Visitatori in 24 ore: 8’455
972 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 970
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’345Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Willy Zini
Le 277 poesie di Willy Zini
|
| Là ho depositato
il mio sguardo,
dove la parola
ha smarrito
il suo fiato.
Miraggio il futuro
artificioso e giusto.
Non c'è flusso,
né consapevolezza.
Bandita la redenzione.
Alfabeto di lapidi:
nel codice
leggi
|
|
|
|
Nelle faglie dell'assenza
s'annida la scintilla
della catastrofe.
Automi incatenati
alla socialità, alienati
dalla distrazione.
Corpi esiliati dall'essere,
dall'essere umani.
Genocidio afono:
la parola è rumore.
leggi
|
|
|
|
Micro sensazioni
latenti, assuefazione
mai sazia.
Nella profondità
della superficie della pelle
- indagare per credere -
briciole di pane,
illusorie certezze:
un filo che non si fa prendere
e che ci fa pendere
a
leggi
| |
|
|
|
| Di silenzio la sinfonia
si pasce. Tempo/spazio
appiattito, annullato.
Un solo punto di fuga.
Di ricordi il pensiero
si nutre.
leggi
|
|
|
|
Lasciare ai dotti
quel che è dei dotti.
- forsennato -
Tra oblique
incongruenza
non colgo,
non analizzo.
- singhiozzi cadenzati
leggi
| |
|
|
|
| La pelle è segno,
sperma il pensiero
feconda sempre
nuovi corpi
in pensiero.
È praxis
il senso del sentire
che vive al
leggi
|
|
|
|
In punta di pennello
la falange di dio:
squarci sublimanti.
Trasfondere di sangue
in pigmento,
geroglifici di plasma.
Il linguaggio
leggi
|
|
|
|
Viscerale realismo
è carpire il secondo,
azzannare la realtà
nella carne dell'istante
e cogliere l'incanto
dell'essere qui -;
dell'esser- ci, ora.
Nulla
toglie il senso
del restare,
la risultante
della tensione
leggi
| |
|
|
|
Farfalle e formaggio
fosforo e birra,
acquoline di vetro
e vetriolo nel vento -
mi pento mi dolgo
del misconoscimento
dell'origine del male:
il rispecchiarsi nel torbido,
immagine artefatta
- plasmata dai like -
sbiadente il colore
al calore
leggi
|
|
|
|
S'irradia tra le crepe
della disgrazia
sempre nuova vita:
germoglio e putrefazione,
ciclica resurrezione.
Rotolavano le teste
per gli Champs - Élysées
e i fasti e i fumi
dell'uguaglianza
inebriavano i futuri
cadaveri. Allora il
leggi
| |
|
|
|
| Paradossi in carne e spirito
non avvertiamo più
l'esistenza dell'esistere
e assistiamo impotenti
al cortocircuito
dell'evoluzione:
la formica è già da sempre
consapevole.
Libera.
leggi
|
|
|
|
Misto di eccitazione
e torpore;
stati di ansia,
euforie:
in cima alla montagna
l'aria punge, i pensieri
sanguinano, la vastità
scioglie la vista -
è profonda angoscia
il panorama:
riflesso dello specchio
dell'abisso del
leggi
|
|
|
|
Leggerezza -
nulla più,
ed è suono.
L'esodo di anime
umiliate sparge
arcobaleni daltonici:
un vociare bastardo
sbrindella il velo
dell'ultima dignità -
“nemmen la morte
è più degna
del
leggi
|
|
|
|
| Sorrido,
non v'è nulla
oltre lo sguardo.
Fantasmi
inseguono
Fantasmi
Il pendolo
muto
oscilla
Lama
di macellaio
che sminuzza carni
e ossicini:
ashes to ashes
dust to dust -
Lo sguardo si ritorce
zattera
leggi
|
|
|
|
Se solo riuscissi
ad astrarre dalla foto - sclerosi
delle fasi della macchina del respiro
le illuminazioni vere, vacue e passeggere
di quegli attimi in cui il cielo dell'alternanza
d'oblio e ratio pervade tutto, e m'ingoia incosciente,
mi risputa
leggi
|
|
|
|
Non v'è più senso
nelle parole,
o significato,
o responsabilità.
Là legalizzano le armi,
qui le lingue, non
le orecchie.
Vedo l'ondata
ingrossarsi e stupido
non comprendo.
