abbandonati, stanchi, vigili -
frecce il cui percorso
l'ennesimo perché interrompe.
Ferme immagini color seppia
appese alle pareti,
disallineate.
Luogo d'ombra, supplice di
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| All'alchimia del tempo
affido emozioni azioni
errori ricordi sogni.
Che tra loro
si riconoscano
si mescolino.
Fuori da me stessa
aspetto ...
Che l'amalgama
raggiunga pieno sapore
che il profumo mi avvolga
Aspetto ...
Di
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| Memori di gioia e di sole
di brezza, di notti luminose
di fragranze, di stormi
muoiono le foglie
Danzando come streghe
attorno a un fuoco.
Eteree
prive dell'effimera sostanza
Donano di sè l'ultima languida
passionale bellezza.
Mute
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| Selvagge lotte
l'immateriale
tua presenza impone.
Nelle berbere notti
beduino mi giunge
il tuo richiamo.
E si fa complice
del tuo
il mio desiderio.
Come cavalli...
Galoppano avvinti
le chiome intrecciate
cremisi e oro.
Oltre le
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| Lentamente vai...
Non sono tuoi
i riflessi del sole
non gli arruffati voli
e l'anatrare
Né il roco stridio
dei gabbiani
o il batter d'ali
dei cigni al decollare
Languendo in mare
sentirai tue
le carezze setose
dei salici
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| Scioglievo i capelli
terminata l'ultima ora
e lasciavo scoppiettare
la fantasia nel blu.
Il sapere di carta ciondolava
al ritmo della gonna a pieghe
stretto dalla cinghia di caucciù.
Il sapere nella testa
aveva tempra di roccia
e
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Invia un messaggio privato a Laura Chiarina.
| Mia Madre
la Rosa di maggio
un Rosario tra le dita
nell'ora Vespertina.
Mia madre
che mi bacia
mi abbraccia
come
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| Nobile scopo mi ha tolto
la ricchezza
ché di insaziabili
stomaci ero unica meta.
Ora accompagno
pietanze elaborate
conversazioni dotte
tavole raffinate.
Protagonista più
non sono
la commedia
è mutata.
Il
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| Penso alla misura del tempo
"decido"
che è solo convenzionale
volgo lo sguardo
e tutto mi è così vicino
l'attimo che ho nelle mani
non vuol divenire
né passato, né futuro.
Allo specchio
una
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| Erette turgide
lucenti spade
bianca e rossa
splendente fiamma.
Non è superbia la tua
radicchio
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| Da quale solitudine arriva
quest'onda a lambire la roccia?
che ora freme come avesse
carne pelle sangue voce.
Perché?
Io sono Isola.
Nel
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| Amo le mie nebbie,
quella molle sinfonia
lungo le acque.
Quel velo che copre
le ultime rose
nei loro sorrisi disfatti.
Quel gelo cristallino
che pietoso
sospende la morte ai boccioli.
C’è in ogni momento
tutto il tempo
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| Godo
dell'intreccio
scomposto
e gioioso.
Stordisco nell'intenso
profumo
che avvolge
avviluppa, conturba.
Cede ogni
resistenza
ogni proposito
di decenza...
Spaghetti vi adoro!
"Cacio e pepe",
"a la
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| Quando si fanno
pressanti i perché
mi astengo
dai "ma" e dai "se"
Tu mi dici:
"misteriosa!"
Elegante,
flessuosa gatta
raggiungo tetti
immaginari.
Misuro al chiarore
della luna
il mare del mio
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| Chissà cosa guardano
i gabbiani
fissi come pinnacoli
ognuno sul suo palo.
Ognuno domina
uno spicchio di cielo
un tremolio d'acqua.
Poi un luccichio
un refolo di vento
e... via...
Così i pensieri
son sospesi
ognuno sul
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| Nel tortuoso percorso
alla ricerca di Te
è imploso il frutto.
In disciolta esistenza
in rarefatta coscienza
in transustanziazione.
Nel chiuso del nocciolo
sono... non esisto.
Nessuna domanda
nessuna risposta.
Certezza o
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| Non siamo più innamorati.
Come rami spogli
temprati e fieri
protesi al nulla
alziamo il calice.
Brindiamo Caro!
all'Amore Consapevole
al presagio
di ciò che sarà.
Non siamo fiore
frutto
promessa
certezza.
Siamo
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| Finalmente il sole sorrise
e trafisse il parabrezza
e il tuo sorriso
trafisse il mio cuore.
Ricorda solo questi baci dicesti
sfiorandomi gli occhi,
dal finestrino grondante pioggia
vidi l'arcobaleno.
Racchiusi il mio tempo
nello spazio del
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| Ansima la notte
strisciando...
La luna tra i denti.
S'insinua...
Ladra, furtiva
carpisce certezze
sogghigna...
Infingarda sovverte
complice riassetta
amplifica.
Protettiva s'attarda...
Sdegnosa, lasciva
priva di veli
regale si
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| Amo dei volti
le rughe lasciate
da sorrisi dimenticati.
Quei solchi profondi
incisi da caparbietà
forza, sofferenza.
Amo le mani dure,
dolenti nell'incerta stretta
tremanti nella timida carezza.
Amo gli sguardi
consunti dei
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213 poesie trovate. In questa pagina dal n° 151 al n° 180.
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