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Paola Vigilante
Le 192 poesie di Paola Vigilante
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Flamenco,
struggente, appassionato
dall’Andalusia partito
in tutto il mondo sei arrivato.
Con assolo di tacchi
che veloci e sfuggenti
mirabilmente sembrano
sollevar come per magia
piedi che rapidi e flessuosi
ritmano suadenti
catartica
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Sognar di esser
su di un'isola deserta
dove cerchi di luce
inondano il mio viso
con i loro ampi, avvolgenti
ed energizzanti raggi.
Distesa e soavemente beata
mi illudo di esser come
nata a nuova vita
di fronte ad una via spianata
mi gongolo
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Caro Babbo Natale
ti scrivo una letterina
dettata alla mia mammina.
Io sono piccino,
a scuola devo ancor andare
però ugualmente ho sogni
e desideri per questo
Natale.
Che mamma stia bene,
papà trovi un lavoro,
fratelli e
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Presto, presto accorrete
bambini di tutto il mondo
che per ognuno c’è un balocco
pronto.
Cavallini a dondolo, bambole,
peluche, dolciumi, caramelle
cioccolata in quantità da scegliere
in base alla vostra volontà.
E’ la
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Come in un dipinto
voglio immaginare la scena
della nascita del Natale.
Nella stalla di Betlemme
il bue e l’asinello riscaldano
col il loro fiato
il Bambinello appena nato.
Pastorelli e contadini
accorrono lieti
a portare i loro doni
tanto
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Quando ci apprestiamo
a contemplare
il tuo armonioso volto
è per noi emblema di gran conforto.
Proferire il tuo nome,
è già per noi consolazione.
Luminosa nella tua veste rosa
con il turchese velo
sei la nostra Regina
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Vorrei un mondo felice,
brillante come l'oro e pieno di luce.
Vorrei ci sentissimo tutti fratelli
senza pregiudizi, senza orpelli.
In ciascuno vorrei veder un volto amico
sempre pronto a donare un sorriso.
Vorrei un mondo ricco di fede
dove
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Filastrocca di Natale,
fresca, fresca
bella e gioviale.
Scende la neve,
imbianca le case,
lungo i viali
gli zampognari
suonano a festa,
una musica dolce
che fa sognare.
Oh Bianco Natale,
ogni bambino ti aspetta
con gioia nel cuor,
tu che
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C’era una volta un carillon incantato,
che custodiva al suo interno
un meraviglioso segreto.
Al solo ammirarlo volteggiare,
con la sua ballerina sulle punte
ed il tutù svolazzante,
sprigionava luci variopinte e migliaia di stelle,
tanto
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| C’era una volta un cavallo bianco,
fiero ed elegante,
dal passo trotterellante
però triste e solitario.
Portava a spasso il suo padrone,
ma costui era veramente severo e
molto spesso usava il bastone.
Trotta, trotta un bel giorno
il cavallo
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Si arrogano il diritto
di spegnere la vita
di colei che della vita
ne è l’originaria essenza.
Per ogni donna violata
un grido di dolore
dovrebbe poter partire
da ogni cuore,
per riuscire ad abbattere
questa tremenda piaga,
questo folle
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- Una melodiosa musica
di sottofondo è il ricordo
più vivo di quel viaggio -
Sul Ponte Carlo
animato a festa,
pittori e ritrattisti,
musicisti e solisti
in un’atmosfera
dolcemente malinconica
accolgono i turisti.
Praga a primavera
è
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Nel passeggiar immersa in rigogliose cime montuose,
che circondandomi con la loro maestosità
placano il mio trepidante respiro
mi riscopro intenta a cogliere il miracolo della natura
ovunque il mio sguardo rapito si posa.
Dischiudo la
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E’ pur lecito ogni tanto
esser insofferente quando
l’ingiustizia è oltremodo evidente.
Come restare impassibili di fronte
a tanti cuori piccini che aspettano
solo di essere abbracciati,
riscaldati e coccolati,
sentirsi amati?
Eppure ci sono
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Al di là delle nuvole
immagino posti incantati
da scoprire
viaggiando oltre l'azzurro
di un vivace arcobaleno.
Ritrovo chi ha lasciato
la terra natia
perché chiamato ad altra vita.
Trascorro con le anime care
poche ma intense
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E’ già notte,
giù il sipario,
spengo le luci,
dopo i bagliori del giorno
scende il silenzio intorno.