- Liberté, egalité,
leggi
| |
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Willy Zini.
Indirizzo personale di Willy Zini: willyzini.scrivere.info
Lascia che scivoli via
questo bruciore profondo,
lascialo piroettare nell'atmosfera.
Lasciati -
e non sentire mai la mancanza
di te stesso.
Non c'è morte panacea
inscritta negli algoritmi
astrali, non c'è vita di mezzo.
leggi
| |
|
|
|
| Ho visto uomini sgolarsi
per la libertà,
animali razionali scapigliarsi
per il popolo,
anime inquiete martirizzarsi
per l'indipendenza:
fiumane umane incenerirsi
per delle idee!
Eppure l'idea è figlia
della somma di
leggi
|
|
|
|
| Alfine alla sera
il cuculo cantò -
stormì fino a lacerarsi
in foglie, le sue ali di luna
sbattevano – flap! flap! flap! -
ma fuori, lontano un macabro ronzio.
- Locuste! Cavallette!
Che ci salvi il buon Dio! -
il cuculo
leggi
|
|
|
|
Non è il solo abbruttimento
che mi sconvolge,
non è nemmeno la puttana inerzia
o l'anchilosarsi di cervelli,
e neppure l'annegare
nella perniciosa comodità
dell'egoismo.
Non è nulla di tutto
leggi
|
|
|
|
Miraggio
è vivere per la Vita:
Antonio Ligabue
- pennello carnificato -
seppe dipingere
il suo sangue pazzo
annegato in sofferenza
primitiva.
Friedrich Hölderlin
- inchiostro schizofrenico -
sentì di dover scrivere
leggi
|
|
|
|
Il milionario silenzio
dei fossili
sussurra -
inascoltato.
Edipi dagl'occhi
infilzati,
gorgoglianti tutti -
inside.
La luce viaggia
e crea,
il cervello un riflesso -
è luna.
Inchiodati e supersonici,
a
leggi
|
|
|
|
Tanto tutti respirerete
la mia stessa aria domattina,
sì domani mattina
quando il sole scandirà
le nostre piccole attività
cerebrali, i saluti scanditi,
i sorrisi stirati, le anime
sotto naftalina
e il mostro che dentro
ci
leggi
|
|
|
|
Ci arrampichiamo
in preda a qualche
astruso furore -
clacson!
E liquido l'istante
sfugge, rifugge
il ricordo che si rifiuta
di ricordare.
Non più, non qui
il lento dissapore
del fallimento
attecchirà le sue radici.
leggi
|
|
|
|
| Eri come di nebbia
o forse coriandoli,
chi lo sa!
Era come se nel tuo tutto
il vuoto progettasse
la sua venuta.
Ma ora che sei qui
già non sei più, e chi sa,
chi lo sa che sarà –
e dov'eri fino a un momento fa?
leggi
|
|
|
|
“I just can't stop
running in circles” -
impigliato nell'assurdo
cortocircuito mentale.
Una vita da cane
ossessionato dalla sua coda:
ruoto e dimeno
questo corpo,
questo ammasso
di carne elettrica.
Perso nella manìa,
lungi
leggi
| |
|
|
|
Ironia soffusa nella stanza
e una fetta di luce
di lama tagliente
viviseziona la liquidità
disarmante del tempo.
E pensavo che la memoria
ha bisogno di fagocitare
immagini, ingoiare parole
sguardi e sofferenze.
È costretta,
leggi
|
|
|
|
| Il terrore della quiete
nell'incrinatura del tuo sorriso,
e sono qui, in ascolto.
Nel frammezzo "nevrastalgico"
- waste away with me -
tra bitume e lande.
Violini e diarree di diesis:
la Plutonica voce
(terrosa e magmatica) ci
leggi
|
|
|
|
È davvero spiazzante
la schizofrenia che leggo
nei tuoi occhi, nei tuoi occhi
liquidi di cristallo,
che si mimetizzano
e svaniscono con il mio sentire
ora e qui e adesso -
mai più falsificazioni!
La schiettezza che ripaga
col filo
leggi
| |
|
|
|
Mammaliturchi!
Quali invasioni barbariche
più barbare delle barbarie
sbraitate da chi pretende di andare
“a comandare”,
ma che ottiene soltanto
irrisione?
E chi è capace
di estrapolare dal groviglio
di opinioni, il filo conduttore,
leggi
|
|
|
|
|
277 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
|
|