Mi svesto degli abiti
consueti,
sbircio la pallida luna
dietro i vetri,
mi par di fluttuare
e di lasciar indietro
i miei
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Indirizzo personale di Paola Vigilante: paolavigilante.scrivere.info
Il vento del destino I nodi del destino (Riflessioni) |
Tendere una mano "Con l'orlo del suo abito l'amore sfiora la polvere. Pulisce le macchie da strade e sentieri e poiché ne ha la forza ne ha anche il dovere" (Madre Teresa di Calcutta - Spiritualità) |
Lascia che io sia Tema Libero |
In bilico Oltre la porta (Riflessioni) |
Sogni nel cassetto La ricerca della felicità ("Tra i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale)) |
La mia aurora Tema libero |
Mi nascondevo dalle foto,
timidamente di fronte
al flash mi defilavo.
Non amavo esser ripresa
in posa, tutt’al più naturale,
una foto improvvisata
al di fuori dal mio sguardo,
non vista.
Ora che qualcosa è cambiato,
il valore di uno scatto
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Sei quel nodo alla gola
che spegne il respiro,
affanno di esistenze
sperdute a sé stesse.
Sei quel fil di voce
che lieve pronuncia
parole timorose
che si nascondono
dall’esser ascoltate.
Sei quel brivido
che come brezza
sferza uno
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Inseguo ormai da tempo
la mia aurora,
cercando di scorgere
nel giorno che nasce
quella luce intensa
che precede
il sorgere del sole.
Dopo la notte fonda
e buia
poter finalmente
espandere il campo visivo
del mio orizzonte,
riuscire a
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Nel tentare di attraversar
quel mare che distanze frappone
tra culture e situazioni diverse,
troppe le anime che si son perse.
Il loro Paese non è accogliente,
povertà e violazione dei diritti civili
sono così cruente che il
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Sogni custoditi in un cassetto
sin dalla più tenera età
si ritrovano a scontrar
con le ingiustizie
di un’insana società
che impedendone
la realizzazione,
viola il diritto al raggiungimento
della anelata felicità.
Catene, corde, lacci
barriere
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| In bilico
sulla soglia della porta,
incerta,
resto dentro o
la varco,
esco fuori o
rimango ad un passo,
nel mio mondo,
in questo spazio
che nel tempo
è cresciuto,
si è arricchito,
conosco.
Al di là
molto ancora mi è ignoto,
molto sfugge
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| E ritorno qui
dopo il peregrinare del giorno
mi chiudo nel mio mondo
e inizia il sogno.
Scrivere di me
è stato il primo passo,
guardare oltre l’orizzonte
è venuto dopo,
uno sguardo al mondo intero
è ora ciò che spero.
Perché se la poesia
è
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| La rosa settembrina
s’appresta a salutar
le ultime risonanze
dell’estate
sorprendendo con il suo
tardivo fiorir.
L’autunno s’avvicina
e i boccioli ricoprendosi
di fresca brina
al destarsi del nuovo giorno
sbiadiscono il
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Fulgido cuore
dalle ali tarpate
nell’assenza d’amore.
Attesa incessante,
con nella mente
l’idea di Te
sempre presente.
Nessun segno
di smarrimento,
arresa o turbamento,
per te che brilli
sfidando lo scorrere del tempo.
E’ nel ravvivar
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| Soli,
rinchiusi
vuoti a perdere
senza consolazione
in balia dell’alienazione
giacciono inermi
in quei letti
piccoli grandi uomini
indifesi.
Abbandonati da quella stessa vita
che hanno così tanto amato,
dallo stesso seme che
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| Dalle mie radici ho imparato
che non può esserci raccolto
senza aver prima seminato,
che ogni compimento è vano
se sacrificio non ha comportato.
Dalle mie radici ho imparato
a far buon viso a cattivo gioco,
che tante son le facce della gente
e
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| Ricordo quando
piccola come eri,
nell'abbracciarmi
ti adagiavi sul mio petto
in un gesto generoso
e pregno d’affetto.
Stavi proprio lì,
all’altezza del cuore,
come per ascoltarlo
pulsare,
per consolarlo,
per coglierne l’umore.
Io
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In una sera di mezza estate,
lieve la brezza soffia sul volto,
lo sguardo appar incantato,
l’animo è conquistato
dalla magia
della Fontana in festa.
Allo scomparir del sole
dietro la Placa d’Espanya
l’aria è intrisa da un dolce tepore.
Luci
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| Del Canova genial scultura
nel Museo del Louvre
carismatica ed emblematica
flessuosamente appari adagiata.
Pulsioni e sensazioni
avvincenti nel rimirar
la straordinaria raffinatezza
dello sguardo del dio Amore verso
l’amata Psiche che
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192 poesie trovate. In questa pagina dal n° 121 al n° 150.
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